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Sardegna

Uisp e Forum terzo settore: insieme per obiettivi sostenibili

Il Report realizzato dal Forum sulla presenza del terzo settore nell'ambito dei Global Goals riconosce il lavoro dell'Uisp. Parla S. Farina

 

Il Forum nazionale del terzo settore ha festeggiato i 20 anni dalla sua costituzione in occasione dell’assemblea nazionale che si è svolta il 15 dicembre a Roma. In questa sede ha scelto di presentare una fotografia del suo stato di salute e delle sfide per il futuro con il rapporto “Il terzo settore e gli Obiettivi di sviluppo sostenibile”. Si tratta del primo rapporto del Forum sull’impegno dei propri associati nel perseguimento e nella promozione degli obiettivi di sviluppo sostenibile individuati dall’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, che ha raccolto più di 200 esperienze concrete. Anche l’Uisp è stata tra i protagonisti di questa rilevazione, grazie al suo impegno per i diritti, la solidarietà e l’ambiente.

Per scaricare il report clicca qui  

“Questa fotografia attuale e sintetica della situazione del Forum del terzo settore è un segno di maturità - dice Salvatore Farina, responsabile politiche per il terzo settore Uisp - Parlare di obiettivi di sviluppo sostenibile è una scelta importante. Quando si parla di sostenibilità si pensa solo all’ambiente, invece sono vari gli ambiti di lavoro e impegno, partendo dai diritti umani fondamentali fino al diritto allo sviluppo, sempre più autorevole a livello internazionale. L’Uisp deve essere orgogliosa di essere presente in cinque goal su 17 con le sue attività, le campagne e i progetti. Credo sia il riconoscimento vero di quello che facciamo: sport sociale concreto, attraverso le azioni che i comitati e i dirigenti fanno in tutta Italia, che ci rendono veri attori dello sport sociale. Questi obiettivi di cui siamo protagonisti diventeranno parte della riscrittura della Carta dei diritti dello sport pertutti, progetto che vogliamo realizzare in occasione del settantesimo dell’Uisp”.

L’Uisp è stata inserita nell’obiettivo 3. salute e benessere: “A livello nazionale, Uisp propone Bicincittà, una giornata di sport e socialità in bicicletta per le vie di oltre 100 città in tutta Italia, dalla Valle d’Aosta alla Sicilia, allo scopo manifestare il desiderio di aria pulita e maggiore salute, arrivando a coinvolgere ogni anno circa 25.000 persone. LA UISP avvierà “#dopout: social network and peer education against doping”, un progetto con un vasto partenariato europeo che sarà realizzato anche in Austria, Danimarca, Grecia, Romania, Slovenia, Turchia”; 
nell’obiettivo 5. parità di genere: “L’impegno degli enti del terzo settore sulle tematiche di genere trova ampia risonanza anche negli eventi sportivi. L’Uisp ha avviato la campagna di sensibilizzazione “In campo contro la violenza sulle donne” che, in diverse città italiane, ha caratterizzato le manifestazioni finali di diverse discipline, dal calcio alla pallavolo e al tennis. Inoltre, attraverso i comitati territoriali, l’Uisp ha promosso dal 2016, in collaborazione con le Associazioni femminili del territorio, “la corsa rosa”, una serie di appuntamenti podistici non competitivi e camminate lungo le vie dei centri storici per promuovere sani stili di vita e salute. In tal senso ha portato avanti anche progetti di sensibilizzazione e formazione sui diritti delle persone LGBT, nonché la presentazione di pubblicazioni sul tema della parità di genere nello sport alla presenza di studiosi, atlete, dirigenti del mondo sportivo, oltre alle istituzioni locali. La Uisp proporrà la elaborazione partecipata e l’adozione della “Carta europea dei diritti delle donne nello sport”; 
nell’obiettivo 10. ridurre le disuguaglianze: “Molti enti promuovono attività educative: il rafforzamento dei servizi sociali ed educativi a favore dei minori palestinesi nei campi profughi in Libano realizzato da CTM (Cooperazione nei Territori del Mondo) e Uisp”; 
nell’obiettivo 11. città e comunità sostenibili: “Riguardo la mobilità un contributo importante è dato dalla manifestazione “Bicincittà” promossa da Uisp e da altre organizzazioni di terzo settore, pubbliche amministrazioni ed Enti locali. Si tratta di è una giornata di sport e socialità. Una passeggiata in bicicletta per le vie di oltre 100 città in tutta Italia, dalla Valle d’Aosta alla Sicilia, che coinvolge la cittadinanza per chiedere aria pulita e maggiore sicurezza per i ciclisti. Al centro della manifestazione l’attenzione pubblica e delle istituzioni al tema della sicurezza stradale, chiedendo la realizzazione di piste ciclabili e percorsi protetti che facilitino la scelta delle bici come mezzo di trasporto ecologico e sostenibile. Bicincittà rappresenta anche l’occasione per riscoprire i centri storici dei nostri comuni e i luoghi di interesse culturale e sociale. In quest’area di problemi è da ricondurre anche il programma i “Sport Antenne” di Uisp, in collaborazione con Cooperativa Sociale il Sicomoro Onlus, ASD Liberi Nantes, ASD Stella del Sud, mira a prevenire e combattere le discriminazioni dirette e indirette fondate sulla razza o sull’origine etnica nei confronti dei cittadini di Paesi terzi. Il progetto Uisp, nato in accordo con l’Ufficio Nazionale Anti discriminazioni Razziali (UNAR) coinvolgerà l’intera rete UISP fatta di persone, luoghi, contesti, occasioni di incontro e socializzazione, informazione, comunicazione e sensibilizzazione per raccogliere segnalazioni su contesti ed episodi di discriminazione su tutto il territorio italiano. Infine l’iniziativa “Vivicittà”, la corsa per tutti simbolo dell’Uisp dal 1984, un’iniziativa che si è caratterizzata nella sua storia per un forte impegno civile e sociale, messaggera di pace e solidarietà. Presente da sempre in quei paesi in cui lo sport può essere uno strumento di integrazione e dialogo: nel 2017 la manifestazione ha raccolto fondi per la costruzione di un campo sportivo a Qasr, villaggio nel nord valle della Bekaa vicino al confine con la Siria, dove sono numerosi i rifugiati siriani. Incentrati sulla informazione/formazione sono anche i due progetti nazionali che lancerà la UISP, con ampi partenariati a partire dalle scuole: “Open space: giovani attori di trasformazione sociale”, iniziativa rivolta ai giovani tra i 16-24 anni che si trovano in condizioni di disagio sociale che ricorrerà allo “sport di strada” dando vita a delle Crew di Street Sport e “In&Out: generare ricchezza educativa attraverso lo sport dentro e fuori la scuola”, volto a rafforzare la comunità educante attraverso la pratica sportiva”; nell’obiettivo 17. partnership per gli obiettivi: “Come together youth - EWOS 2016, Uisp, Federation Sportive et Gymnique du Travail (FR), Partizan Skofja Loka (SI), Red Deporte y Cooperacion (ES), Fondazione V4Sport (PL) in Italia, Francia, Slovenia, Spagna, Polonia è rivolto a ragazzi di 16-18 anni con l’obiettivo di favorire l’accesso alla corretta pratica sportiva. La promozione dei diritti dei minori e nuove opportunità di educazione informale nel sud del Libano è l’iniziativa di UISP Nazionale – Partner Italiano, CT Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale M – Cooperazione nei Territori del Mondo (IT) Libano. Uisp Nazionale – Partner Italiano CTM – Cooperazione nei Territori del Mondo (IT), Capofila Ghassan Kanafani Cultural Foundation Libano perseguono il rafforzamento dell’offerta di servizi sociali e educativi a favore di minori Palestinesi dei campi profughi di Mar Elias, Burj Barajneh e Rashidieh in Libano”.

(Fonte sito UISP Nazionale)

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