UISP - Reggio Emilia - A ROMA PER DARE VOCE ALLO SPORT DI BASE

A ROMA PER DARE VOCE ALLO SPORT DI BASE

L'intervento

Mauro Rozzi, presidente Uisp Re

Che fine fa lo sport in tempi di crisi? Se lo stanno domandando, non senza preoccupazioni, gli attori dello sport di base. Quello, per intenderci, che pratichiamo tutti anche senza ambire a medaglie olimpiche.

Proprio in questi giorni il mondo della promozione sportiva si è unito, sottoscrivendone il documento, al movimento nato per “Dare voce allo sport di base” che avrà la sua massima espressione nell’incontro previsto sabato 3 marzo a Roma al quale si danno appuntamento, le società sportive italiane.

Anche Uisp, il maggiore ente di promozione sportiva italiani, ha aderito ufficialmente all’iniziativa attraverso il suo Presidente, che ha motivato la scelta dell’associazione dicendo che: “La situazione del paese è sotto gli occhi di tutti. Ci sono pochi soldi e molta amarezza. Siamo pronti a fare sacrifici, ma non ci piace che siano sempre gli stessi a farli e non ci piace che non si colpiscano i responsabili delle difficoltà del nostro paese, nella politica, nell’economia e nella finanza”.

La Uisp ha lanciato un appello a tutte le società affiliate invitandole a partecipare all’incontro nazionale indetto a Roma il 3 marzo (ore 10-13 Piazza Manfredo Fanti 47 adiacenze stazione Termini) per “dare voce allo sport di base”.

L’invito alla mobilitazione è partito e sta raggiungendo anche le oltre 450 società sportive affiliate al Comitato provinciale Uisp di Reggio Emilia, che il 3 marzo sfilerà insieme agli altri comitati per ribadire il valore dello sportpertutti e chiedere alle istituzioni di sostenere l’attività dello sport di base riconoscendone così il valore sociale.

Il Comitato di via Tamburini sta ricevendo il consenso e le adesioni delle società sportive locali che – ha dichiarato il Presidente Mauro Rozzi – “vivono sulla propria pelle le difficoltà economiche delle famiglie, alle quali cercano di andare incontro in tutti i modi per evitare che arrivino a dover rinunciare allo sport. Gli sponsor sono sempre meno – racconta Rozzi – gli Enti locali e le famiglie comprendono il valore aggregativo e sociale dell’attività sportiva, ma hanno sempre meno risorse da investirvi. E’ giunto il momento che le Istituzioni diano prova di ciò che finora hanno sostenuto solo a parole -ha affermato il Presidente Rozzi. Il Ministero dello Sport è stato un primo passo adesso servono impegni concreti”.

Per info: voceallosport@uisp.it - Comitato Uisp Reggio Emilia, tel. 0522 267211 – reggioemilia@uisp.it