CONGRESSO 2013: Coordinamento Basket

VERSO IL CONGRESSO: LE OPINIONI DELLE LEGHE COORDINAMENTO BASKET

Partecipazione e promozione dello sport per tutti: una continuità valoriale che il Coordinamento pallacanestro Uisp Re, riunitosi da pochi giorni e che ha visto la nomina di Giovanni Beltrami a coordinatore, chiede a Uisp Re in vista del Congresso provinciale del 19 gennaio 2013.
Il 2012 è stato un anno intenso che ha visto gli amatori del basket impegnati su più fronti, a cominciare dal campionato provinciale: “La partecipazione al campionato è stata anche quest’anno molto sentita e continuativa per quanto riguarda il numero degli iscritti” spiega Beltrami. “Tra le squadre partecipanti, inoltre, abbiamo registrato anche l’iscrizione per la prima volta del Novi, che ha deciso di giocare nonostante le difficoltà avute a causa del terremoto”.
L’attività della Lega non si è fermata qui: successo ha riscontrato anche la prima edizione del Torneo di mini basket 2011/2012 “Un cesto di giochi” sul modello di trofeo realizzato da Uisp Modena a livello regionale, organizzato in due categorie: da una parte gli scoiattoli (giocatori nati dal 2003 in poi), dall’altra gli aquilotti (2001/2003).
Molto positiva anche l’esperienza del Summer Basket, la tappa estiva del circuito nazionale di torneo a tre squadre, che ha visto due appuntamenti sul nostro territorio, a Casina e presso la Palestra di via Salini a Reggio Emilia.

Un anno soddisfacente, dunque, con risultati che la Lega basket intende perseguire anche nella stagione 2012/2013 dando spazio anche a quei settori ad oggi rimasti in secondo piano, come ad esempio il basket femminile: “per quest’anno vogliamo impegnarci a far rivivere il campionato regionale femminile di basket, fermo da due anni”.
“Come Lega basket ci stiamo impegnando per permettere a tutti di giocare, cercando di tenere conto delle difficoltà delle squadre e di adattarci alle regole” conclude Beltrami. “Anche nella definizione del campionato abbiamo cercato di venire incontro alle esigenze delle varie squadre, senza imporre nulla ma prendendo le decisioni collegialmente. Siamo sportivi e quindi, senza dubbio, va si misurata la prestazione ma soprattutto quello che vi gira intorno, e quindi la promozione della cultura di uno sport sano, basato sul rispetto dell’avversario e il fairplay”.
Per quanto riguarda invece il prossimo congresso provinciale, spiega Beltrami, l’auspicio è che si prosegua sulla strada intrapresa, di mantenimento dei valori della partecipazione e dell’inclusione, e del reclutamento dei più giovani nonché di quegli atleti che abbiano appeso le scarpe al chiodo. “Come Coordinamento siamo aperti all’ingresso di sportivi di tutte le età purché condividano i valori essenziali dello sport per tutti”.