Comitato Territoriale

Sassari

Sardegna sulla cresta dell'onda, UISP Sassari per un evento internazionale di sport acquatici

E' il pomeriggio di lunedì 13 Luglio, quando Salvatore Maninchedda ci invita nel suo elegante negozio del centro storico di Sassari, gestito a conduzione familiare, per rilasciarci questa intervista.

Salvatore pratica il kitesurf da dieci anni, uno sport nato sul finire degli anni Novanta, che si sta affiancando, con sempre con maggior riscontro, agli sport acquatici con stretto livello di parentela, tra cui il windsurf.

E' lui l'ideatore dell'evento "King of the North Shore 2015", che verrà ospitato sulla spiaggia “La Ciaccia", nel Comune di Valledoria, su un lungo tratto di litorale di sabbia bianca, dietro il quale si erge la cinta rocciosa che lo protegge dai forti venti di maestrale.

Si tratta di una manifestazione che svela la portata internazionale già dalla sua carta d'identità: una competizione valevole per il Campionato Uisp Nazionale di Kitesurf e Windsurf 2015 (specialità Wave Riding), con un ghiotto montepremi di 6 mila euro.

A partire da 20 di Agosto fino al 20 di Ottobre, il waiting period, potrà accendersi il semaforo giallo di preavviso di chiamata degli atleti, chiamati ad affrontarsi in gara in base alle migliori previsioni meteo di vento e onda.

Altissimo il tasso di spettacolarità di questo appuntamento, che in Sardegna non ha precedenti.

ll kitesurf è uno sport in continua evoluzione che dal 1° gennaio 2012, per volere dell'ISAF (International Sailing Federation), è entrato ufficialmente nella Federazione Italiana Vela (FIV), tuttavia la scelta di promuovere l'evento sotto l'egida UISP, nasce dalla volontà di affidarsi ad un Ente di promozione sportiva che fonda la valorizzazione delle attività umane, incentrate sulla pratica motoria, su valori sociali, educativi e culturali essenziali.

 

-Il Kitesurf è uno sport in ascesa che ha enormi potenzialità per lo sviluppo del territorio e la Sardegna è un paradiso del vento, che si configura come la location d'eccellenza per ospitare una manifestazione come questa. Da quale esigenza nasce questo progetto e di quali mezzi si dota per sostenerlo?

Lo scorso anno, con alcuni amici, abbiamo fatto nascere l'Associazione sportiva North Shore Elements, affiliata UISP, con l'idea di riorganizzare il mondo dei kiter e le attività che svolgono.

Il kitesurf, infatti, necessita di aree dedicate e regolamentate in cui sia possibile insegnare e praticare questo sport in sicurezza e con le dovute assicurazioni.

La nostra Associazione ha da subito avuto un riscontro molto positivo fra i praticanti, tanto che ad oggi può contare su ottanta iscritti, appassionati di mare, vento e soprattutto onde.

E' nata con l'idea di promuovere e far conoscere "sport differenti", spesso scoraggiati perchè considerati sport di disturbo e ancora scarsamente considerati dagli stessi Enti pubblici, perchè ritenuti ai margini dei circuiti sportivi più popolari.

Fin dalle prime fasi organizzative della manifestazione, che all'inizio abbiamo pensato più limitata all'ambito regionale, abbiamo scatenato sul web un interesse così forte da investire maggiori sforzi nell'organizzazione di una gara a partecipazione internazionale.

Abbiamo così voluto proporre un format completamente nuovo, che fosse la somma di un contest, un evento fieristico e un momento di divertimento e animazione all'aria aperta, all'insegna di sport, musica e festa.

Gli atleti che si esibiranno in acqua, provenienti da tutta Europa, sono atleti di alto livello che daranno un carattere internazionale ad un appuntamento che ha tutte le caratteristiche di un campionato mondiale. L'organizzazione del settore windsurf si fregia inoltre della collaborazione di Andrea Mariotti, atleta di caratura internazionale, che ha contribuito enormemente all'organizzazione delle attività.

La manifestazione si regge grazie all'impegno, morale e materiale, di tesserati e partecipanti e al sostegno di main sponsor come Red Bull Sardegna, Ion-North, leader mondiale nel mondo del kitesufing che ho coinvolto grazie a Marco Baiocchi, l'importatore italiano del marchio, Bmw Autoprestige Sassari, Uisp Sassari, Decathlon, Gioielleria Laccu, Tecno Alt, Caffè Set, Caffè 800, Out of Town, Wipeout Cagliari e Kite Zone.

The Project Movement, nostro partner, sta curando, attraverso mio fratello Claudio, l'organizzazione di tutto ciò che farà da corollario alle due giornate: il contest dell'A.S.D. Skate bike roller dello Skate Park di Sassari, gli spazi musicali con i Rodeo Clown ed altri gruppi della scena regionale, DJ Set e le gare indoboard. 

 

- Uisp e Sportpertutti significano uno stile di vita attivo e un diritto alla pratica motoria per tutti i cittadini, fuori dal primato dell’etica del risultato, propria dello sport di prestazione assoluta.

Quali sono i valori UISP maggiormente incarnati dal kitesurf?

Il kitesurf è uno sport fortemente aggregante e sociale, ho visto persone ed amici cambiare i propri schemi mentali e stili di vita perchè ne sono rimasti positivamente influenzati. E' successo anche a me.

Intorno al kitesurf esiste una vera e propria comunità che si sposta, essendo uno sport surfistico itinerante, per spiagge e località spesso poco conosciute, condividendo interi fine settimana in compagnia del gruppo con cui si parte. La stessa ricerca della location in cui allenarci è occasione di condivisione di esperienze e rafforzamento di relazioni.

E' uno sport pulito che si pratica all’aria aperta e nel rispetto dell’ambiente: è quello che accresce l'amore, già incondizionato, per la Sardegna, che respiri quando entri in acqua spinto dalla voce del mare e dal rumore del vento.

Ammetto che prima conoscevo scarsamente certe località e che oggi conosco di più le potenzialità del nostro territorio e del suo ambiente.

Contrariamente a quanto si creda, è uno sport sicuro ed accessibile a diverse fasce d'età, tanto che noi abbiamo fatto attività di avviamento anche con over 60 ed indistintamente con uomini e donne. L'attrezzo propedeutico alla pratica è l'aquilone trainer, un giocattolo destinato a far conoscere i principi basilari del volo e a far avvicinare gli atleti a questo sport con un approccio graduale, privilegiando l'atteggiamento ludico.

Inoltre, con l’incremento percentuale di praticanti, si sono notevolmente ridotti i costi delle attrezzature all'avanguardia della tecnica, aspetto di non poco conto in un momento di crisi come questo.

 

-La Sardegna ha più volte cercato di riposizionare la sua immagine a livello internazionale e migliorare l'offerta turistica. Eventi sportivi come questo, possono rappresentare un volano per la crescita economica e contribuire a promuovere delle politiche della salute e dell'attività fisica, aumentando la sostenibilità dell’industria turistica?

La Sardegna è in assoluto il miglior posto del Mediterraneo per scegliere di destinare degli spazi dei litorali al kitesurf, essendo una località particolarmente ventosa ed adatta a questo sport.

Brasile, Grecia e Spagna sono paesi nei quali si muovono volumi imponenti di fatturato e sono maggiormente organizzati dal punto di vista logistico e ricettivo.

Siamo ancora molto penalizzati da un sistema di trasporti con costi eccessivi e strutture che operano solo in funzione di una stagionalità prettamente estiva.

Porto Pollo, ad esempio, è il primo motore economico regionale per il kitesurf ed il windsurf, ma potrebbe essere solo una fra le tante località sarde che per caratteristiche possono attirare nuovi target e determinare un incremento del turismo sportivo incoming.

Oggi il turista non si accontenta più di stare ai margini del territorio che lo ospita, ma vuole vivere un'esperienza totale, a stretto contatto con le risorse che offre.

Il potenziale è fortissimo, ogni anno nel mondo da 12 a 15 milioni di viaggi internazionali sono effettuati al solo scopo di assistere a eventi sportivi. Noi ci crediamo!

 

 

 

 

 NOTIZIE DA UISP NAZIONALE

!-- LightWidget WIDGET -->

Punto Luce Sassari

UISPRESS