Settore di Attività Nazionale

Subacquea

31° Stage Sottoghiaccio a Lago Santo Modenese

Uno splendido fine settimana di sole e bel tempo ha accolto i subacquei della UISP, i quali si sono immersi sotto il ghiaccio nel Lago Santo Modenese nel Parco del Frignano che è situato nel più vasto comprensorio dell’Appennino Tosco-Emiliano

A partecipare alla parte formativa e a quella pratica, sono stati sommozzatori provenienti da diverse Regioni italiane.

Lo Stage nazionale di immersione sotto ghiaccio è ormai una consolidata iniziativa delle attività subacquee della Uisp giunta quest’anno alla sua trentunesima edizione. Quello organizzato l’11 e il 12 marzo 2017 è il terzo organizzato proprio al lago Santo Modenese. Interessante anche l’immersione addestrativa del Gruppo Sommozzatori della Protezione Civile.

 Sabato pomeriggio, per aprire le buche per scendere sotto la coltre ghiacciata, hanno lavorato i sommozzatori della Prociv coordinati dal responsabile nazionale della specialità Antonino Arena; tra le attrezzature utilizzate anche una motosega con lama di 120° cm di lunghezza che ha facilitato il taglio dello spessore di quasi un metro di ghiaccio; nelle vicinanze è stata allestita la tenda riscaldata per permettere ai partecipanti di cambiarsi.

 Sempre nel pomeriggio di sabato un nutrito gruppo di partecipanti ha preso parte alla ciaspolata organizzata per visitare i dintorni del lago fino ad arrivare al Lago Braccio; a seguire, l’ottima cena al Rifugio Vittoria che ha permesso di passare una serata conviviale in attesa del meritato riposo.

 Alle prime luci dell’alba è stato messo in sicurezza il perimetro al centro del lago dove erano aperte le buche e la profondità del lago ha permesso ottime immersioni da parte dei partecipanti che sono scesi a coppie con le procedure degli standard di assoluta sicurezza; in superficie controllava che tutto si svolgesse per il meglio la squadra di emergenza che ha garantito il corretto svolgimento dell’immersione.

 La parte in apnea ha visto protagonista Donati Federico del CSR di Ravenna che ha percorso in linea la distanza tra le due buche di circa 30 metri, andata e ritorno assistito dai subacquei sotto il ghiaccio e dagli operatori sopra.

 Al termine, sempre al Rifugio Vittoria, si è tenuto il pranzo e a seguire, prima della consegna degli attestati a tutti i partecipanti, è stato ricordato l’impegno delle Attività Subacquee della Uisp nell’affermazione di genere nella pratica subacquea e nello Sport in generale.

 Un particolare ringraziamento ai dirigenti del Parco del Frignano per aver concesso tutte le autorizzazioni necessarie per l’organizzazione dello stage, ai soccorritori del S.A.E.R. che hanno vigilato anche sulla manifestazione e, non ultimo, a Massimo e Ivana del Rifugio Vittoria con il quale si è consolidato un rapporto umano che va ben oltre l’ottima ospitalità ricevuta. 

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