Sport in carcere: con il torneo “La Burla” vince l'integrazione

Lo sport come opportunità di inclusione, dialogo e confronto. Lo sport che supera le distanze e i confini, anche quelli degli istituti penitenziari. È sulla base di questi principi che si svolge la seconda edizione del torneo “La Burla”, realizzata nell’ambito del progetto “La promozione del benessere psicofisico negli Istituti Penitenziari”, promosso dall’Azienda USL, in collaborazione con Uisp e finanziato dalla Fondazione Cariparma.

Quest'anno, a differenza della prima edizione dedicata al calcio, è stato proposto il basket, coinvolgendo sei squadre dei corsi Multisport svolti dalla Uisp nell'Istituto penitenziario di via Burla: 3 squadre della Casa Circondariale e 3 squadre della Casa di Reclusione che si sono confrontate nelle fasi eliminatorie del 14, 21 e 28 maggio. La formazione vincitrice della prima fase incontra oggi (7 giugno) la squadra della Uisp, composta da atleti e da membri del centro culturale Mavarta di Sant'Ilario e la rappresentativa del festival dedicato all'inclusione sociale “Tutti Mondi”, costituita da giocatori de La Paz.

Scopo principale del torneo “La Burla” è favorire la salute, creare momenti di socializzazione e divertimento e superare la routine quotidiana dei penitenziari. La giornata di oggi si presenta quindi come un'occasione per vivere pienamente il senso dello sport, quale momento di aggregazione, scoperta e rispetto del potenziale e dei limiti propri e altrui, di accoglienza reciproca tra il mondo dentro e fuori le mura. Per questo motivo a tutti gli atleti verrà consegnato un attestato di partecipazione, in ricordo della manifestazione e del senso di uguaglianza fra i vari partecipanti.

Ospite d'eccezione e testimonial del torneo è Luca Iaschi, Dj di "Radio Silvanetti Sound System" di Lesignano Bagni.

Al termine del triangolare di basket e subito dopo le premiazioni, i giocatori potranno proseguire la festa nel buffet allestito da “La valle dell'Eden” di via D'Azeglio, grazie alla partecipazione di Grissinbon, sponsor della manifestazione.

 L'impegno a favore dell'integrazione e del dialogo fra la società esterna e la realtà carceraria ha trovato inoltre l'appoggio delle istituzioni locali, come testimonia la presenza al torneo di Giovanni Marani, assessore allo Sport del Comune di Parma e Walter Antonini, responsabile dell'Agenzia per lo Sport della Provincia di Parma.

 Sono presenti: per l’AUSL, Antonio Balestrino (direttore Dipartimento Cure Primarie Distretto di Parma) e Francesco Ciusa (direttore U.O. Sanità penitenziaria); per l'Uisp, Barbara (referente Area carcere), Donato Amadei (coordinatore Cpm), Rocco Ghidini (coordinatore Lega Atletica e istruttore carcere), Sara Conversi (coordinatrice Grandetà e responsabile Festival Tutti Mondi).

 Ufficio stampa

Comitato Uisp Parma