Dal 1 al 5 luglio, nel parco di Bosco Albergati a Castelfranco Emilia, in provincia di Modena, tornano i Mondiali Antirazzisti organizzati dall’Uisp. La manifestazione da 19 anni si impegna a contrastare ogni forma di discriminazione attraverso lo sport. Il calcio d'inizio è previsto giovedì 2 luglio alle ore 15: da quel momento prenderanno il via partite non stop, autoarbitrate, con squadre miste composte da migranti, tifoserie ultrà, ragazze e ragazzi di varie città italiane ed estere.
Saranno complessivamente oltre 200 le squadre che scenderanno in campo: 170 squadre di calcio e altre 60 tra basket, pallavolo, rugby e tchoukball.
"Dai Mondiali Antirazzisti l'Uisp lancia un messaggio di distensione e di accoglienza sul tema dei migranti, alla società e alla politica – dice Vincenzo Manco, presidente nazionale Uisp - attraverso lo sport vogliamo costruire e non distruggere, c'è bisogno di cazzuole e non di ruspe".
Guarda il video di presentazione dell'edizione 2015 dei Mondiali Antirazzisti, realizzato con immagini delle scorse edizioni.
"Mai come quest'anno i Mondiali Antirazzisti toccano un tema di stretta attualità – ha dichiarato Carlo Balestri, responsabile delle politiche internazionali Uisp e dell’organizzazione dei Mondiali Antirazzisti – ogni giorno assistiamo a mille forme di discriminazione e con questa manifestazione lo sport e il calcio dimostrano di lanciare segnali popolari che arrivano a tutti i cittadini, sui temi della dignità umana e del rispetto".
“Con la prima edizione – ha raccontato il vicepresidente Uisp, Simone Pacciani – volevamo unire una manifestazione sportiva a diverse tematiche sociali, a partire dal tema shock del contrasto al razzismo. Purtroppo dopo diciannove anni ci rendiamo conto che l'impegno contro la discriminazione rappresenta un tema quanto mai attuale, nei campi di calcio e fuori, in Italia e in Europa. Per questo i Mondiali Antirazzisti sono ancora oggi attuali”. Dello stesso avviso il sindaco di Castelfranco Emilia, Stefano Reggianini, secondo cui “questa manifestazione rappresenta un messaggio di fiducia, speranza e condivisione”.
I Mondiali Antirazzisti sono organizzati dall'Uisp-Unione Italiana Sport Per tutti, in collaborazione con l'associazione La Città degli alberi, la fondazione Matteo Bagnaresi, Rete Fare – Football against racism in Europe, e con il sostegno della Regione Emilia Romagna, del Comune di Castelfranco Emilia, dell'Aic-Associazione Italiana Calciatori, del gruppo Hera e della Cgil.
Per scaricare il manifesto 2015 dei Mondiali Antirazzisti e le foto delle passate edizioni clicca qui