Settore di Attività Nazionale

Subacquea

Sottoghiaccio del 70

Sottoghiaccio del 70° a Lago Santo Modenese
Un fine settimana all’insegna del maltempo, pioggia e forti venti, no ha fermato l’organizzazione del 32° Stage di Immersione Sottoghiaccio a Lago Santo Modenese nel Parco del Frignano che è situato nel più vasto comprensorio dell’Appennino Tosco-Emiliano

A partecipare alla parte formativa e a quella pratica, sono stati sommozzatori provenienti da diverse Regioni italiane. Interessante anche l’immersione addestrativa del Gruppo Sommozzatori della Protezione Civile.
Lo Stage Nazionale di immersione sotto ghiaccio è ormai una consolidata iniziativa delle attività subacquee della Uisp, quest’anno si inserisce nelle iniziative del Settantesimo della UISP ed è giunto alla sua 32^ edizione.

Sabato pomeriggio, per aprire le buche per scendere sotto la coltre ghiacciata, hanno lavorato, non senza difficoltà per il maltempo, i sommozzatori della Prociv coordinati dal responsabile nazionale della specialità Antonino Arena; tra le attrezzature utilizzate una motosega con lama di 120° cm di lunghezza che ha facilitato il taglio dello spessore di circa un metro di ghiaccio, raggiunto dopo aver spalato oltre 70 cm di neve; nelle vicinanze è stata allestita la tenda riscaldata per permettere ai partecipanti di cambiarsi.

Sempre nel pomeriggio di sabato, sfidando le condizioni meteorologiche, un nutrito gruppo di partecipanti ha preso parte alla ciaspolata organizzata per visitare i sentieri che costeggiano il lago; a seguire, l’ottima cena al Rifugio Vittoria e al Rifugio Il Giovo che ci ha permesso di passare una serata conviviale in attesa del meritato riposo.

Alle prime luci dell’alba è stato messo in sicurezza il perimetro al centro del lago dove erano aperte le buche e la profondità del lago ha permesso ottime immersioni da parte dei partecipanti che sono scesi a coppie con le procedure degli standard di assoluta sicurezza; in superficie controllava che tutto si svolgesse per il meglio la squadra di emergenza che ha garantito il corretto svolgimento dell’immersione.

La parte in apnea ha visto protagonisti 12 subacquei che si sono cimentati in percorsi ancorati con chiodi tecnici sotto la superficie del ghiaccio, andata e ritorno sono state seguite sia dai subacquei sotto il ghiaccio che dagli operatori sopra.
Immersioni ottimamente riuscite e portate a termine da tutti i 38 subacquei partecipanti

Al termine, al Rifugio Vittoria, si è tenuto il pranzo di tutti i partecipanti e a seguire, prima della consegna degli attestati a tutti i partecipanti, è stato ricordato l’impegno delle Attività Subacquee della Uisp nell’affermazione di genere nella pratica subacquea e nello Sport in generale.

Un particolare ringraziamento ai dirigenti del Parco del Frignano per aver concesso tutte le autorizzazioni necessarie per l’organizzazione dello stage, al comandante dei VV.FF. Tambosi Lorenzo, a Massimo e Ivana del Rifugio Vittoria con il quale si è consolidato un rapporto umano che va ben oltre l’ottima ospitalità ricevuta e ai gestori del Rifugio Il Giovo che da quest’anno ospitano una buona parte dei soci Uisp partecipanti.