Progetti

Diritti in campo: le esperienze Uisp a Roma e Milano

Sportpertutti per una società multietnica: il progetto Uisp per favorire l'integrazione dei migranti. Parlano F.Mento e F.Mapelli

"Diritti in campo: sportpertutti per una società interculturale" è il progetto nazionale Uisp per favorire l'integrazione attraverso lo sport. Il progetto interviene in otto città dove il fenomeno migratorio è fortemente presente: Firenze, Palermo, Torino, Genova, Milano, Bologna, Napoli e Roma. Proseguiamo il nostro viaggio per raccogliere voci e testimonianze. Questa settimana andiamo a Roma e Milano.
Federico Mento è il referente locale del progetto, da lui ci siamo fatti raccontare lo svolgimento dell’intervento a Roma. “Per l’iniziativa abbiamo raccolto tutti i gruppi informali con cui eravamo già in rapporto e con loro intendiamo sollecitare l’interesse delle amministrazioni locali nei confronti del cricket romano. Per noi è una scelta strategica per dare forza alla vertenza del cricket, che fino ad ora viveva una condizione di grande frammentazione: abbiamo cercato di creare una cornice organica e ci auguriamo che la consistenza numerica ci dia maggiore potere contrattuale nei confronti delle amministrazioni, soprattutto sul tema dell’impiantistica. I nostri partner hanno inteso immediatamente l’importanza dell’ottenimento del livello minimo, cioè la copertura assicurativa, ma hanno anche condiviso l’idea di fare massa critica, lavorando anche sull’empowerment dei gruppi dirigenti. A gennaio si è tenuto il corso per arbitri di cricket che ha coinvolto circa dieci persone. Abbiamo, inoltre, costituito la società sportiva di cricket, la Uisp cricket friends, che al momento ha circa cento iscritti”.
Domenica 27 maggio si é svolto il torneo di cricket nel parco della Caffarella: hanno partecipato otto squadre, con un centinaio di giocatori. Oltre il torneo le attività del Cricket friends vanno avanti con il torneo del settore cricket dell’Uisp, infatti, le iniziative di Diritti in campo si sono legate a quelle già esistenti, con un consistente effetto moltiplicatore. Il torneo di Diritti in campo è stato utile per avvicinare realtà con cui avevamo rapporti poco strutturati, anche con gruppi provenienti dalla provincia: per noi è importante costruire una rete fra le squadre e tra noi e le squadre”.

A Milano il referente del progetto Diritti in campo Uisp è Francesco Mapelli: “Siamo partiti con un primo corso di formazione per arbitri di calcio composti da una decina di ragazzi, italiani e stranieri. La formazione ha preparato otto arbitri che poi hanno arbitrato durante l’evento finale del 19-20 maggio, che si è tenuto all’interno della festa di via Padova. In questa strada tre anni fa si sono verificati scontri tra persone di diverse nazionalità, e altri problemi sono sorti da quel momento, quindi tutte le associazioni della zona hanno deciso di dare vita a questo evento, “Via Padova è meglio di Milano”, per riscattare la zona. La Uisp si è inserita nell’organizzazione, formata da comunità di diverse nazionalità, e ci è sembrato il posto ideale per sviluppare il progetto. È un contesto difficile, dove ci sono molti immigrati, ma siamo riusciti a formare otto squadre di calcio femminile e una ventina di squadre tra street basket e street soccer, per una partecipazione totale di circa 150 persone. Il coinvolgimento delle squadre straniere ha richiesto molto tempo, perché loro sono abituati ad autorganizzarsi, quindi dovevano prendere confidenza, ma ne è nata un’esperienza positiva. Nel frattempo, grazie al progetto, stiamo portando avanti un coordinamento dello sport sociale e popolare, convocando tutte le realtà sociali e sportive che hanno a che fare con immigrati e sport popolare, con l’intenzione di produrre un manifesto comune dello sport popolare e sociale su Milano”. (Elena Fiorani)

 NOTIZIE DA UISP NAZIONALE
CONTATTI

Ufficio progetti - Sede Uisp Nazionale
L.go Nino Franchellucci, 73 00155 Roma
Tel.: +39.06.43984350 - 345 - 346
Fax: 06.43984320
e-mail: progetti@uisp.it