Comitato Territoriale

Torino

Vivicittà al Lorusso e Cutugno

Una festa di sport e di sorrisi, anche per le donne

Si è tenuta questa mattina per il sesto anno consecutivo Vivicittà nella casa circondariale Lorusso e Cutugno e sarà ricordata come una delle più belle edizioni.

La presenza per la prima volta di 7 donne del padiglione femminile, una rappresentanza di studenti della scuola professionale di Settimo Torinese, la giornata estiva e l’entusiasmo hanno reso la manifestazione più frizzante e partecipata del solito.

La corsa che si identifica nello slogan #liberidimuoversi, ha sicuramente raggiunto il suo scopo e ha dato la possibilità a molti detenuti di confrontarsi anche con il cronometro, visto che per molti non era la prima partecipazione.

La manifestazione organizzata dalla Uisp nell’ambito del Progetto Terzo è la testimonianza del grande impegno dell’ente di promozione sportiva all’interno della struttura e grazie alla collaborazione dell’Amministrazione Penitenziaria, dei tanti volontari e sostenuta dai fondi della Compagnia di San Paolo.

Hanno preso parte alla competizione 54 reclusi, 5 agenti di Polizia Penitenziaria e 38 podisti affiliati a società Uisp.

Un appuntamento che intreccia storie personali e percorsi sportivi, come Cinzia 32 anni, che lavora all’interno del progetto Casa Pinocchio, che si occupa della realizzazione di borse e si allena correndo un paio d’ore il sabato e la domenica. E poi c’è Eric, 25 anni, che prima di entrare in carcere giocava ad hockey su ghiaccio e adesso pratica la boxe ed è stato salvato dall’attività sportiva, un vero spunto per ricominciare. C'è anche nonna Flavia, una spumeggiante cinquantaseienne, grande camminatrice in campagna, che a fine luglio uscirà per tornare dai suoi 4 nipotini e acconcia le sue compagne del padiglione.

Non è mancata neppure la parte agonistica, tanto attesa da tutti, come la premiazione.

Per la classifica femminile ha vinto Vincenza Sfregola con il tempo di 25’51”, che ha dichiarato di essersi divertita, seppur è ceduta nel finale, seguita da Elena Cristina Ferraru e Flavia Girardi. In campo maschile Gioacchino Marino ha tagliato per primo il traguardo in 16’18” e ha sottolineato di aver partecipato ad una “giornata speciale” utile per confrontarsi, seconda e terza piazza per Alessandro Vailatti 16’58” e Fabio Cocola 17’37”. Nella classifica a punteggio vittoria del padiglione femminile, al secondo e terzo posto i padiglioni E e A.

L’appuntamento è per il 2017 e molti di loro inizieranno ad allenarsi per migliorare il loro tempo sulla competizione.

 

 NOTIZIE DA UISP NAZIONALE
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Fondazione CRT e CPD - Consulta per le Persone in Difficoltà - hanno unito le forze per costruire un modello di #inclusione per il futuro realmente partecipato. Con la stesura dell’Agenda si è voluto rispondere così ad una domanda strategica: cosa possiamo fare per raccogliere le sfide del territorio e raggiungere assieme obiettivi che migliorino le nostre comunità, la qualità della vita delle persone e delle famiglie, la gamma delle opportunità percorribili? Per trasformarla in azioni concrete, per segnare quei Goal, è fondamentale il gradimento, l’adesione, il supporto di tutti, proprio perché l’Agenda è uno strumento non di alcuni, ma della nostra comunità. 

L’Agenda individua 6 Goal e 2 ambiti trasversali, ambiti ideali in cui ricondurre idealmente le criticità, gli obiettivi e le azioni possibili.

Nel 2022 è tempo di realizzare i progetti e le azioni che nell’Agenda sono state raccolte in modo partecipato e condiviso. Un’opportunità aperta a tutti, un percorso comune per migliorare le nostre comunità in modo inclusivo innovativo e sostenibile.

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