Sassari si è tinta di rosa per dire No alla Violenza

Hanno cantato, ballato, scherzato e corso insieme in occasione della Corsa in Rosa quasi un migliaio di donne, domenica mattina in Piazza d’Italia, a Sassari, per affermare i loro diritti e sostenere la “Carta dei diritti delle donne nello sport”.

Nessun proclama femminista e poche parole per festeggiare l’8 marzo ma un corteo festante e gioioso che ha riempito la piazza già dalle prime ore del mattino.

Dopo vari balli scatenati per scaldare i muscoli è arrivato il momento del Flash Mob di One Billiong Rising sulle note di ”Break the Chain”. Pronti via e il lungo serpentone rosa si è messo in marcia per le vie della città per circa 2,5 km, mentre i “piccoli atleti” accompagnati dalle loro mamme hanno partecipato a  Passeggiando in Passeggino sul più breve tragitto di 1 km.

Non solo “quote rosa” ma anche tante “quote azzurre” hanno deciso di correre affianco delle loro donne per dire No alla violenza.

A fine gara tanti premi estratti tra tutti i partecipanti, balli e ancora giochi per i bambini con il Ludobus in compagnia degli animatori dell’UISP di Sassari. 

Si archivia così la terza edizione della Corsa in Rosa, manifestazioneorganizzata dall’Associazione Currichisimagna, in collaborazione con Podistica Sassari, il Comitato Provinciale UISP di Sassari e #ForkidsForLife e il Patrocinio del Comune e della Provincia di Sassari.  

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Dicono di noi: La Nuova Sardegna del 10 marzo 2014