Comitato Territoriale

Pesaro Urbino

L'Uisp e le Discipline
riconosciute Coni

Il Consiglio Nazionale del Coni, con delibera 1566/2016, ha individuato le discipline sportive “riconosciute” come tali dal Coni stesso, che legittimano l’iscrizione al Registro nazionale delle associazioni e società sportive dilettantistiche, iscrizione che consente, tra l’altro, di usufruire delle agevolazioni fiscali previste a favore dello sport dilettantistico. Nei giorni scorsi, con una nota a firma del presidente nazionale Uisp Vincenzo Manco, tutti i livelli dell’associazione sono stati informati dello stato dell’arte e sul tempestivo intervento dell’Uisp nei confronti del Coni.

“Al netto delle speculazioni e delle non sempre corrette informazioni che sono circolate anche sui social network – dice Vincenzo Manco, presidente nazionale Uisp – ci siamo immediatamente mossi nel momento in cui abbiamo ricevuto formale comunicazione, soltanto in data 12 gennaio, della delibera Coni. Il nostro responsabile organizzazione ha provveduto a riscontrare la nota inviata dal Segretario generale Coni, inviando l’integrazione dell’elenco delle attività mancanti, riprendendo una nostra precedente comunicazione fatta al Coni già nel novembre 2016”.

“Dell’argomento avevamo discusso anche nel corso dell’ultimo Consiglio nazionale di dicembre. In quell’occasione avevo informato sul rischio di una delibera Coni che avrebbe potuto, nel percorso aperto di contrasto alle attività non sportive e di trasparenza, restringere il numero delle attività ammissibili. Nello stesso momento ho aggiunto che gli Enti di promozione sportiva avrebbero avuto un periodo di tempo per poter segnalare ulteriori esigenze in termini di riconoscimento delle attività di cui sopra. Questo è stato l’impegno assunto dal segretario generale del Coni in occasione del Coordinamento degli Enti di promozione sportiva”.

La delibera di integrazione delle discipline sportive riconosciute, coerentemente con l’impegno sopracitato assunto dal Coni, dovrà essere approvata entro il 1° marzo, data entro la quale il Coni ha stabilito che bisognerà procedere all’adeguamento del sistema informatico.


“Nel frattempo siamo in relazione con gli altri Enti di promozione sportiva, in particolare con quelli con cui abbiamo già condiviso il percorso di riforma del Regolamento EPS – continua Manco - affinché sia alta l’attenzione su questi temi da parte dell’intero movimento dello sport sociale e per tutti nel nostro Paese. Nei giorni scorsi il Coordinamento nazionale degli Enti di promozione sportiva ha inviato al Coni la richiesta di un incontro, che auspichiamo possa avvenire nei prossimi giorni”.

“Nel frattempo abbiamo già fissato per il prossimo 3 febbraio, a Bologna, un confronto allargato tra Direzione nazionale, Conferenza dei presidenti regionali e responsabili delle Strutture di attività nazionali per approfondire collettivamente l’argomento e, più complessivamente, il tema delle attività sportive. Un confronto – conclude Manco - che possa attraversare la nostra idea di innovazione delle stesse, il rapporto con le Federazioni sportive e le Discipline associate, tra la Uisp e il Coni, il nostro posizionamento rispetto al congresso olimpico, la nostra idea di sport nel futuro. Si tratta di tematiche fondanti per l’identità e la storia della nostra associazione: l’impegno e la vigilanza dell’Uisp saranno costanti, così come sempre è stato”.

 NOTIZIE DA UISP NAZIONALE
SPORT POINT - Consulenze On Line

Calendario degli appuntamenti e prenotazioni

 

Sport, salute, scuola e diritti

I video UISP di approfondimento con gli esperti dei settori

UISPRESS

Agenzia settimanale di cultura e sport sociale

Pagine UISP

Newsletter Nazionale: le principali notizie dello Sport UISP