Il mondo Uisp Parma raccontato dai protagonisti: Rocco Ghidini

Il mondo Uisp Parma raccontato dai protagonisti

Parma, 15 novembre 2016 – Cominciamo oggi una serie di interviste ai personaggi attivi nel mondo Uisp Parma. Un modo diverso per conoscere meglio l’associazione e le tante figure che si impegnano quotidianamente per far sì che i soci siano soddisfatti di aver abbracciato questa associazione ed i valori che essa rappresenta.

Un percorso che ci accompagnerà nelle prossime settimane alla scoperta delle attività, dei corsi, delle novità, insomma del mondo Uisp: lasceremo la parola (ma anche le immagini) direttamente ai protagonisti, per vivere con loro “sul campo” le sensazioni, le emozioni e la passione che tutti i giorni muovono in diverso modo e con forme diverse (ma tutti accomunati dallo sport per tutti e dai valori Uisp), i quasi 25.000 associati presenti sul territorio di Parma e provincia.

Questa settimana protagonista sarà Rocco Ghidini, tecnico educatore di Uisp Parma per il nuoto e coordinatore delle attività dirette della Uisp che racchiudono svariate aree di intervento:
- Area dedicata ad adulti, bambini e ragazzi (che si svolgono in palestra e piscina);
- Area Benessere, principalmente rivolta agli over 55 (palestra e piscina);
- Area Sport e Diritti Sociali;
- Sport a scuola.

Rocco Ghidini, raccontaci prima di tutto cosa ti ha spinto a sposare gli ideali dalla Uisp…
“Credo fermamente nell’utilizzo dello sport come strumento di condivisione e di dialogo, di felicità e socialità. Sono convinto altrettanto che un valore molto importante sia l’uguaglianza; inoltre vedo lo sport come ideale per perseguire sani stili di vita e mezzo per raggiungere una socialità “attiva”.
Lavorare per raggiungere finalità sociali, infatti, è un modo per ambire ad una società che faccia dell’inclusione e della solidarietà gli obiettivi principali.
Ritengo inoltre che occorra guardare allo sport sempre di più come strumento per creare nuove occasioni di movimento e di gioco, senza discriminazioni né pregiudizi. Uisp appunto è la casa ideale in cui progettare e promuovere, condividere e realizzare tutti questi ideali, che sono in qualche modo uniti tra loro.”

Com’è avvenuto il tuo avvicinamento alla Uisp?
“Ho cominciato a collaborare con Uisp Parma cinque anni fa con l’Eco Camp, un campo estivo residenziale che si svolge tutti gli anni nel mese di luglio sull’Appennino (precisamente a Casarola di Monchio delle Corti), riservato a ragazzi e ragazze di due fasce d’età: 8-11 e 11-14 anni. Successivamente, con il conseguimento del brevetto di nuoto, è iniziata la mia avventura come tecnico educatore per le attività acquatiche nei diversi impianti sportivi in cui Uisp organizza le proprie attività.”

Di cosa ti occupi in Associazione?
“Sono coordinatore delle Aree Benessere, Sport e Diritti Sociali e Sport a Scuola e responsabile in prima persona per le attività dirette dedicate ad adulti, bambini e ragazzi; tuttora sono tecnico educatore nei corsi di nuoto per bambini, oltre a tenere corsi di nuoto per ragazzi disabili; infine sono responsabile della Struttura Attività Atletica Leggera.
Il fatto di essere anche tecnico educatore mi permette di avere uno sguardo concreto sulle esigenze delle attività che coordino. Ad esempio ho appreso con l’esperienza che l’attività in acqua è un mondo con svariate sfaccettature: è un ambiente ideale e un mezzo fantastico per coinvolgere tutte le persone, dal bambino di 6 mesi, all’anziano di 90 anni, ai portatori di disabilità lavorando sui differenti tipi di obiettivi e abilità motorie.”

Quali sono i tuoi passatempi e quali le tue passioni?
“Mi ritengo uno sportivo; sono legato soprattutto alle attività outdoor. La mia vera passione è la Mountain Bike, e l’occuparmi per lavoro di attività come il Trail Running mi ha portato a conoscere ed apprezzare questa disciplina che ho iniziato a praticare con grande passione.
Il fatto di lavorare in un ente di promozione sportiva e nello specifico avere la fortuna di poter progettare e programmare nuove attività, ha fatto sì che le mie passioni siano sfociate nella nascita di un corso di avvicinamento all’Enduro da condividere con tutti gli amanti di questa disciplina che sono accomunati dai valori della Uisp, ovvero l’inclusione sociale e il piacere di fare sport per stare insieme e divertirsi.”

Uisp è anche costante innovazione e proposta di corsi sempre in linea con le nuove esigenze dei soci…
“L’anno scorso è nato un Corso di Avvicinamento all’Enduro, disciplina legata al mondo Gravity Mountain Bike, per avvicinare i neofiti allo sport su due ruote, che quest’anno abbiamo puntualmente riprogrammato. Attendiamo di far partire, inoltre, il Corso di avvicinamento al Running, ideato per gli sportivi che vogliano prendere confidenza con questo pratica o che vogliano affinare la propria metodologia di allenamento, seguiti da istruttori che li motiveranno e suggeriranno loro consigli su come migliorare la propria performance sportiva. E partiranno anche le camminate del benessere, con un corso chiamato “Fitwalk”, Cammina che ti passa, dedicato alle persone che vogliano iniziare a muoversi con gradualità e con metodo, con camminate condotte da un istruttore che lavorerà sul ritmo e sulla corretta postura.”

Quali sono gli obiettivi che ti proponi per il tuo immediato futuro lavorativo?
“Sono convinto che un terreno molto importante su cui sviluppare progetti mirati sia quello della famiglia, intesa nel senso più inclusivo del termine. Mi piacerebbe riuscire a proporre attività rispetto alle quali tutti i membri di una singola famiglia possano sentirsi mobilitati, rispetto ai propri bisogni individuali e nell’identificazione ai valori di Uisp.”