UISP - Palermo - Giocagin il divertimento in movimento

Giocagin il divertimento in movimento

G i o c a g i n 2006

5 – 7 maggio 2006

Palermo, PalaOreto via Santa Maria di Gesù

Teatro Don Bosco Ranchibile via Libertà

Cos’è il Giocagin

Una divertente kermesse per giocare con la ginnastica in un grande pomeriggio di sport e di festa all’insegna della solidarietà, con esibizioni libere di oltre seicento atleti di tutte le età, in collaborazione con le Leghe Ginnastica, Danza, Arti Marziali e Anziani, che nel corso dei prossimi mesi farà tappa in più di 60 città italiane. Il Giocagin, manifestazione dedicata agli sport di palestra, apre la stagione dei grandi appuntamenti nazionali Uisp,

Per il 2006 Giocagin adotterà 2 progetti: uno dell’Unicef sulla lotta alla malnutrizione dei bambini in Niger ed uno di Peace Games, l’ONG dell’UISP, per la costruzione di un asilo nido nel campo profughi di Shu’fat, a Gerusalemme.

Il Niger uno dei paesi più poveri al mondo, la percentuale di bambini malnutriti è normalmente del 40%. Tre bambini su dieci non arrivano a compiere i 5 anni di vita. Questo progetto mira a trattare la malnutrizione acuta dei bambini e a ridurre la mancanza di cibo nelle famiglie. Nelle aree interessate l’Unicef concentrerà la propria azione nelle seguenti attività: fornitura di cibo terapeutico (arricchito di vitamine e proteine), medicinali e micronutrienti; creazione di nuove riserve di cibo; formazione sulla prevenzione ed il trattamento della malnutrizione; fornitura di una coppia di capre alle donne con figli malnutriti migliorando così l’alimentazione del bambino con latte di capra e formaggio; formazione di gruppi di assistenza nei villaggi per monitorare lo stato di salute dei bambini. Con 31 euro si possono acquistare alimenti terapeutici per il trattamento di un bambino malnutrito.

L’obiettivo di Giocagin è quello di acquistare 1.500 confezioni di alimenti.

Il progetto “Il diritto di giocare in pace”, promosso da Peace Games e dalla Uisp è per la costruzione dell’asilo Al Zohur (“Il bocciolo”) nel campo profughi di Shu’fat, a Gerusalemme. Abbiamo scelto di sostenere la costruzione di questo asilo perché vivere nel campo profughi di Shu’fat è attualmente davvero molto difficile soprattutto per i bambini. Sovraffollamento, assenza o quasi di servizi, disoccupazione, povertà e degrado ambientale: sono queste le condizioni di vita degli abitanti del campo. Lo stress da stato di guerra cui le famiglie sono sottoposte da anni, i lutti, l’impoverimento e l’isolamento forzato, conseguente alla costruzione del muro, stanno deteriorando la loro forza vitale, diffondendo atteggiamenti depressivi e alimentando conflitti interpersonali. I bambini, sensibili alle atmosfere familiari e traumatizzati dalle umiliazioni imposte dai militari israeliani, mostrano spesso difficoltà di apprendimento, regressioni nella scala dello sviluppo, apatia e aggressività.

Offrire ai bambini palestinesi un luogo dove poter “giocare in pace” è uno strumento ideale per migliorare le loro condizioni di vita nel campo, ma anche per promuovere una cultura della pace e della convivenza. L’obiettivo di Giocagin è la fornitura degli arredi, dei giochi, del materiale ludico didattico e l’allestimento di un campetto da gioco all’aperto

L’obiettivo di Giocagin per il 2006 è quello di raccogliere 65.000 euro per i due progetti.

Le città coinvolte quest’anno sono 65 in tutta Italia, un vero record di partecipazione per questa manifestazione.

Si prevede un afflusso di oltre 50.000 spettatori che contribuiranno direttamente alla raccolta fondi attraverso il biglietto d’entrata.

Un po’ di storia

In 11 edizioni Giocagin ha raccolto 572.781,58 euro aiutando le numerose campagne promosse dall'Unicef.

Nel 1998, ad esempio, Giocagin ha raccolto circa 90 milioni di lire acquistando l’intera attrezzatura per far funzionare una scuola albanese. Nel 1999 sono stati raccolti 120 milioni di lire devoluti in beneficenza al Bangladesh per riscattare decine di ragazzi dalla schiavitù del lavoro minorile.

Nel 2000 i 100 milioni raccolti sono stati utilizzati per comprare kit di medicinali utili per guarire i bambini iracheni. Nel 2001 sono stati raccolti 120 milioni di lire, con i quali sono stati costruiti 130 pozzi in Somalia dove il problema dell’acqua è drammatico.

Nel 2002 i fondi raccolti sono stati destinati alla realizzazione di alcuni centri nutrizionali per bambini malnutriti in Somalia. Questi centri terapeutici sono strutture periferiche, collocate nelle aree più isolate e con il tasso di malnutrizione più elevato. Ogni centro copre più villaggi, assistendo circa 350 bambini a rischio.

Nel 2003 il Giocagin si è interessato ancora di Africa, nello specifico della Sierra Leone, piccolo stato dilaniato fra il 1990 e il 1999 da una sanguinosa lotta civile costata migliaia di vittime. Il progetto “Maternità Sicura” dell’Unicef ha permesso di fornire i villaggi di farmaci e medicinali e kit per il parto delle gestanti; il Giocagin ha raccolto 74.000 Euro.

Nel 2004 sono stati raccolti 64.000 euro, devoluti al progetto Unicef per l'istituzione di un dipartimento di recupero "amico dei bambini" a Chisinau in Romania e infine, nel 2005, oltre 60.000 euro per prevenire la trasmissione del virus HIV nel corso del parto e dell'allattamento nel Malawi.

Le città siciliane che parteciperanno all’edizione del 2006 saranno Palermo, Caltanissetta, Catania, Siracusa, Enna e Ragusa.

L’edizione palermitana

Il Giocagin a Palermo è diventato uno degli appuntamenti di sport e spettacolo più conosciuti e significativi.

Un numero sempre crescente di strutture sportive, scuole di danza e Istituti scolastici vengono coinvolti nell’evento; in media, nelle precedenti edizioni, sono state presenti circa 50 realtà.

Altrettanto nutrita la presenza di ospiti e di pubblico, circa 5.000 le presenze medie.
Ricco il programma di eventi collaterali con attrazioni e momenti di animazione e di spettacolo.

Grande il risalto dato al Giocagin dagli organi di informazione che hanno tra l’altro, in occasione delle precedenti edizioni, messo in onda trasmissioni interamente dedicate all’iniziativa.

L’iniziativa quest’anno si svolgerà nei giorni 5, 6 e 7 maggio presso il PalaOreto di via Santa Maria di Gesù ed il teatro Don Bosco Ranchibile di via Libertà.

Accanto all’Unicef partecipa al Giocagin di Palermo Amnesty International.

Le ultime edizioni hanno avuto, oltre ai patrocini di carattere nazionale, il patrocinio dell’amministrazione comunale e provinciale di Palermo.

A Palermo il Giocagin è giunto alla decima edizione; durante le dieci edizioni sono stati raccolti più di 18.000 euro.

La manifestazione coinvolgerà istituti scolastici, centri fitness e scuole di danza di Palermo e provincia.

Ben 50 sono le strutture che si presentano quest’anno con complessivi 1.500 giovani allievi, oltre i 200 over 50 che si esibiranno domenica mattina .

Sono previsti momenti di animazione, gare di automodelli, l’esibizione del gruppo cinofilo della Guardia d Finanza, , sorteggi e premi.

Numerosi i patrocini di cui gode l’evento: tra questi quello dell’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, del Ministero per le Pari Opportunità e del Segretariato Sociale della Rai.

Questo in sintesi il programma delle tre giornate:

venerdì 5 maggio PalaOreto

mattina

Esibizioni Istituti scolastici

Intervento dell’Unità Cinofila del Comando della Guardia di Finanza di Palermo

pomeriggio

Intervento del testimonial

Premiazioni e consegna attestati

pomeriggio

Esibizioni centri fitness

sabato 6 maggio teatro Don Bosco

mattina

Coreografie Scuole danza

Premiazioni e consegna attestati

pomeriggio

Coreografie Scuole danza

Interventi, premiazioni e consegna attestati

domenica 7 maggio PalaOreto

mattina

Intervento Area Anziani In Movimento Uisp

Esibizioni discipline orientali

Esibizioni di capoeira e centri fitness

Premiazioni e consegna attestati

pomeriggio

Intervento testimonial

Esibizioni centri fitness

Premiazioni e consegna attestati

Particolarmente numerosi saranno gli ospiti che interverranno durante le giornate, tra questi Gianni Nanfa ed una rappresentativa della Palermo Calcio.

Piano promo-pubblicitario

La presenza all’iniziativa ed alle attività collaterali di autorità, rappresentanti del mondo politico e dei nomi più prestigiosi del mondo sportivo, garantisce una significativa risonanza in termini di pubblicità e di affluenza alla manifestazione.

Con anticipo rispetto alle date di svolgimento, verrà svolto un capillare lavoro di promozione ed informazione con le istituzioni scolastiche, le società sportive della regione, ed in particolare con quelle della provincia di Palermo, e le istituzioni pubbliche e private.

Inoltre, l’iniziativa verrà adeguatamente pubblicizzata sia attraverso i principali canali d’informazione, sia realizzando alcune specifiche azioni di promozionali.

I momenti fondamentali saranno i seguenti:

1. book illustrativi contenenti tra l’altro, il programma, il profilo degli enti partecipanti e dei relatori ufficiali;

2. inviti spediti ad esponenti del mondo sportivo, economico ed imprenditoriale sia nazionale che estero;

3. affissione nelle principali vie della città di Palermo di manifesti murali, cm.100 x cm.70 (durata dell’esposizione 3 giorni);

4. stendardi pubblicitari esposti durante i giorni dell’iniziativa;

5. locandine pubblicitarie (cm.35 x cm.70);

6. volantini pubblicitari;

7. t-shirt in cotone;

8. diplomi di partecipazione;

9. comunicati stampa alle principali agenzie giornalistiche ed a tutti i quotidiani e televisioni regionali e nazionali;

10. conferenza stampa di presentazione riguardante l’iniziativa e le istituzioni che la sponsorizzano durante la quale verrà messa in risalto l’importanza delle stesse;

11. articoli, interviste e commenti sugli organi di stampa;

12. invio della rassegna stampa dell’iniziativa;

13. inserimento di una pagina web all’interno del sito ufficiale della Uisp Palermo.