Promossa a pieni voti la Festa dello Sport per i giovani con disabilità

Riceviamo e pubblichiamo dal Centro Speranza di Fratta Todina, affiliato Uisp Media valle del Tevere

Si è svolta con successo il 16 settembre a Fratta Todina la “Festa dello Sport”, l’iniziativa organizzata dal Centro Speranza dedicata allo sport e ai giochi tradizionali per i giovani con disabilità, che sono stati coinvolti in attività semplici, senza competizioni, solo con l’obiettivo di farli divertire.

La vicepresidente della Regione Umbria, con delega al Welfare, Carla Casciari, ha promosso a pieni voti questa giornata, definendola “Un’occasione per dare ai giovani con disabilità l'opportunità di praticare sport e fare esperienze di vita culturale e ricreativa all’insegna dell’inclusione sociale”. La stessa ha ricordato il dovere delle istituzioni di impegnarsi a mantenere alta l’attenzione al tema, al fine di favorire la promozione della vita delle persone diversamente abili in contesti sociali comuni. “Un impegno – ha sottolineato l’assessore – possibile solo grazie all’importante collaborazione di queste realtà che, come il Centro Speranza, operano a favore delle persone disabili, le quali ci aiutano a conoscere il linguaggio e la consistenza dei loro problemi. Solo parlando la stessa lingua è possibile ottenere dei buoni risultati.” L’assessore Casciari, dopo il saluto, si è intrattenuta nel parco del Centro Speranza, dove si è svolta la manifestazione, ha scherzato con i bambini e con i ragazzi presenti, scattando foto ricordo e donando un sorriso ad ognuno di loro.

Oltre ai bambini e ai ragazzi che frequentano il Centro Speranza, hanno preso parte alla manifestazione altre importanti realtà socio-educative e riabilitative del territorio umbro dedite all’assistenza e alla promozione della vita delle persone disabili. Erano presenti, infatti, rappresentanze dell’Istituto Serafico di Assisi, dell’associazione A.b.D. Fortitudo-Perugia, del Centro Arcobaleno di Spello, dell’Istituto Villa Nazzarena di Castiglione del Lago, della Comunità di Capodarco di Perugia Onlus, dell’Opera Don Guanella centro Sereni e dell’associazione sportiva dilettantistica As D A di Fratta Todina. I ragazzi, divisi in piccoli gruppi, e, ognuno secondo le proprie possibilità, sono stati coinvolti in diverse attività come il calcio balilla, il tennis da tavolo, il gioco delle bocce, il tiro a bersaglio, il lancio del vortex, e giochi più tradizionali, come il tiro alla fune e ruba bandiera. 

L’iniziativa organizzata dal Centro Speranza, è un’idea vincente, maturata dall’incoraggiamento del dott. Francesco Emanuele, Presidente del Comitato Italiano Paralimpico dell’Umbria, che, ormai quattro anni fa, lanciò alle suore di Fratta Todina, l’input a sfruttare il grande parco annesso alla struttura sanitaria, proprio per favorire l’avvicinamento delle persone disabili allo sport. Un’idea divenuta, nel tempo, un appuntamento consolidato, grazie al sostegno di Gianfranco Ciliani, Presidente del comitato Media Valle del Tevere dell’associazione UISP - Unione Italiana Sport Per Tutti e, in particolare al contributo operativo dei volontari associati UISP, il gruppo AVIS di Todi e Tribù Tashunka, e alla Federazione Italiana Bocce di Perugia, che, grazie all’impegno del Presidente Roberto Cerasa e del tecnico Antonello Monacelli, ogni anno, permette ai ragazzi di cimentarsi in un piccolo torneo di bocce. 

Ospite d’onore, nonché amico del Centro Speranza, Luca Panichi, il quale ha portato ai presenti la sua preziosa testimonianza di vita. Anche Panichi, da sportivo appassionato, ha elogiato l’iniziativa “Favorire l’attività sportiva è un ottimo strumento educativo per questi ragazzi – ha affermato Panichi – favorisce le relazioni e la condivisione di una passione, e, allo stesso tempo, è un messaggio positivo per la società. Rendere le persone con disabilità protagoniste è il miglior modo per abbattere le barriere dell’indifferenza, far capire al mondo che non si tratta di mera concessione di attenzione, quanto di un’opportunità di vita per far emergere la loro individualità”.

Nella foto, alcuni dei protagonisti della manifestazione