Settore di Attività Nazionale

Subacquea

PASQUA SUBACQUEA A ROSIGNANO

Un modo per festeggiare la festività esplorando i fondali che da Calafuria raggiungono raggiungono le Secche di Vada passando per Punta Righini dove la morfologia del fondale si è impostata sul paleo alveo di un torrente che nell’ultimo periodo glaciale si gettava nel mare circa cento metri più basso di quanto faccia attualmente. L’arretramento e l’avanzamento della costa hanno inoltre prodotto una serie di paleo-coste (le due più alte attualmente sopra il livello marino), che hanno modellato il fondale in una tipica forma a gradoni. Così la profondità ed il tempo di permanenza sono in funzione del gradone al quale decidiamo di fermarci. Per questo Calafuria rappresenta la palestra ideale per i sub i quali possono facilmente modulare l’immersione secondo la propria esperienza; fondale tipicamente mediterraneo,  in particolare, è presente un coralligeno ben sviluppato già intorno a venti metri. Il corallo infatti è l’organismo più tipico del luogo, particolarmente abbondante e sviluppato soprattutto in cigliata. Anche i nudibranchi sembrano prediligere i fondali della vecchia torre.

Sulle secche di Vada si effettua un' immersione molto bella e ricca di vita con una parete che si sviluppa a circa 4 miglia dalla costa ricca di corallo, gorgonie rosse ed aragoste. Una bella spaccatura chiamata "la buca della superlocca" contribuisce ad uno scenario incantevole, altro pregio di questa immersione. Rana pescatrice, varie speci di pesci e nudibranchi sono sempre visibili.

 

E se il tempo non fosse clemente si può fare un tuffo nella storia nei percorsi che si snodano tra la Costa degli Etruschi e Volterra, percorsi indicati a chi non volesse immergersi se invece, come ci auguriamo, le condizioni meteo saranno buone come previsto.

 

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