La pet therapy tra i banchi di scuola

La pet therapy a scuola? Con Uisp si può! Grazie alla collaborazione tra l’Isis Edith Stein di Gavirate e Ciac, la asd Uisp dedicata alle attività cinofile. Giovedì scorso, quindi, nell’aula Morselli dell’istituto di Gavirate si è tenuto un incontro tra le classi 4A, 4B e 1A dell’indirizzo socio sanitario con le operatrici “IAA” di Ciac, dedicato alla pet therapy.

La collaborazione è nata grazie ad Ileana Maccari, storico volto di Uisp Varese, insegnante di psicologia nel corso di servizi sociosanitari dello Stein, che ha messo in collegamento la dirigente scolastica Francesca Franz con Sabrina Brusa, direttrice di Ciac, istruttrice e rieducatrice cinofila, intervenuta giovedì con i ragazzi accanto ad Alice Belluzzi, educatrice cinofila e operatrice pet therapy, che ha portato in aula il suo Anakin, golden retriever di otto anni.

Gli Interventi assistiti con gli animali (IAA), genericamente indicati con il termine di “Pet Therapy”, comprendono una vasta gamma di progetti finalizzati a migliorare la salute e il benessere delle persone con l’ausilio di “pet”, animali da compagnia. Gli animali domestici possono svolgere un importante ruolo di mediatori nei processi terapeutico-riabilitativi ed educativi. Il loro impiego in ambito terapeutico non solo ha avuto una notevole diffusione, ma sta seguendo sempre più un approccio scientifico. È stato dimostrato, infatti, che l’intervento mirato con un “pet” addestrato allo scopo determina non solo una migliore risposta del paziente, ma spesso concorre alla riduzione dell’uso dei farmaci, con ulteriori vantaggi sia per la qualità della vita sia in termini di costi per la collettività.

È importante ricordare che tutti gli IAA devono essere improntati a rigorosi criteri scientifici, e necessitano di una regolamentazione specifica volta a tutelare sia il paziente/utente che gli animali coinvolti.

L’intervento delle esperte all’interno della scuola è stato particolarmente gradito ai ragazzi che, attraverso il contatto diretto con le operatrici e con il cane, hanno potuto coniugare gli aspetti teorici e pratici dell’argomento, in un clima coinvolgente e motivante. All’incontro era presente anche Laura Petullo, operatore cinofilo e futuro educatore cinofilo, attualmente in formazione, ed ex-allieva dell’istituto dei servizi socio-sanitari che ha spiegato agli studenti le ragioni della scelta di intraprendere questo percorso, dopo il conseguimento del diploma.

Un punto di vista prezioso, il suo, che ha permesso di portare alla luce anche come un’associazione come Uisp possa fornire, tramite le asd affiliate, non solo opportunità di divertimento, ma anche occasioni di formazione professionalizzante. I corsi Ciac, infatti, sono pensati anche per formare dei veri e propri professionisti cinofili.