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Parma

L'Uisp in lutto per la scomparsa di Oddone Giovanetti

Si è spento questa mattina a Reggio Emilia, tra le braccia dei figli, Oddone Giovanetti, 91 anni, storica figura dello sport italiano e dell'Uisp, tra i fondatori dell'associazione. Le bandiere dell'Uisp sono listate a lutto e tutta l'associazione partecipa commossa al dolore dei familiari.

Ai figli Stefania, Gian e Umberto giungano le più sentite condoglianze dalla Presidenza nazionale Uisp e dalla Direzione nazionale dell'associazione.

Oddone Giovanetti era una bandiera dell'Uisp e delle ginnastiche Uisp, Lega della quale fu presidente nazionale sino ad anni recenti: "sessantan'anni ininterrotti da protagonista sotto le insegne Uisp: dallo sort popolare allo sprt per tutti; la sua memoria storica più lucida, longeva, fedele..nato a Correggio nel 1924, docente di educazione fisoca dal 1945 al 1980".

"Giovanetti  - con Dante Bernoldi segretario - divenne presidente nazionale dell'ASSI in occasione del suo congresso  tenuto a Reggio Emilia il 26-27 febbraio 1949 e nel 1950 entrava a far parte degli organi dirigenti dell'Uisp". (dal libro "Di sport, raccontiamo un'altra storia").

Oddone Giovanetti era stato un dirigente socialista e questa scelta testimonia la volontà che la sinistra del Psi, con Riccardo Lombardi e Rodolfo Morandi, fece in quegli anni di confluire nell'Uisp. La sua firma compare nell'atto costitutivo dell'Uisp che risale al 1950, anche se la nascita effettiva dell'associazione risale a due anni prima, nel 1948.

Questo fatto portò Oddone a polemizzare bonariamente negli anni successiva sulla data di nascita dell'Uisp. Ciao Oddone, grazie a te abbiamo incontrato questa associazione che è un patrimonio di valori e di libertà. Hai saputo ricordarci con il tuo esempio e la tua storia che è importante l'impegno e lo sport. Ma ancor più importante è quel patrimonio di ironia e intelligenza con la quale guardare le cose del mondo. Che la terra ti sia lieve.

Ecco il ricordo di Vincenzo Manco, presidente nazionale Uisp: "Ma a noi piace pensarlo ancora dietro al motore mentre fa correr via la macchina a vapore!" Alla notizia della scomparsa di Oddone mi è venuta immediatamente alla memoria questa frase di una canzone di Francesco Guccini. Lo avevo sentito circa dieci giorni fa al telefono e ci eravamo dati appuntamento alla fine dell'estate per rafforzare i contenuti del Codice Etico della Uisp in vista della nostra Assemblea Nazionale. Un pungolo costante, un punto di riferimento per tutta quella generazione di dirigenti che oggi a vario titolo ha assunto ruoli di guida nella nostra organizzazione. Un socio fondatore della Uisp e per questo persona rigorosa e attenta ai valori che sono a fondamento della nostra mission associativa. Un padre politico, anche se a volte su posizioni diverse dalle mie, ma un dirigente con un senso di appartenenza incrollabile. Legato alla storia ed all'idea che la Uisp, lo sport di cittadinanza, dovesse essere sempre intrecciata al tema dei diritti di ognuno, ad una visione di società libera ed uguale. Oddo, saremo custodi dei grandi valori di solidarietà umana che tu ci hai insegnato e dal luogo dal quale sono sicuro ci guarderai, con il tuo sorriso beffardo, non risparmiarci critiche anche severe, come a volte hai fatto...ci serviranno per crescere! Ciao Oddo, continueremo a lavorare anche per te.

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