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Parma

Il Tour dell’Appennino UISP 2017 si presenta

Novità per il Tour dell'Appennino Uisp per l'edizione 2017: si passa da 8 a 6 prove

 

Parma, 20 aprile 2017 – Nuove regole, nuova veste rinnovata con la riduzione da otto a sei prove che lo compongono.

Sei manifestazioni di Gran Fondo a carattere cicloturistico, cioè non competitivo (fondo, medio fondo, granfondo) aperti ai tesserati UISP, FCI ed Enti convenzionati FCI.

Obiettivo: coniugare l’aspetto proprio dei classici cicloraduni con quelli delle gran fondo agonistiche privilegiando lo spirito di aggregazione rispetto a quello più spinto della prestazione che si concretizza nel momento delle premiazioni rivolte alle società, ma senza escludere i singoli che alla fine delle sei prove saranno premiati singolarmente in funzione di una graduatoria scaturita dalla somma dei punti – distanze percorse dai singoli nell’arco delle sei tappe.

I tracciati pongono una particolare attenzione al territorio ricercando aspetti paesaggistici appaganti e valorizzando le eccellenze artistiche, culturali e gastronomiche (che spesso si ritrovano poi sulle tavole dei ristori della manifestazione o nelle premiazioni).

Le prove del Tour dell’Appennino UISP 2017 privilegiando un livello organizzativo particolarmente curato, offrono percorsi in grado di interessare il ciclista che ama mettersi alla prova lungo i percorsi decisamente più impegnativi rispetto i classici cicloraduni, sia per le maggiori distanze da percorrere che per le immancabili salite, comprese quelle rese celebri da ricorsi storici legati al ciclismo tipicamente agonistico.

Ogni prova è strutturata con 2 percorsi: uno prettamente ciclo-turistico con chilometraggio e difficoltà altimetriche limitate dedicato ai tesserati privi di idoneità alla pratica agonistica, e non valido ai fini delle classifiche del Tour; un secondo e a volte anche un terzo percorso chiamato Tour, ambedue riservati ai tesserati agonisti poiché, pur non essendo competitivi, presentano difficoltà e chilometraggio impegnativi che, in base alle nuove normative del CONI, rendono necessario questo tipo di certificazione.

La formula organizzativa prevede l’iscrizione individuale del partecipante che deve presentare al giudice il proprio tesserino tecnico.

All’atto dell’iscrizione il partecipante sceglie a quale percorso prender parte e in base alla scelta riceve un “cartellino di viaggio” che contraddistingue il percorso scelto.

Il cartellino dei partecipanti ai percorsi cicloturistici andrà vidimato solo alla partenza e all’arrivo e darà accesso solo ad un ristoro finale

Il cartellino dei partecipanti ai percorsi Tour, vidimato in appositi spazi oltre che alla partenza anche in punti dislocati sul percorso, comproverà l’effettiva e regolare percorrenza dello stesso, permettendo, inoltre, di accedere ai punti ristoro sui percorsi Tour e al pasta party finale, nelle prove in cui è previsto dal programma.

Partenze, controlli e ristori sono definiti da precisi orari indicati dai programmi delle singole prove, che vanno rispettati dai partecipanti, pena la non classificazione o la penalizzazione nelle classifiche.

I ciclisti possono partecipare e partire individualmente, alla francese o per piccoli gruppi sociali lungo il percorso scelto (cicloturistico, medio, lungo o gran fondo) contrassegnato da particolari tabelle a freccia di diversi colori

Al termine di ogni singola prova le società partecipanti vengono premiate secondo il regolamento che consegna un riconoscimento ai primi 16 gruppi sociali in base al numero dei partecipanti.

Anche quest’anno l’ultima prova (Mediofondo del Parmigiano Reggiano) farà eccezione in quanto, essendo inserita anche nel circuito Regionale “Giro delle due Cime”, seguirà il particolare regolamento anche per la premiazione di giornata.

Al termine delle 6 prove del Tour dell’Appennino, verranno stilate le classifiche del circuito (individuale e per società) in base a punteggi determinati dai percorsi scelti.

Solo i partecipanti ai percorsi Tour, che avranno portato a termine regolarmente le prove, riceveranno un punteggio individuale prestabilito indicato nel programma della manifestazione.

La somma dei punteggi ottenuti nelle varie prove determinerà la classifica generale del Tour: i primi 50 classificati con il punteggio più alto (in base anche ad un meccanismo di bonus e di scarto di punteggio) avranno il diritto di ricevere (ed indossare nelle prove del Tour nella stagione successiva) la Maglia di Leader alla premiazione finale individuale.

La somma dei punteggi individuali di ogni tesserato delle varie tappe determinerà, invece, la classifica generale Tour per società che accederanno alla ricca premiazione finale delle migliori società classificate.locandina_tour_appennino_uisp_parma

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