Un bel gesto nel calcio Uisp che rende onore e fa tanto piacere

Il calcio si distingue spesso, troppo spesso, per i suoi eccessi fuori e dentro il campo di gioco. Troppi soldi, troppa esposizione mediatica, troppo fanatismo. Tutti difetti evidenti nel calcio ai massimi livelli che spesso si ripercuotono anche sui settori giovanili ed anche, purtroppo, nell'ambito amatoriale.

Lo sport però, ed in questo il calcio non è diverso dalle altre discipline meno pubblicizzate, sa anche essere veicolo di valori importanti come l'amicizia, il divertimento, la solidarietà e la socializzazione, tutte bandiere che la Uisp sventola orgogliosa e cerca di sventolare ogni giorno.

E quando si verificano casi ed esempi positivi è giusto dare loro la giusta e doverosa importanza, proprio come l'episodio accaduto Lunedì 21 Marzo 2011 sul campo di Cotignola dove si affrontavano, per la sesta giornata del Girone di Ritorno della Serie B del Campionato amatori Uisp, i padroni di casa dell'Intreccio Fc Grillo Bagnacavallo e gli ospiti del Bar Stazione Voltana. Quando ormai era stata superata la metà del primo tempo dell'incontro, con l'Intreccio Fc Grillo in vantaggio per 1-0, l'attaccante della stessa squadra entra nell'area di rigore del Voltana e viene a contatto con un difensore avversario.

Ne scaturisce uno scontro di gioco come tanti ed il ragazzo rimane a terra dolorante ad un ginocchio. Il gioco prosegue mentre i suoi compagni si accorgono del fatto, così come gli ospiti. La palla torna nell'area del Bar Stazione Voltana ed un difensore afferra il pallone con le mani per interrompere il gioco e dar modo al suo avversario di essere soccorso. L'arbitro non ha però ancora interrotto l'azione e, ligio al regolamento, si vede costretto a fischiare un calcio di rigore in favore dell'Intreccio.

Logica la sorpresa di tutti i ragazzi in campo e fuori, così come logiche e prevedibili le proteste, a dire il vero piuttosto pacate, del Bar Stazione Voltana. Ed ecco che arriva, atteso ed apprezzatissimo, il gesto di fair-play dei padroni di casa. Tutti i giocatori dell'Intreccio in campo in quel momento parlano brevemente tra loro. Sul dischetto va Filippo Martinelli e, incaricato da tutti i suoi compagni di squadra, tira volontariamente e platealmente il rigore fuori dalla porta. Giusti gli applausi ed il gioco riprende con la partita che finirà, ma tutto ciò non è quello che importa veramente, sul punteggio di 2-2.

Un bellissimo gesto che dovrebbe essere normale nello sport amatoriale, e non solo, e che invece è giusto sottolineare. Perché lo sport è anche questo e proprio dalla base dovrebbero arrivare segnali simili ogni giorno.