Uisp Milano al fianco di Zero-gravity, la palestra freestyle più grande d'Italia

Andrea Poffe, trent’anni, carriera d’oro a Wall Street, colletto bianco di Morgan Stanley a New York, trecentomila dollari l’anno, decide di tornare in Italia da precario per creare una startup. Torna a Milano, dove si era laureato nel 2004 al Politecnico, per fondare Zero-Gravity, la più grande palestra di discipline acrobatiche d’Italia, realizzata in collaborazione con l’Uisp Milano ed inaugurata venerdì 22 settembre. 

L’idea è nata dalla passione di Poffe per gli sport della montagna, che lo ha portato a cercare attività indoor quando era a Wall Street, poiché la prima montagna si trovava a sei ore di volo. La soluzione trovata per la sua permanenza a New York lo ha portato a riflettere sulla possibilità di creare un  luogo simile al di sotto delle Alpi. Il suo impianto, costruito in un’area del centro sportivo Crespi inutilizzata e lasciata all’incuria, con dieci mila metri quadrati è la più grande palestra d’Italia e una delle più grandi d’Europa per gli sport acrobatici e di freestyle. La Zero-Gravity ha raggiunto l’eccellenza a livello europeo per quanto riguarda gli sport acrobatici e tutti quelli che richiedono grande coordinazione e controllo dei movimenti in aria.

“Abbiamo voluto dare uno spazio d'eccellenza a chi pratica determinati tipi di sport – dichiara Antonio Iannetta, dirigente Uisp Milano, in un articolo pubblicato dal quotidiano Il Giornale - portando soluzioni moderne nella gestione degli impianti sportivi. Inoltre abbiamo costruito uno spazio di aggregazione per i giovani che, chiamati all'esercizio di una vita sana, rispondono con volontà, visto che sono più di 6850 gli iscritti certificati Uisp sotto i 16 anni” . Il dirigente dell’Uisp Milano, Antonio Iannetta, spiega come l’impianto sia il perfetto esempio di una corretta riqualificazione e rigenerazione di un quartiere, portando innovazione nella gestione di impianti sportivi. 

Ad oggi oltre ai professionisti e ai principianti, la palestra accoglie anche i bambini, attraverso l’attivazione di corsi per ragazzi. Il progetto, infatti, ricorda Antonio Iannetta, promuove gli sport innovativi, ma soprattutto "offre uno spazio a tutti, non solo ai professionisti, oltre che essere una forma di rigenerazione urbana”.

Zero-Gravity ospita piscine di gommapiuma per i tuffatori, tensostrutture che permettono ai saltatori di scatenarsi, tappeti elastici a parete, strutture adatte agli allenamenti per lo sci e il salto. La palestra è aperta a tutti coloro che si vogliono cimentare in corsi particolari come quello sui tessuti aerei, pole dance, calisthenics, gioco giannastica e lezioni di agility per bambini. Il grande spazio comprende 2.500 metri quadrati di palestre, 1.500 di aeree polifunzionali e 6 mila metri all'aperto.