Uisp Umbria e Regione Umbria: siglato il Protocollo d’intesa per un programma di collaborazione per la promozione di stili di vita attivi e salute

Il Comitato Uisp Umbria si qualifica sempre di più come soggetto promotore e attore attivo di corretti stili di vita e buone pratiche di salute per i cittadini di tutte le età del territorio regionale.

Un bel passo in avanti è stato fatto con il Protocollo d’Intesa siglato il 31 luglio tra  la Regione Umbria e il Comitato Uisp Umbria in cui le parti si impegnano a realizzare un programma di collaborazione per il conseguimento di obiettivi specifici tra cui: promuovere stili di vita attiva, attraverso il movimento e l'attività fisica quotidiana, per contrastare la sedentarietà, il sovrappeso e l'obesità, soprattutto infantile; favorire il movimento e l'attività fisica a scuola, al lavoro e nel tempo libero di tutta la popolazione; promuovere il movimento e l'attività fisica per gli anziani; promuovere altre attività e percorsi di formazione sulle tematiche riguardanti le relazioni tra sani stili di vita, sport e prevenzione.

Alla sottoscrizione del Protocollo che apre una strada nuova e impegnativa per l’Uisp Umbria, anche sul piano della propria identità associativa, e che rappresenta il primo “caso” in Italia per l’Uisp, erano presenti la dottoressa Mariadonata Giamo, responsabile del Servizio Prevenzione,  Sanità Veterinaria e Sicurezza Alimentare della Direzione Regionale Salute e Coesione Sociale della Regione Umbria, Stefano Rumori, presidente regionale Uisp Umbria e Daniela Rossi, responsabile nazionale Uisp del settore politiche per gli stili di vita e la salute.

Il Documento fissa i punti chiave di un accordo quadro all’interno del quale di volta in volta i due attori, Regione Umbria e Uisp Umbria, mediante specifici protocolli attuativi metteranno a disposizione il rispettivo know-how per progettare e proporre in partnership concrete azioni per la promozione di corretti stili di vita e salute.

Il Protocollo si inserisce perfettamente nel quadro del Programma nazionale "Guadagnare salute” approvato con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 4 maggio 2007 e finalizzato a promuovere e facilitare l’assunzione di abitudini salutari da parte della popolazione nell'ottica della prevenzione.

La Regione Umbria con il “Piano regionale Guadagnare Salute”, approvato con Deliberazione della Giunta regionale n. 194  dell’8 febbraio 2010, ha portato a sistema, in unica cornice condivisa, tutti gli interventi di promozione della salute attivati in Umbria, costruendo un modello organizzativo/funzionale a sostegno di interventi mirati di promozione della salute sul territorio regionale. In attuazione del “Piano regionale Guadagnare salute” e successivamente del “Piano regionale della Prevenzione”, le Aziende USL hanno elaborato i propri “Piani aziendali per la  promozione della salute”,  finalizzati alla elaborazione e alla realizzazione a livello locale, di diversi progetti finalizzati alla promozione dell’attività fisica e di una sana alimentazione.

L’Uisp ha sottoscritto a livello nazionale il programma "Guadagnare salute: rendere facili le scelte salutari” e nell'ambito delle proprie specifiche prerogative, al fine di garantire a tutti i cittadini la possibilità di fare attività fisica, intende svolgere un ruolo fondamentale nel favorire comportamenti salutari nella popolazione di tutte le fasce di età promuovendo l'adozione di stili di vita attivi fin dalla scuola primaria attraverso il gioco e l'educazione motoria, agevolando la pratica sportiva e la diffusione della cultura sportiva tra gli adolescenti e i giovani, offrendo opportunità di attività fisica quotidiana alle famiglie e alla popolazione adulta fino alla terza e quarta età.

Dottoressa Mariadonata Giamo, responsabile del Servizio Prevenzione,  Sanità Veterinaria e Sicurezza Alimentare Regione Umbria: “La Regione Umbria è impegnata da tempo nella promozione di politiche per la salute e per corretti stili di vita salutari, a partire dal DPCM 2007 su “Guadagnare Salute”. Nel corso degli anni questa attività da parte della Regione e delle Aziende Sanitarie è andata intensificandosi, in particolare con l’ultimo Piano Sanitario Regionale 2010-2013, che ha prodotto una serie di progetti volti a favorire l’attività fisica, la corretta alimentazione, la riduzione al consumo dell’alcol e l’assenza del fumo. Si tratta di progetti che non possono portare a risultati nel giro di poco tempo, ma sono programmi ad ampio raggio in cui la Regione ha un ruolo essenzialmente di programmazione e governo e per questo ritiene indispensabile coinvolgere altre istituzioni, dalla Scuola all’Università, e la società civile. Il Protocollo siglato con l’Uisp si colloca proprio in questo percorso di collaborazione con i rappresentanti della società civile e l’Uisp in questo senso rappresenta un partner privilegiato. Non appena verrà approvato in Conferenza Stato-Regioni il nuovo Piano della Prevenzione nazionale andremo a scrivere il Piano della Prevenzione regionale 2014-2018, in cui la promozione dell’attività fisica e di corretti stili di vita giocheranno un ruolo fondamentale in quanto determinanti positivi nei confronti delle patologie cronico degenerative. L’Uisp sarà coinvolta quindi in una bella fetta della progettazione del Piano sulla Prevenzione. In particolare, abbiamo trovato particolarmente interessante nell’Uisp l’attenzione alle fasce deboli e la promozione, prevista nello Statuto, di una pratica sportiva per tutti e quindi anche di una “salute per tutti”. Questo è perfettamente in linea con le nostre politiche regionali, poter raggiungere una fascia trasversale di persone in situazioni di disagio, che va da quello mentale a quello economico oggi ancora più accentuato dalla crisi, è fondamentale per l’istituzione regionale e ci ha convinto a siglare questo Protocollo con l’Uisp”.

Presidente Uisp Umbria, Stefano Rumori: “Insieme alla partnership nel progetto Eurobis per la lotta all’obesità infantile coordinato dal professor Pierpaolo De Feo, direttore Healty Lifestyle Istitute - Curiamo, e dopo il workshop regionale svoltosi a Perugia nel mese di maggio che ha lanciato un messaggio forte per una progettualità sportiva e sociale per il bene comune, la firma del Protocollo d’Intesa con la Regione Umbria rappresenta il momento più alto che qualifica la nostra Associazione come soggetto attivo nelle reti sociali e nel rapporto con le istituzioni per affermare l'importanza della cultura dello sport di cittadinanza. Alla firma del Protocollo seguirà un lavoro al tavolo di programmazione comune che ci impegnerà anche sul piano dell'identità associativa, dei contenuti e delle competenze da mettere in gioco. Un lavoro importante che vedrà coinvolti insieme al Comitato regionale i Comitati territoriali e le Leghe e i Coordinamenti di disciplina e i rispettivi dirigenti, operatori e volontari, i quali saranno chiamati a mettere in campo tutte le loro esperienze e capacità, in un processo che sarà complesso ma di sicuro gratificante.
Ringrazio la Regione Umbria per la grande attenzione e sensibilità dimostrate su queste tematiche e per aver, prima fra tutte le regioni in Italia, creduto nella nostra Associazione per avviare un percorso condiviso per la promozione e attuazione di buone pratiche di stili di vita attivi e salutari per tutti i cittadini umbri.
Ringrazio la Uisp Nazionale che ci ha seguiti e sostenuti in questo processo di accreditamento che segna un ulteriore passo in avanti nel nostro progetto culturale e sportivo di rinnovamento lanciato un anno e mezzo fa con il Congresso.
Il Protocollo verrà ufficialmente presentato in occasione del Workshop Nazionale Uisp per il Centro Sud Italia che si svolgerà il 21 ottobre prossimo ad Orvieto, in apertura della III° Manifestazione nazionale di Guadagnare Salute organizzata dal Ministero della Salute proprio nella città umbra dal 22 al 23 ottobre. Anche questo rappresenta un importante successo per la nostra regione e per la nostra Associazione a livello regionale”.