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A Tarvisio il 10 e 11 gennaio evento sulla neve

Si tratta della terza edizione dello Snow rugby: parteciperanno squadre provenienti da tutta Italia e dall'estero. Parla M.Curatolo

Sabato 10 e domenica 11 gennaio partirà la terza edizione dello Snow rugby di Tarvisio (Ud), l'unica manifestazione ovale italiana su neve. Quest'anno, per la prima volta, il Coordinamento rugby Uisp patrocinerà l'iniziativa tarvisiana, grazie alla preziosa collaborazione del comitato territoriale di Udine. 
Dalle 9 del mattino di sabato lo Snow village accoglierà squadre provenienti da tutta Italia, ma anche da Austria, Slovacchia e Repubblica Ceca, pronte a divertirsi e ad affrontarsi sulla neve per conquistare il trofeo ancora in mano alle "Marmotte" trentine. 
“Il sostegno del Coordinamento a questa innovativa iniziativa non è casuale - dice Mico Curatolo, Coordinamento rugby Uisp - ci ha subito convinto la grande serietà e la passione dell'organizzazione tarvisiana e, soprattutto, lo spirito inclusivo della manifestazione: sul terreno di gioco infatti scenderanno in campo anche le ragazze, nel torneo femminile, e i "diversamente giovani" nel torneo Old”.

Un modo di intendere e promuovere il rugby che viene premiato anche dall'entusiasta adesione: alla terza edizione sono infatti già una trentina le squadre iscritte alle diverse categorie del torneo. 
Numeri meritati e, ne siamo sicuri, in crescita, frutto del lavoro dello staff dello Snow rugby attento a ogni dettaglio. 
L'obiettivo comune è ampliare sempre di più il bacino dei partecipanti, diffondendo questa disciplina divertente e spettacolare e aumentando le partecipazioni dalle altre nazioni. 
“Insieme ai ragazzi di Tarvisio, infatti, ci siamo già messi in contatto con gli organizzatori dell'Xtreme rugby, che dieci anni fa hanno portato il rugby sulle nevi di Mendoza in Argentina. La speranza - conclude Curatolo - è quella di poter ospitare i nostri amici sudamericani alla prossima edizione e, perché no, preparare una selezione da mandare in Argentina, così da dare a entrambe le iniziative un respiro intercontinentale”. 

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