I "Volontari in comunicazione" sbarcano all'UISP di Sassari

L'UISP Sardegna ha accolto in tutti i suoi Comitati i ragazzi e le ragazze di Arci Servizio Civile Nazionale che da martedì scorso hanno iniziato il loro percorso  come "Volontari in Comunicazione".

Ne abbiamo parlato con Federico Murzi, che da volontario è diventato responsabile dei ragazzi che sono stati selezionati per il Servizio Civile nel Comitato Regionale UISP e nel Territoriale UISP di Sassari  e con Giancarlo Ornano nuovo volontario nel comitato sassarese.

• Stesso progetto ma con un ruolo diverso. Dopo l'esperienza come volontario all'interno dell'Associazione sarai  il responsabile dei ragazzi che seguiranno il progetto di ASC.

Sono molto felice di questo riconoscimento. Il passaggio da volontario a responsabile implica un cambio di prospettive e responsabilità. Voglio essere un punto di riferimento per i ragazzi che hanno iniziato questo percorso all'interno dell'UISP.

• Su cosa verte  il progetto di quest'anno?

I ragazzi si occuperanno di implementare la comunicazione all'interno dei Comitati e in particolar modo all'esterno per favorire la conoscenza del mondo del Terzo Settore.

• Il progetto prevvede anche momenti di formazione. Cosa ci puoi anticipare?

A breve i volontari dovranno seguire un importante percorso formativo che prevvede una formazione generale prevista da ASC e una parte relativa all'approfondimento specifico del progetto e la mission dell'UISP. 

• Giancarlo perché hai deciso di fare il Volontario di Arci Servizio Civile?

Ritengo che il Servizio Civile possa costituire una grande occasione di crescita personale -anche e soprattutto- dal punto di vista umano; in passato, svolsi attività di volontariato, e mi ripromisi, allora come oggi, di ripetere esperienze simili, non appena ne avessi avuto la possibilità; e quest’anno tale opportunità si è presentata.

• Tra le tante proposte hai scelto il progetto proposto dell'UISP. Perché?

La risposta dev’essere cercata nel titolo del progetto stesso: “Volontari in Comunicazione!”; essa ha accompagnato fin da subito i miei studi universitari, soprattutto per quanto concerne le relazioni tra i clienti/ consumatori e le aziende, nonché tra le aziende e tutti gli altri stakeholders. Tale progetto mi offre la possibilità di sviluppare, negli aspetti pratici, le competenze che io possiedo in “linea teorica”; inoltre, potrò approfondire le abilità inerenti agli aspetti della comunicazione che non siano strettamente ed esclusivamente di tipo “economico” o “aziendale”. Senza tralasciare che il Comitato Territoriale Uisp Sassari agisce nell’ambito del cosiddetto Terzo Settore, avrò la possibilità di affinare la mia conoscenza rispetto al funzionamento interno di un’associazione no-profit, e di come, quindi, agisca e operi quotidianamente. Questo aspetto non è assolutamente da sottovalutare, poiché mi permette di definire tecniche specifiche e particolari, che, chissà, un domani potrebbero supportarmi.

• Quali sono le tue aspettative?

Tutte le mie aspettative possono confluire in una direzione sola: crescita. Sia essa professionale, umana, personale; tutto quello che desidero dal progetto è di crescere in tutti i sensi, per quanto sia possibile. (L.C.)