Giocagin scuole si unisce alla Moveweek nell’invitare alla vita attiva
Doppio successo di pubblico a distanza di soli quindici giorni. Sabato 28 maggio il palazzetto dello sport di Rovigo è tornato a riempirsi di ragazzi in festa in occasione della seconda e conclusiva tappa di Giocagin. La manifestazione, che annualmente viene organizzata in tutta Italia, si pone l'obiettivo di unire idealmente e promuovere i valori di sport e solidarietà: una mission decisamente ambiziosa ma centrata appieno già nella tappa del 14 maggio scorso, dedicata alle società sportive e in cui movimento, espressione e spettacolo l'avevano decisamente fatta da padrone.
Stavolta, in viale Bramante, a partire dalle 9 del mattino, è toccato agli oltre 200 studenti delle scuole che hanno aderito con entusiasmo e grande partecipazione a quella che quella gli effetti era una vera e propria festa di fine anno. Non solo svago e divertimento, però, se è vero che tra i suoi obiettivi di quest'anno, Giocagin poneva anche una finalità sociale: il progetto, infatti, prevede di dar vita a un centro polivalente in uno dei campi che in Libano ospitano profughi e rifugiati siriani per cercare di donare un sorriso alle centinaia di migliaia di bambini vittime di quel terribile conflitto fratricida.
Quest’anno la quinta edizione del Giocagin Scuole si è unita alla Move Week 2016, la campagna di promozione alla vita attiva con cui l’Isca (International Sport and Culture Association), sostenuta dall’Unione Europea, mira a raggiungere i 200 milioni di cittadini europei entro il 2020.
La Uisp di Rovigo, nella fusione delle due iniziative, ha inteso lanciare un segnale preciso: lo sport non vuole essere solo competizione ma anche creatività, voglia di stare assieme e condividere i risultati della fantasia di ragazzi e insegnanti, senza vincitori (e vinti). E non a caso, un più che soddisfatto Massimo Gasparetto, presidente provinciale, ritiene che "l’unione di solidarietà, socialità e condivisione ben rappresentino lo spirito della Uisp" e non manca di ringraziare nuovamente e pubblicamente chi ha reso possibile questo momenti di incontro, ovvero i tanti dirigenti e collaboratori Uisp.
Questi gli istituti che hanno preso parte all'evento: Scuola Media Parenzo di Rovigo, Scuola Media di Lendinara, Scuola Media di Badia Polesine, Scuola Media di Villadose, Liceo Scientifico Paleocapa, Istituto Roccati.
NOTIZIE DA UISP NAZIONALE
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Progetto famiglie stravaganti
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