Comitato Territoriale

Piacenza

Sulla Via degli abati

Il 23 aprile, 300 atleti correranno per 125 km, da Bobbio (PC) a Pontremoli (MS), per la nona edizione della manifestazione di ultratrail organizzata dai Lupi d'Appennino

L'edizione passata di The abbots way - Foto di Graziano Annovidella redazione Uisp Piacenza

PIACENZA - Un sentiero per collegare l'abbazia di San Colombano di Bobbio, in provincia di Piacenza, e Roma. Nasce così, nei primi anni del 600, la Via degli abati che per secoli è stata una delle strade principali che univano il nord e il sud Italia, prima di essere sostituita e in un certo senso inglobata, sul finire del primo millennio, dalla più lunga e famosa via Francigena. Il 23 aprile, sulla stessa via che percorrevano abati e pellegrini, si correrà la nona edizione di "The abbots way", la manifestazione di ultratrail organizzata dall'associazione sportiva affiliata alla Uisp Lupi d'Appennino.

Un percorso di 125 km, con un 90% di fuoristrada e un dislivello complessivo di 5.500 metri che, partendo da Bobbio, attraversa i comuni di Coli, Farini, Bardi e Borgo Val Di Taro fino a Pontremoli, in provincia di Massa e Carrara. Gli atleti, circa 300 alla partenza, si ritroveranno il giorno precedente a palazzo Tamburelli di Bobbio per un incontro preparatorio e per il ritiro dei pettorali, mentre il giorno successivo alla gara, domenica 24, alle 12, si svolgerà la cerimonia di premiazione degli atleti.