Comitato Regionale

Sardegna

Active voice. Diritto umano al movimento

Dalle Strategie sull'attività fisica dell'OMS al Piano d'azione

Cagliari, 29 marzo 2018
Sala Anfiteatro Via Roma, 253
ore 11.00 – 13.30
Tavola rotonda

L’esperienza dei Gruppi di Cammino in Sardegna come esempio di buona pratica di interazione tra istituzioni e società civile.

A due anni dall'adozione delle Strategie per l'attività fisica dell'OMS Europa e in vista dell'approvazione del relativo Piano d'azione previsto per il maggio del 2018, la UISP propone un'occasione di confronto per sollecitare istituzioni e società civile a realizzare una delle principali indicazioni nelle Strategie OMS: creare dinamiche trasversali e intersettoriali per un’efficace promozione del movimento.

L'evento rientra tra le attività del progetto europeo ACTIVE Voice, che ha come focus il tema dell’advocacy con l’obiettivo di aprire un confronto europeo su come favorire il lavoro comune tra i vari soggetti chiamati a definire e promuovere le politiche in materia di sport ed attività fisica. Coordinato dall’ISCA è finanziato nell’ambito del programma Erasmus Plus Sport, ACTIVE Voice ha tra i partners l'UISP.

La UISP ha messo in sinergia le strategie e le attività di advocacy previste dal progetto con quelle che tradizionalmente svolge come associazione nella relazione con le istituzioni a vari livelli: locale, nazionale e internazionale. Al tempo stesso la UISP ha collegato il progetto Active Voice con le attività sviluppate con altri progetti tra cui quello denominato “Impala.net” che aveva anch’esso come finalità la promozione dell’attività fisica.  Frutto di queste sinergie, alcuni importanti eventi e iniziative nazionali realizzati nei primi due anni di attività di Active Voice. Tra questi, innanzitutto la traduzione in lingua italiana e pubblicazione delle “Strategie sull’attività fisica per la Regione Europa Organizzazione Mondiale della Sanità 2016-2025", realizzata a cura della UISP. Poi due convegni nazionali a Roma, il primo 6 aprile 2016 e l’altro il 2 dicembre dello stesso anno, ambedue ospitati presso la Camera dei Deputati. Ognuna di queste azioni, così come quelle previste nel corso dell’ultimo anno, hanno perseguito l’obiettivo di favorire il confronto trasversale e intersettoriale tra istituzioni e società civile. Elemento cruciale quest’ultimo, indicato nelle strategie dell’OMS così come nelle linee guida HEPA per riuscire a determinare processi positivi ed efficaci per raggiungere l’obiettivo di cittadini europei più attivi e dunque più sani. Un processo che mira a costruire e rafforzare una logica di sistema che valorizzi tutte le competenze e le possibili sinergie, a favore di una salute che sia sempre di più diritto di cittadinanza per tutti. 

In Italia il progetto prevede di rafforzare l’attività di advocacy della UISP verso le istituzioni a vari livelli e soggetti della società civile, per promuovere l’attività fisica attraverso la realizzazione di diversi eventi a livello locale e 5 di livello nazionale. Oltre a quelli nazionali già citati sono in programma alcuni di livello regionale e locali con l’obiettivo di mettere in evidenza le attività promossi dalle Istituzioni (Regione e ASL) in collaborazione con i Comitati Territoriali della UISP. Diverse le città e regioni coinvolte. Tra queste: Roma, Firenze, Cagliari, Milano, Grado, Udine, Genova, Matera. In questo quadro si inserisce la tavola rotonda del 29 marzo a Cagliari per dare risalto anche a livello nazionale ed europeo, i programmi e le iniziative per la promozione dell’attività fisica e nello specifico il programma dei “Gruppi di cammino”.

Ore 11.00
Luigi Benedetto Arru, Assessore dell'Igiene e Sanità e dell'Assistenza Sociale
Maria Pina Casula, presidente Comitato UISP della Sardegna
Mogens Kirkeby, Presidente dell'ISCA (International Sport Culture Association)
Iginio Pintor, Servizio igiene degli alimenti e della nutrizione referente ASSL Sanluri, “Gruppi
di cammino”
Leonardo Muzzo, ASSL di Sanluri
Franca Cherchi, Presidente regionale AUSER
Giambattista Ledda, delegato ANCI Sardegna
Carlo Balestri, responsabile politiche internazionali UISP
modera e introduce
Raffaella Chiodo Karpinsky, coordinatrice UISP ActiveVoice

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