Uisp Bolzano: cresce l'attenzione per il nuoto sincronizzato

Nel nuoto sincronizzato ci vuole testa, fisico, concentrazione, resistenza e una passione tenace: probabilmente sono proprio queste caratteristiche che hanno portato la squadra del nuoto sincronizzato Uisp Bolzano sulla ribalta dei social. Infatti, la squadra ha vinto il sondaggio per l’awards del gruppo facebook “Bolzano in comune”, superando il baseball. In molti hanno preso parte alla votazione: 1303 sono stati i voti per il nuoto sincronizzato e 1290 quelli per il baseball. Il concorso è stato un trionfo degli sport minori che hanno messo in fila i più acclamati calcio, hockey e volley, terza la squadra speciale dell’Excelsior.

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“Siamo partiti con 29 atleti quasi per scherzo e attualmente siamo 85 – racconta Ester Mirante, allenatrice del nuoto sincronizzato Uisp – purtroppo tantissime sono rimaste fuori proprio perché mancano gli spazi e gli allenatori, che non sono facili da trovare. Proprio per questo da due anni ho dato vita ad un percorso di formazione cui possono accedere le ragazze dai 16-17 anni, per diventare “mini coach”, come le chiamiamo noi”.

Una di loro è Emily Ferratello: “È uno sport che richiede costanza e molta concentrazione, soprattutto durante gli allenamenti, perchè è molto tecnico. Mi piace la possibilità che mi dà di esprimermi  liberamente in acqua, di scegliere le canzoni – dice Emily – ma è uno sport molto faticoso, soprattutto mentalmente. Da noi maschi non ce ne sono ma sicuramente ci piacerebbe averli in squadra, perché permettono di fare cose diverse, esercizi in doppio con le bambine, sarebbe veramente bellissimo”.