Vivicittà, successo a Terni della "corsa di tutti"

L’ottima giornata di sole e la cornice splendida in cui si è corso sono state ben gradite dai numerosi podisti che domenica 6 aprile a Terni hanno preso parte a Vivicittà, la corsa dell’Uisp per i diritti, l’ambiente e la solidarietà che si è svolta in contemporanea in numerose città italiane ed estere.

Alla manifestazione ternana, tornata peraltro nella conca dopo alcuni anni di assenza, hanno preso il via 220 competitivi e 132 non competitivi, sulle distanze rispettivamente di 12 e 6 km, con classifica unica in base a tempi compensati.

A tagliare per primo il traguardo è stato Abderrahim Maarouf, classe 1975, del Running Bravetta Roma con il tempo di 0.42.21. Secondo posto per l’umbro Daniele Petrini, classe 1984, dell’Atletica Spoleto 2010 con il tempo di 0.42.22. Terzo Roberto Di Gregorio, classe 1974, portacolori della Tivoli Marathon che ha corso in 0.42.50. Fra le donne trionfa in casa Fabiola Cardarelli della Amatori Podistica Terni con 0.46.58. Alle sue spalle si piazzano nell’ordine Laura Giannini (Runners Sangemini, 0.50.19) e Marzia Carlini (Atletica Orte, 0.50.35).

“Ottima manifestazione che ha riscosso molto successo tra i partecipanti - ha commentato Paola Carletti, presidente Uisp Terni - un ringraziamento sentito va alla organizzazione della Podistica Interamna del presidente Giuliano Todisco, che con la Maratonina di Pasqua ha permesso uno svolgimento perfetto della gara”.

Classifica assoluta uomini: 1) Abderrahim Maarouf (Running Bravetta Roma), 2) Daniele Petrini (Atletica Spoleto 2010), 3) Roberto Di Gregorio (Tivoli Marathon), 4) Federico Montini (Amatori Podistica Terni), 5) Claudio Giorgetti (Amatori Podistica Terni), 6) Alessandro Cassetti (Athletic Terni), 7) Stefano Maggi (Amatori Podistica Terni), 8) Lucio Vegliò (Atletica Spoleto 2010),  9) Daniele Clapier (Amatori Podistica Terni), 10) Fabrizio Tinelli (Atletica Spoleto 2010).

Classifica assoluta donne: 1) Fabiola Cardarelli (Amatori Podistica Terni),  2) Laura Giannini (Runners Sangemini), 3) Marzia Carlini (Atletica Orte), 4) Irene Enriquez (Atletica Il Colle Pg), 5) Silvia Cavallaro (Amatori Podistica Terni), 6) Daniela Battelli (Podistica Carsulae Tr),  7) Letizia Bernardini (Athletic Terni), 8) Elena Nevi (Pod. Myricae Terni),  9) Francesca Federici (Amatori Podistica Terni), 10) Gabriella Corazza (Pod. Myricae Terni).

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In Italia e nel mondo

Quest’anno ha vinto il popolo di Vivicittà: in 70.000 domenica scorsa sono scattati al via in tutta Italia per il valore sociale dello sport. La classifica finale della 12 km organizzata dall’Uisp è un’istantanea che fotografa il significato internazionale della manifestazione: l’Italia ha abbracciato Sarajevo nella ventesima edizione della corsa in Bosnia. Hanno vinto Vivicittà 2014 Sonja Stolic che ha corso nella capitale bosniaca in 40’51” e Daniele Caimmi, che ha coperto il percorso di Ancona in 36’16”.

Corsa nella corsa quella tra i partecipanti di Vivicittà nel carcere milanese di Opera e in quello romano di Rebibbia, dal quale Radio 1 Rai ha dato il via in diretta. Starter Vincenzo Manco, presidente Uisp, e Giovanni Malagò, presidente Coni  In questo speciale derby sportivo ha vinto Angelo Iannelli, atleta delle Fiamme Azzurre, che ha tagliato per primo il traguardo nel carcere romano in 39’53”.

Record di partecipanti a Palermo, con 5.400 persone che hanno invaso il centro della città. Benissimo anche a Reggio Emilia, con famiglie e scolaresche per un totale di cinquemila pettorali. Per la competitiva record a Torino, con 1.500 pettorali, seguita da Genova e Cagliari. La corsa a Pescara è stata aperta dallo striscione “Vivicittà con L’Aquila nel cuore”, dedicato alle popolazioni colpite dal terremoto di cinque anni fa.

Le città coinvolte complessivamente sono state 44 in Italia e 10 all'estero. Lo slogan di Vivicittà 2014 è stato “Città sostenibili e comunità attive” a testimonianza dell’impegno verso l’ambiente con  l’uso di acqua di rete, materiale eco-sostenibile, manifesti in carta ecologica, bicchieri in mater-bi, raccolta differenziata dei rifiuti, attenzione alla viabilità delle città.

Nella foto, la partenza di Vivicittà a Terni