Summit internazionale "Acqua e clima. I grandi Fiumi del mondo a confronto"

L’Uisp è da tempo impegnata per la difesa e tutela dell’ambiente, e cerca di promuovere sensibilità e attenzione anche all’ambiente fluviale. In questo ambito rientrano le discese in rafting di diversi fiumi italiani realizzate dall’Uisp Acquaviva con le associazioni del territorio, per valutarne lo stato di salute. Recentemente le associazioni della capitale CKR Assex sez. Roma Rafting e Svalicando ...montagne non solo, affiliate Uisp, hanno percorso un tratto del basso Aniene, da Lunghezza a Montesacro, confermando quanto scoperto nella precedente discesa del 10 marzo. In quella occasione era stata rilevata e segnalata alle competenti autorità la presenza di una nuova discarica abusiva sorta da poco sulla riva destra, a valle del ponte di Salone.

Il 28 maggio è stata organizzata una vera e propria spedizione fluviale che ha visto la partecipazione di una trentina di persone tra cittadini e rappresentanti di associazioni, compresi alcuni referenti municipali, che hanno avuto modo di constatare “de visu” la situazione di estremo degrado. Nonostante i ripetuti sforzi nulla è stato fatto, la discarica ha continuato ad operare indisturbata, divenendo in breve tempo un punto nodale di una filiera illecita legata alla raccolta e dispersione di rifiuti sul territorio tiburtino. Si tratta di una organizzazione perfetta dove tutto è occultato agli occhi di una comunità che non vede e non vuole vedere, un luogo appartato dove possono conflluire mezzi di ogni genere e scaricare di tutto.

Nel tratto del fiume a valle della discarica stanno avanzando rifiuti galleggianti di ogni dimensione e tipologia, in particolare una notevole quantità di elettrodomestici, bombole di ossigeno sanitario e tanto altro ancora.
Auspicabile e necessario un sussulto di responsabilità da parte delle istituzioni per tornare a sentirsi cittadini di una comunità democratica volta alla tutela del bene comune e non più sudditi e succubi di un sistema votato all'illegalità e al degrado.

In concomitanza con tutto questo dal 23 al 25 ottobre si svolgerà a Roma il Summit internazionale “Acqua e clima. I grandi Fiumi del mondo a confronto” organizzato dal ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare. Un evento importante e di portata planetaria, tuttavia in palese contrasto con la paradossale e cruda realtà che vede i fiumi della città ospitante oggi abbandonati al degrado e all'illegalità, dal Tevere, oggetto di attenzioni più mediatiche e virtuali che altro, all’Aniene comunemente considerato ricettacolo dei tanti problemi del territorio, all’Almone risorto dall’oblio solo grazie ai comitati cittadini.
L’Uisp ritiene sia necessaria un’assunzione di responsabilità da parte delle istituzioni per tornare a sentirsi cittadini di una comunità volta alla tutela del bene comune e non abbandonati in un sistema votato all'illegalità e al degrado. (Fonte: Uisp acquaviva)