Sedentarietà e obesità, malattie sociali: per combatterle c’è Move Week in tutta l’Europa, sino a domenica 29 maggio

La 5° edizione della Move Week è incominciata lunedi 23 maggio ed è in pieno svolgimento in Europa e in Italia. Per fare il punto sul suo andamento e fornire i primi dati di partecipazione si terrà una conferenza stampa domani a Roma, alle ore 13 presso la sala stampa della Camera dei Deputati, in via della Missione 4. Il soggetto capofila è l’Uisp, associazione italiana di sport sociale e per tutti che insieme all’Anci-Associazione Italiana Comuni d’Italia sta dando vita vita a Move Week Italia. In Italia una particolarità: giovedì 26 maggio torna “Una scala al giorno”, in collaborazione Uisp e Anci, campagna che prevede l’invito a scegliere l’utilizzo delle scale al posto degli ascensori in decine di Comuni. Alla conferenza stampa interverranno Piero Fassino, presidente ANCI (in videoconferenza); Vincenzo Manco, presidente nazionale Uisp; Filippo Fossati, deputato, già presidente di Isca Europe, rete internazionale di sport per tutti che organizza Move Week. Sedentarietà e obesità sono malattie sociali: l’OMS ha lanciato l’allarme con la Strategia per l’attività fisica 2016-2025. In Europa l’inatti­vità è ritenuta responsabile ogni anno di un milione di decessi (il 10% circa del totale). Si stima che all’inattività fisi­ca siano imputabili il 5% delle affezioni coronariche, il 7% dei diabeti di tipo 2, il 9% dei tumori al seno e il 10% dei tumori del colon. Inoltre, molti paesi europei hanno visto le percentuali relative al numero di persone sovrappeso e obese aumentare negli ultimi decen­ni. La Move Week è la risposta concreta a questo allarme sociale: sono 35 i paesi europei che fino al 29 maggio organizzeranno migliaia di eventi sportivi. In Italia l’associazione capofila è l’Uisp, le città coinvolte 66 e e gli eventi in programma 180, 56 dei quali si sono già svolti e altri 124 sono in programma sino a domenica. La specificità della campagna Move Week è quella di unire insieme soggetti pubblici e privati che metteranno in moto le varie comunità territoriali per la promozione del diritto al movimento e alla salute. Il risultato sarà quello di una enorme campagna per la promozione del movimento e della salute attraverso centinaia di occasioni di sport praticato.

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