Giocagin, ecco la festa della solidarietà: gli appuntamenti in Toscana

Uisp, ginnastica e solidarietà. Torna l’appuntamento con Giocagin, la festa dello sport targata Uisp, giunta alla 31esima edizione, che anche quest’anno unirà l’intero territorio italiano con un’esibizione benefica di ginnastica, ma anche di danza e discipline orientali. La Toscana, ovviamente, è pronta a rispondere presente, all’appello che quest’anno è in favore dei bambini siriani che si trovano in Libano, in fuga dalla guerra.

Gli appuntamenti Le giornate cruciali saranno quelle di sabato 24 e 25, con 19 città coinvolte contemporaneamente nella penisola. Anche in Toscana, a partire da Firenze: il capoluogo scende in campo domenica 25 febbraio alle 9.30 al palasport di Sesto Fiorentino. Domenica 25 febbraio tocca anche a Pisa, con la festa al Palacus di via Chiarugi. Doppio evento per il comitato delle Terre Etrusco-Labroniche sabato 24, alle 15, alla palestra Ricchi di Rosignano e domenica 25, stesso orario, al Pala Bastia di Livorno. Sempre in provincia di Livorno, il comitato di Piombino sabato 24 sarà alla palestra Perticale, alle 15,30. C'è poi il comitato di Pistoia, sabato 24, con gli eventi di Casalguidi e Serravalle Pistoiese. Il comitato Zona del Cuoio, invece, dà appuntamento a tutti per domenica 4 marzo, alle 14,30, alla palestra don Vivaldi di San Miniato Basso. Particolarmente ricco il contributo del comitato Empoli-Valdelsa: domenica 11 marzo prima tappa al PalAramini di Empoli, poi Castelfiorentino (18 marzo), Sovigliana (18 marzo), Montespertoli (25 marzo), Montelupo (15 aprile) e Cerreto Guidi (22 aprile). A Grosseto, invece, domenica 18 marzo, alle 15, al palasport di via Austria.

Il progetto A pochi chilometri dal confine siriano, sorge Arsal che ospita 60.000 rifugiati siriani. Nei campi informali, costituiti da tende e strutture improvvisate, i rifugiati siriani vivono in condizioni precarie dovute alla mancanza di vestiti, medicinali, acqua potabile. La militarizzazione e le misure di sicurezza imposte dalle autorità libanesi hanno limitato la libertà di movimento dei rifugiati, spesso non in possesso di documenti legali, impendendo loro di avere un lavoro; ma ha anche esposto i rifugiati a continui controlli, raid militari e arresti arbitrari.
La presenza stabile di Terre des Hommes Italia ad Arsal fin dal 2013, è stata fondamentale. Dopo l’intervento del 2017 a Macharia al Qaa, che ha permesso l’acquisto di un primo Ludobus attualmente operativo con operatori da noi formati, Giocagin 2018 continuerà a contribuire alla risposta umanitaria attraverso l’acquisto di un nuovo Ludobus, che permetterà a Terre des Hommes di raggiungere anche i bambini delle aree più remote garantendo loro il diritto al gioco e all’infanzia. L’Uisp inoltre continuerà a seguire e formare gli operatori locali permettendo loro di acquisire gli strumenti nece