100 km del Secchia: in mountain bike per una grande avventura!
Partecipa alla grande manifestazione su due ruote. Trovi la scheda di adesione nella news.dalla redazione di Uisp Modena
Sono aperte le adesioni per l'edizione 2019 della 100 KM del SECCHIA inserita nel programma di "Secchia in Festa", la grande avventura sulle due ruote in programma come ogni anno domenica 2 giugno. La manifestazione è aperta a tutti gli appassionati della natura e della mountain bike e prevede un percorso nei tracciati e negli argini del fiume Secchia, da Villalunga di Casalgrande di Reggio Emilia a Quingentole di Mantova, dove il fiume confluisce nel Po. La manifestazione è aperta a 150 partecipanti con il rientro alla partenza garantito dai 3 bus con carrelli portabici annessi.
Come aderire:
1° fase "Ferma il posto": adesione gratuita dal 4 al 22 marzo 2019 compilando il modulo (clicca qui per scaricare il modulo) in ogni sua parte e inviandolo via mail a 100kmsecchia@gmail.com o consegnandolo a mano presso i comitati di UISP Modena o Reggio Emilia. In questa fase non si deve pagare l'iscrizione.
2° fase "Conferma il posto": da fine marzo ad aprile chiederemo a tutti coloro che hanno adertito, conferma dell'iscrizione attraverso il versamento della quota. Per questa fase produrremo una comunicazione adeguata. Ricordiamo da subito che in caso di rinuncia alla partecipazione entro il 20 maggio sarete rimborsati della vostra quota.
I percorsi:
LUNGO/COMPLETO circa 125 KM da Villalunga a Quingentole. Partenza da Villalunga, risalita a Castellarano, discesa verso Sassuolo, Rubiera-Campogalliano (ristoro), Modena-San Prospero (pranzo /ristoro) - area nord Concordia, Idrovore Mondine-Moglia (ristoro), Quingentole PO arrivo/ristoro/rientro.
MEDIO circa 70 KM da Villalunga (RE) a S.Prospero (MO).
AREA NORD circa 35 KM da Concordia (MO) a Quingentole (MN).
Sarà possibile partire in corsa da Campogalliano alle ore 10:30-11 circa dove è previsto il primo ristoro per il gruppone. Per partecipare sarà necessario essere sufficientemente allenati ed in salute, avere un mezzo a due ruote idoneo e avere discreta autonomia in caso di guasto meccanico (ci saranno comunque l'officina meccanica mobile, il carro scopa e il servizio di primo soccorso).
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