Comitato Territoriale

Parma

Pedalare tra gli appennini

Il Tour dell'Appennino compie vent'anni e celebra l'importante anniversario con un circuito di 8 manifestazioni di Gran Fondo cicloturistiche (fondo, medio fondo, granfondo), che impegneranno gli amanti delle due ruote sulle rotte più suggestive delle nostre montagne. Le prove del Tour dell'Appennino,presentate mercoledì 13 aprile nella sala conferenze del Circolo Inzani Asd, sono aperte ai tesserati UISP, FCI ed Enti convenzionati FCI e coniugano l’aspetto dei classici cicloraduni con quello delle gran fondo agonistiche, privilegiando lo spirito di aggregazione rispetto alla mera prestazione. I partecipanti potranno percorrere le tappe alla loro velocità, senza l'ansia del risultato, godendo dei territori che solcano sulle due ruote, perché al centro del Tour, organizzato “a misura d'uomo” c'è la partecipazione: <Noi non teniamo conto del tempo, chi vuole misurarsi con sé stesso può farlo, ma non è una gara sui tempi -ha spiegato Giovanni Dall'Ovo, vice presidente Uisp Parma e presidente Lega Ciclismo Uisp Parma- Abbiamo iniziato con il Tour negli anni '90, privilegiando l'aspetto agonistico che abbiamo deciso di abbandonare nell'ultimo decennio, organizzando il tour cicloturistico su lunghe distanze, ma era riservato ai tesserati Uisp del parmense. Nelle ultime settimane si sono aperte nuove porte e possono partecipare alle prove anche ciclisti tesserati a FCI o enti ad essa convenzionati, questo ci proietta verso un nuovo capitolo del Tour dell'Appennino, maggiormente inclusivo che si rivolge a tutto il mondo dei cicloturisti>. Le prove del Tour dell'Appennino, seguendo l'obiettivo di inclusione sociale dell'ente organizzatore, Uisp Parma, si prestano ad essere affrontate da ciclisti di genere ed età. I tracciati sono stati individuati nell'ottica di una particolare attenzione al territorio, ricercando aspetti paesaggistici appaganti e cercando di valorizzarne al contempo le eccellenze artistiche, culturali o gastronomiche. <Al centro delle nostre attività c'è la persona che vi partecipa- ha dichiarato Marianna Percudani, responsabile organizzativa Uisp Parma- questo permette di riscoprire la bellezza della bicicletta senza ansie da prestazione, percorrendo territori dalle grandi bellezze e godendo poi dei momenti di ristoro per stare insieme>. Ad aprire il calendario sarà, domenica 17 aprile, La Matildica”, organizzata da Levante Bike Usd, con partenza e arrivo da Sorbolo (PR), che prevede un percorso cicloturistico di 49 Km tra Sorbolo e Montecchio, la prova Tour di 85 Km sulla tratta Sorbolo-Canossa e la prova Gran Fondo di 120 Km, Sorbolo-Canossa-Gombio. “La Matildica” è stata presentata da Enzo Artoni, referente del Levante Bike Usd che ha sottolineato <Abbiamo lavorato per organizzare una prova che fornisse, con una quota di iscrizione di soli 7 euro, gli stessi servizi di alta qualità alcune delle Gran Fondo più blasonate, dal pasta party alla custodia delle bici, dai gadget alla possibilità di soccorso per problemi tecnici alle biciclette>. Domenica 1 maggio si svolgerà la  “Tölasùdölsa” , ideata da Gianni Lunghi ed organizzata dal Team Pro Bike Uisp , che prevede un percorso corto di 57 km da Noceto ai colli salsesi ed un percorso Tour di 78 Km con partenza e arrivo da Noceto (PR) alla volta del Valico S. Antonio, tra Tabiano Castello e Pellegrino. La terza tappa del Tour dell'Appennino 2016 sarà “La Francigena”, presentata da Giorgio Colla del Minerva Asd, organizzata dal circolo Minerva Asd che si svolgerà domenica 22 maggio e porterà i ciclisti, partendo da Parma, ad affrontare un percorso corto di 50 km per la Val Baganza ed un percorso Tour di 89 km da Parma a Cassio e ritorno. Il “Giro del Monte Fuso”, presentato da Mauro Serventi, responsabile sportivo circolo Inzani ASD, è organizzato dal Circolo Inzani Asd e da Ornella Monica, responsabile sezione ciclismo del Circolo Inzani Asd, per domenica 19 giugno, sarà la quarta tappa del Tour e prevede un percorso corto di 69 km da Parma a Badia Cavana ed un percorso Tour di 101 Km da Parma a Rusino, con rientro in città. Domenica 3 luglio, con l'organizzazione del team Pro Bike Uisp, partirà da Noceto (PR) la quinta tappa del Tour dell'Appennino, “Ricordando Bruno Raschi”. Si pedalerà in memoria del grande giornalista sportivo per 105 Km fino a Borgotaro per la prova tour. Per la prova Gran Fondo si toccheranno Varsi e Borgotaro per un totale di 130 Km. Il percorso corto prevede 46 km di pedalate tra Ramiola, Rubbiano e Citerna. La sesta prova del Tour sarà la “Mediofondo dei 100 laghi”, organizzata dal Team Pro bike Uisp che, domenica 17 luglio prevede un percorso corto di 39 Km tra Langhirano, Boschetto e Costa di Tizzano ed un percorso Tour di 98 Km da Langhirano a Rigoso e rientro. Dopo la paura d'agosto si ricomincia a pedalare con la “Mediofondo della Malvasia”, organizzata dal Circolo Inzani ASD per domenica 18 settembre e che annovera un percorso corto di 65 km tra Parma e S. Michele Cavana ed un percorso Tour di 95 km con partenza e arrivo a Parma destinazione Campora. Il Tour dell'Appennino si concluderà domenica 25 settembre con la “Mediofondo del Parmigiano Reggiano” inserita anche nel circuito Regionale “Giro delle due Cime” ed in quello Nazionale del “Criterium delle Gran Fondo Uisp. L'ottava tappa, organizzata da Team Pro Bike Uisp, prevede la partenza da Basilicagoiano un percorso corto di 52 km sulle colline pedemontane, un percorso Medio Fondo di 81 Km con tappa a Regnano, ed un percorso di 120 km per la Gran Fondo tra Basilicagoiano, Sella di Lodrignano e Regnano. A portare il saluto del Comune di Parma alla XX edizione del Tour dell'Appennino, Benedetta Squarcia, Responsabile Struttura Operativa Sport del Comune di Parma che ha evidenziato il valore della manifestazione <Far praticare sport a tutti e nel migliore dei modi possibile è un obiettivo che l'amministrazione comunale ritiene molto importante. Riscontriamo un agonismo esagerato che snatura quello che lo sport dovrebbe essere ed è di grande valore proporre manifestazioni di questo tipo che permettono a famiglie e giovani di avvicinarsi allo sport in modo sano>.

Informazioni tecniche:

Ogni prova del Tour dell'Appennino prevede almeno 2 percorsi: il percorso cicloturistico, non valido ai fini delle classifiche del Tour, che presenta un chilometraggio limitato e difficoltà tali da essere idoneo alla partecipazione dei tesserati cicloturisti, ed uno o due percorsi Tour che sono invece riservati a tesserati agonisti poiché, pur non essendo competitivi, presentano difficoltà e un chilometraggio che, in base alle nuove normative del CONI, rendono necessario questo tipo di tesseramento. La formula organizzativa prevede l’iscrizione individuale del partecipante che deve presentare al giudice il proprio tesserino tecnico. All’atto dell’iscrizione il partecipante sceglie a quale percorso prender parte e in base alla scelta riceve un “cartellino di viaggio” che contraddistingue il percorso scelto. Il cartellino dei partecipanti ai percorsi Tour, vidimato in appositi punti dislocati sul percorso, comproverà l’effettiva e regolare percorrenza dello stesso, permettendo, inoltre, di accedere ai punti ristoro sui percorsi tour e al pasta party finale nelle prove in cui è previsto dal programma. Il cartellino dei partecipanti ai percorsi cicloturistici andranno vidimati solo alla partenza e all’arrivo e daranno accesso solo ad un ristoro finale. Partenze, controlli e ristori sono definiti da precisi limiti temporali, indicati dai programmi delle singole prove, che vanno rispettati dai partecipanti, pena la non classificazione o la penalizzazione nelle classifiche. Le partenze avvengono individualmente, alla francese o per piccoli gruppi sociali. Ogni percorso viene contrassegnato da particolari tabelle a freccia. Al termine di ogni singola prova le società partecipanti vengono premiate secondo il regolamento tecnico provinciale che premia almeno i primi 16 gruppi sociali in base al numero dei partecipanti. Al termine delle 8 prove del Tour dell’Appennino, verranno stilate le classifiche del circuito (individuale e per società) in base a punteggi determinati dai percorsi scelti. Solo i partecipanti ai percorsi Tour, che portano a termine regolarmente la prova, ricevono un punteggio individuale prestabilito indicato nel programma della manifestazione .La somma dei punteggi ottenuti in ogni prova determina il punteggio individuale del partecipante al Tour; i primi 50 partecipanti con il punteggio più alto (in base anche ad un meccanismo di bonus e di scarto di punteggio) avranno il diritto di ricevere (ed indossare nelle prove del Tour nella stagione successiva) la Maglia di Leader alla premiazione finale individuale. La somma dei punteggi individuali di ogni tesserato determina, invece, la classifica Tour per società e accederanno alla ricca premiazione finale delle migliori società classificate.

 

Per informazioni: Uisp Parma 0521 707411 – www.uisp.it/parma

 

Ente Promotore: Uisp Parma

Associazioni coinvolte: Levante Bike USD, Circolo Minerva ASD, Circolo Inzani ASD, Cicloclub Imbriani, Team Pro Bike Uisp.

Sponsor: Emiliana Trasporti, Rettifiche Meccaniche Tirelli, Terre Ducali Parma, Ottica Marchesini, Electroservice, F.I.M.U., Valenti Studio Sport Parma, Vini Ariola.

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