Comitato Territoriale

Reggio Emilia

LINEA GOTICA E LIBERAZIONE IN MTB

Una gita culturale fuori porta in sella alla MTB. La proposta (per niente indecente)arriva da UISP, CAI e Tuttinbici. Il 26 aprile si parte per la linea Gotica. Scopri di più.

L’Appennino Tosco-Emiliano è ricco di spunti storici, artistici e culturali, da raggiungere percorrendo una rete di sentieri ben segnalati. E dove non si arriva in sella alla bicicletta si prosegue a piedi con la bici sulle spalle alla scoperta di luoghi altrimenti inaccessibili. L’importante è farlo in sicurezza, con il massimo rispetto per le persone e per l’ambiente.

Per chi ha voglia di mettersi alla prova, il CAI di Reggio Emilia insieme a UISP e Tuttinbici ha dato vita a un calendario di appuntamenti di avvicinamento all’escursionismo in MTB. Il primo appuntamento si è svolto domenica 29 marzo. Non perdete le escursioni del 26 aprile e del 21 giugno.

 

Linea Gotica e Liberazione. Il fronte del Senio da Cotignola al Reno (RA)

Domenica 26 aprile 2015

Ritrovo per viaggio con mezzi propri: ore 6.45 Piazzale del Deportato (via Cecati) RE

Distanza: 65 km | Difficoltà: TC | Durata: 6 ore + le soste

Escursione totalmente pianeggiante che segue la direttrice di due corsi d’acqua: il Senio, che costituì il fronte invernale della Linea Gotica, e il Lamone su cui è stata recentemente realizzata una pista ciclabile. L’escursione segue il filo conduttore delle diverse battaglie che si combatterono su questo fiume e dettero un contributo determinante alla Liberazione.

Il percorso cerca di collegare al meglio una fitta rete di sentieri sugli argini, campestri e strade a basso traffico, andando a toccare i maggiori punti di interesse: cippi, lapidi commemorative, monumenti.

Dalla Stazione di Lugo si raggiungerà Cotignola per salire sull’argine del Senio, approfittando del taglio dell’erba concomitante con le celebrazioni del 25 Aprile. San Potito, Fusignano, Masiera, Alfonsine dove si farà una lunga sosta per consentire a chi lo volesse di visitare il Museo della Battaglia. Da Alfonsine si proseguirà verso la confluenza con il Reno fino in località “Casa dell’Agnese”, set cinematografico del famoso film “L’Agnese va a morire”. Si tornerà verso sud collegandosi in breve alla Ciclabile del Lamone che si seguirà fino Villanova di Bagnacavallo. Pochi Km di strada a basso traffico per arrivare a Bagnacavallo, con breve visita al centro storico ed alla Pieve di S. Pietro in Silvis, entrambi quasi miracolosamente risparmiati dagli eventi bellici. Rientro a Lugo su strada a basso traffico. 

Matilde di Canossa in bicicletta

Domenica 21 giugno 2015

Partenza: ore 8.30 Piazza Matilde di Canossa – Ciano d’Enza (RE)

Distanza: 27 km | Difficoltà: MC | Dislivello: +560 | Durata: 7-8 ore (con pranzo e visita)

Percorrendo antiche vie di comunicazione, strade campestri e sentieri si andrà alla scoperta di un territorio ricco di storia, tradizioni e interessanti ambienti naturali. Il Castello di Rossena, antica fortezza di Matilde di Canossa e il Tempietto di Petrarca, costruito ai tempi diMaria Luigia di Parma. I vecchi borghi, gli antichi mestieri, i miti, le tradizioni e la religiosità: il Canale d’Enza, Monchio delle Olle, la Maestà di Selvapiana, le bugne propiziatorie di Vercallo e Ceredolo dei Coppi.

Il gruppo visiterà il SIC Rupe di Campotrera, con le sue particolari rocce di origine vulcanica. Prevista una sosta al parco di Rossena per il pranzo a pic nic e la visita facoltativa al Castello di Rossena e alla Torre di Rossenella.

Info e iscrizioni:

UISP Reggio Emilia tel. 0522 267211 – reggioemilia@uisp.it

 

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