L'aikido in Toscana cresce: in 150 da tutta Europa allo stage internazionale di Follonica

Oltre 120 adulti, una trentina di bambini. E’ stato un successo lo stage internazionale di aikido organizzato per tre giorni al Palagolfo dalla Nippon Bu Do Follonica, in collaborazione con Uisp e Aiada.  Per tre giorni il Golfo è stato quindi invaso da un festoso gruppo di 400 persone, accompagnatori compresi. A istruire i partecipanti sul tatami il maestro Christian Tissier, francese, una delle figure più importanti per l’aikido in Europa.

“Abbiamo davvero una bella risposta, da tutte le regioni italiane – spiega Daniele Granone, coordinatore nazionale Uisp per l’aikido – ma non sono mancanti partecipanti francesi, tedeschi, inglesi e olandesi. Più che uno sport possiamo definire l’aikido una forma di cultura, che in Toscana viene praticato in una ventina di centri. Una risposta ai problemi della vita, non solo un’arte marziale”.

“Come primo appuntamento non possiamo che essere felici – spiega Graziano Campinoti, presidente della Nippon Bu Do Follonica – per me che faccio aikido da più di 40 anni è un grande orgoglio e una grande emozione aver portato così tante persone a Follonica, gran parte delle quali da fuori provincia”. “L’aikido – aggiunge Campinoti  – è un input per migliorare la nostra vita e può diventare anche un’attività importante per il nostro territorio, adatta sia agli uomini che alle donne”.

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