1° Rassegna Bagnolo Danza
Storia di un successo al quale anche la Uisp ha dato il proprio contributo
La danza reggiana estende i propri confini. E' successo (ma non è la prima volta) a Danzando in Tour 2012, concorso di danza che ha coinvolto le scuole della provincia di Modena ed, in questa ultima edizione, anche di Reggio Emilia.
La kermesse si è chiusa il 6 maggio consegnando alle scuole reggiane diversi podi e grande soddisfazione. Progetto Danza è salita sul podio del primo posto sulla disciplina di danza contemporanea under 8, under 12, under 16 e sull'hip hop under 16.
Dryade Dance si è aggiudicata il primo posto sulla brakdance under 16, mentre Danza Viva si è contraddistinta sul "classico" con il secondo posto under 8 e il terzo posto under 16. La Polisportiva Scandianese ha vinto il primo posto nella categoria Modern over 16. Hanno partecipato al concorso anche il Centro Danza Spettacolo, Arcadia, Danza e Movimento, Star Ballet, Kyoto Center, Stelle Nascenti.
Al di là dei risultati raggiunti, per Danza Viva "Danzando in Tour" è stata una vera e propria occasione. A spiegarcelo è stata Olivia Sassano, Presidente di Danza Viva che ha portato le proprie ragazze alla kermesse promossa dai Comitati Uisp di Modena e Reggio Emilia approdando verso un nuovo e ambizioso progetto: 1° Rassegna Bagnolo Danza.
"Il coinvolgimento della nostra scuola al concorso ci ha portato a creare legami e sinergie nuove con le altre scuole del territorio - ci ha raccontato Olivia Sassano-. Da qui è nata l'idea di coinvolgere tutte le scuole di danza della provincia nella 1° Rassegna Bagnolo Danza il 29 di aprile al Teatro di Bagnolo in occasione della Giornata Mondiale della Danza.
A questo progetto - prosegue Olivia - stavo lavorando da tempo, ma grazie alla lega Danza di Reggio Emilia sono riuscita a coinvolgere ben 14 scuole per un totale di 200 allievi. Un vero successo e un'infinita soddisfazione".
L'idea di una rassegna da realizzare in occasione della Giornata Mondiale dedicata alla danza è nata con il doppio scopo di divertire i ragazzi e lasciandogli qualcosa dei più grandi protagonisti nella storia della danza. Obiettivo raggiunto, conferma Olivia. Nel corso della giornata si sono alternate esibizioni di classico, moderno, hip hop, contemporaneo e latino-americani. Non sono mancati però i focus dedicati ai "maestri della danza" come Roland Petit e Pina Bausch. Una giornata positiva su tutti fronti, che l'associazione bagnolese si propone di ripetere.
Federica Imbrogli