E' ufficiale: Marco Dolfin è tra i magnifici 20 chiamati a vestire i colori della Nazionale Italiana ai Giochi Paralimpici, in programma a Rio de Janeiro dal 7 al 18 settembre 2016.
Torinese, classe 1982, Marco si allena da tempo nella piscina di Via Olivero ed è tesserato per la Briantea 84, dove è seguito da Alessandro Pezzani. La sua storia dimostra che con tenacia e determinazione ogni risultato è possibile.
La sua specialità, i 100 rana, lo ha portato nell'Olimpo del nuoto mondiale: suo il record italiano per la classe SB5 con 1'38''42, un tempo che vale la terza piazza europea e che, nel ranking mondiale, vale la quinta posizione. Ma a Rio Marco gareggerà anche nei 50 stile libero, 200 misti e 400 stile libero, specialità nelle quali ha ottenuto il minimum qualification standard.
"Questa è la realizzazione di un sogno, un bel pensiero che mi ha accompagnato per diversi mesi e che piano piano sentivo diventare più concreto. Dedico questo risultato a tutti quelli che mi hanno accompagnato, che ci hanno creduto, anche se non erano tantissimi, ma alla fine ce l'abbiamo fatta". E tra coloro che hanno sempre creduto in lui c'è anche il nostro tecnico Nunzio Distefano, che l'ha spronato al ritorno in acqua dopo l'incidente che gli ha fatto perdere l'uso delle gambe.
Fondazione CRT e CPD - Consulta per le Persone in Difficoltà - hanno unito le forze per costruire un modello di #inclusione per il futuro realmente partecipato. Con la stesura dell’Agenda si è voluto rispondere così ad una domanda strategica: cosa possiamo fare per raccogliere le sfide del territorio e raggiungere assieme obiettivi che migliorino le nostre comunità, la qualità della vita delle persone e delle famiglie, la gamma delle opportunità percorribili? Per trasformarla in azioni concrete, per segnare quei Goal, è fondamentale il gradimento, l’adesione, il supporto di tutti, proprio perché l’Agenda è uno strumento non di alcuni, ma della nostra comunità.
L’Agenda individua 6 Goal e 2 ambiti trasversali, ambiti ideali in cui ricondurre idealmente le criticità, gli obiettivi e le azioni possibili.
Nel 2022 è tempo di realizzare i progetti e le azioni che nell’Agenda sono state raccolte in modo partecipato e condiviso. Un’opportunità aperta a tutti, un percorso comune per migliorare le nostre comunità in modo inclusivo innovativo e sostenibile.
Uisp Torino ha aderito all' Agenda
Aderire all’Agenda significa innanzitutto esprimere il proprio impegno civile a favore della comunità in cui si vive, si lavora, si partecipa, per tentare, mettendoci del proprio, di migliorarla per sé e per gli altri.