Dopo quattro anni, il Vivicittà è tornato nella sezione femminile

Dopo quattro anni, il Vivicittà è tornato nella sezione femminile di Rebibbia. Venerdì scorso, 5 giugno, oltre 50 detenute della Casa Circondariale romana si sono sfidate sul percorso di un chilometro disegnato lungo le mura carcerarie, in una gara di staffette in un clima di tifo da stadio calcistico, componendo squadre miste con atlete esterne.

Artefici del ritorno della corsa all'interno della sezione femminile, Ilaria Nobili, responsabile dell'Area Carcere della Uisp Roma e Cecilia Frielingsdorf, che nei mesi di aprile e maggio ha preparato le detenute con sedute di allenamento specifiche.

“Le ragazze sono state entusiaste fin dall'inizio e man mano il gruppo è cresciuto. Le sedute di allenamento hanno visto una partecipazione sempre maggiore. L'ultimo allenamento prima della gara lo abbiamo fatto con musica dal vivo in bellissimo un clima e alcune delle ragazze hanno cominciato a modificare gli stili di vita, ad esempio limitando il fumo”, raccontano Ilaria e Cecilia.

Alla fine della gara, svolta grazie all'aiuto imprescindibile della Direzione Carceraria, del corpo di Polizia Penitenziaria e dell'Area Educativa di Rebibbia, le partecipanti sono state premiate dal Presidente della Uisp Roma Gianluca Di Girolami e dall'Assessore allo Sport del Comune di Roma Paolo Masini.

Sul canale Youtube della Uisp Nazionale è possibile vedere il video realizzato dell'Ufficio Comunicazione sulla giornata del 5 giugno.