UISP-A-MENTE Newsletter della Uisp Emilia-Romagna

1. L'OCCHIO DELLA UISP SULLE ELEZIONI AMMINISTRATIVE

Intervista al presidente del Comitato regionale Emilia-Romagna Vincenzo Manco

Il mutato clima politico che emerge dalle elezioni che hanno visto la diffusa affermazione del centro-sinistra impongono una riflessione alla Uisp che sia basata sul punto di vista complesso dell'associazionismo di promozione sociale e sportiva. Per questo abbiamo chiesto a Vincenzo Manco, presidente della Uisp Emilia-Romagna, quali possibili conseguenze questo voto può avere sulla cosiddetta società civile.

"Si può tranquillamente sostenere - afferma Manco - che questo voto mostri un vero e proprio risveglio civico, come è stato sottolineato anche dai candidati che hanno vinto. Al di là dell'enfasi di parte, è impossibile però non riconoscere che il paese ha voluto dare una secca risposta al berlusconismo. Questo è accaduto anche in altre fasi dal '94 ad oggi, ma credo che oggi sia davvero molto più forte la voglia di partecipazione. Dal punto di vista della Uisp, in città come Bologna o come Milano, abbiamo assistito a impegni chiari assunti in campagna elettorale da parte dei nostri Comitati. Impegni che derivano anche dalla contestazione all'immobilità del governo centrale che, nonostante l'esistenza di un sottosegretario nazionale con delega allo sport assegnato a Rocco Crimi, non ha fornito alcun accenno di politica pubblica in materia sportiva. Si è molto sbandierato il progetto di alfabetizzazione motoria Miur-Coni, che dimentica però le tante esperienze locali e nazionali in cui è stata protagonista la Uisp. Personalmente, leggo questo approccio come tendenza a identificare i corpi intermedi della società civile come elementi di fastidio. La recenti amministrative ci ricordano invece che quei corpi intermedi vogliono giocare una partita da protagonisti".

Hai parlato di segnali di risveglio emersi anche in passato. Di fronte a questi nuovi segnali, temi il rischio poi di una nuova involuzione?
"Questa affermazione, che sarà pur parziale avendo riguardato 13 e non 40 milioni di elettori, potrà segnare un reale cambiamento solo se le forze politiche cui si è data fiducia riusciranno a leggere il valore del messaggio popolare. Come si attua questo per quanto riguarda la Uisp? Noi ad esempio apprezziamo il segnale di distribuzione delle deleghe della giunta di Bologna, frutto riformista della nostra interlocuzione con le istituzioni. Adesso dobbiamo chiedere un segnale chiaro della valenza trasversale dello sport nelle politiche pubbliche e sociali. Se le forze politiche sapranno creare meccanismi di ascolto costante e quotidiano, e non solo elettorale, comprendendo che le politiche pubbliche si costruiscono insieme alla comunità, allora un salto ci potrà essere".

Passando dal generale al particolare, come giudichi la situazione regionale con le sue particolarità locali?
"Commentatori più attenti e preparati del sottoscritto affermano, secondo me a ragione, che non assisteremo nell'immediato a stravolgimenti del quadro nazionale. Per questo il livello regionale diventa il fulcro su cui aprire una stagione nuova sui temi dello sport come diritto di cittadinanza. È a partire da qui che va rilanciato il valore trasversale dello sport. La Regione Emilia-Romagna ha aperto una strada ma adesso occorre fare un passo in più. Come Uisp noi non dobbiamo rivendicare risorse nel singolo capitolo dello sport, anche perché ci assumiamo la responsabilità della crisi, ma dobbiamo spingere per passaggi in cui la trasversalità sia evidente. Anche per questo non condividiamo per niente le critiche del Coni provinciale di Bologna alle deleghe sullo sport nella giunta Merola".

di Vittorio Martone

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2. LA UISP PER LE PARI OPPORTUNITÀ

Presentata al Parlamento europeo di Bruxelles la nuova carta dei diritti delle donne nello sport

Dopo venticinque anni la Carta dei diritti delle donne nello sport torna a parlare la lingua di tutta l'Europa: nel 1986 infatti il Parlamento europeo recepì e tradusse in risoluzione la proposta che veniva dalle donne Uisp e da una serie di sportive e giornaliste italiane. "Sono molto soddisfatta del lavoro svolto in questi mesi e soprattutto dei risultati raggiunti. C'è la consapevolezza di aver prodotto attraverso il confronto a livello europeo un documento che è un punto di arrivo ma anche di partenza". Queste le parole di Daniela Conti, responsabile del progetto Olympia Uisp, che commenta così la doppia presentazione della nuova Carta dei diritti delle donne nello sport, prima a Bruxelles nella giornata di martedì 24 maggio, poi a Milano due giorni dopo.

Nel corso della presentazione a Bruxelles l'eurodeputata Silvia Costa, membro della Commissione sport, ha sottolineato il ruolo della Uisp che, ancora una volta, si è dimostrata all'avanguardia nella tutela dei diritti delle donne nel mondo sportivo. "Dopo il trattato di Lisbona - ha detto la Costa - lo sport diventa un concetto primario da un punto di vista europeo. Adesso occorre creare un network permanente, trovare le risorse necessarie per proseguire il lavoro e spingere gli stati membri ad aumentare l'attenzione sul tema".

Perché la Uisp ha pensato di tornare su un testo redatto venticinque anni fa? "Perché la pratica femminile si è diffusa con una velocità maggiore rispetto a quella maschile - dice Filippo Fossati, presidente nazionale Uisp - ma molti dei problemi rimangono gli stessi. Infatti non tutti gli sport sono aperti alle donne perché rimangono problemi di accessibilità degli impianti e perché i tempi dell'organizzazione della pratica sportiva non coincidono con i tempi di vita delle donne. E poi rimane aperto il problema di una leadership spiccatamente maschile e quello delle risorse, a tutti i livelli".

L'eurodeputato Santiago Fisas Ayxela ha lanciato la proposta di una Giornata europea dello sport per creare un Erasmus sportivo, mentre Bart Ooijen, dell'Unità sport della Commissione Europea, ha sottolineato le priorità per il futuro delle donne all'interno del mondo sportivo. Appuntamento a Londra per il prossimo settembre, con la Conferenza europea delle donne nello sport. Ottima occasione per discutere della nuova Carta e del futuro dei progetti europei legati al tema donne e sport.

Servizio video e galleria fotografica sul sito nazionale della Uisp.

di Redazione Uisp nazionale

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3. UISP BOLOGNA: UN NUOVO ASSESSORE AL "MOVIMENTO"

Intervista a Luca Rizzo Nervo, recentemente delegato alla gestione di sanità, sport, lavori pubblici e protezione civile nella giunta Merola. Il commento del presidente della Uisp Bologna Fabio Casadio

La fine del commissariamento della città e l'azione politica che torna a rendersi protagonista è quello che da tanti mesi anche la Uisp Bologna stava aspettando. Nel penultimo numero di Pianeta Uisp, periodico del Comitato territoriale, il presidente Fabio Casadio affermava, parlando di un assessore allo sport ideale: "Oltre che forte e motivato, dovrebbe avere il dono del dialogo. L'ideale sarebbe una delega trasversale e un abbinamento salute, ambiente e sport sarebbe interessante".

Presidente, le aspettative sono state disattese?
"Assolutamente no. Uisp si compiace ed esprime soddisfazione per la scelta del sindaco Virginio Merola di affidare la delega a sanità, sport, lavori pubblici e protezione civile all'assessore Luca Rizzo Nervo. Accostando il mondo della sanità a quello dello sport è stata evidentemente compresa l'importanza della prevenzione".

Come si pone il Comitato ora?
"È nostra opinione che ci siano le condizioni per lavorare di concerto con l'amministrazione comunale con progetti che insieme costruiremo. Abbiamo avuto modo di conoscere Luca Rizzo Nervo in questi mesi, constatando una notevole competenza nel campo della gestione del bene pubblico. La giovane età è un segnale positivo e siamo certi che il nuovo assessore saprà farsi apprezzare. Le società sportive oggi più che mai hanno bisogno di affiancare al loro ruolo e compito tradizionale la ricerca di spazi e modi nuovi per promuovere la salute dei cittadini".

Uisp vede dunque realizzata la richiesta di una figura politica che coordini il mondo della sanità con quello dello sport. Si sentono in questi giorni pareri discordanti, che ne dice il nuovo assessore?
"Credo, non da oggi, che le deleghe allo sport e alla sanità abbiano una coerenza evidente. Sanità è salute ma è e deve essere sempre di più prevenzione. Lo sport può svolgere in questo uno straordinario ruolo. Voi mi insegnate come 'un euro speso nella promozione dell'attività sportiva corrisponde a 5 euro risparmiati in salute'. La nuova amministrazione comunale intende rafforzare questa sinergia fra politiche di benessere e salute e politiche che favoriscono l'attività fisica e la pratica sportiva in un'idea di città fruibile, che libera spazio pubblico per favorire il benessere dei cittadini".

Ci può già dire quali sono gli impegni e le "desiderata" per questo mandato?
"Innanzitutto aprire un canale di dialogo e confronto permanente con la ricca realtà del volontariato e dell'associazionismo sportivo bolognese. C'è bisogno di analizzare problemi e opportunità, in una lettura condivisa della realtà sportiva che consenta di individuare obiettivi comuni assumendosi la propria parte di responsabilità. Il primissimo impegno è che i prossimi anni siano caratterizzati da una relazione nuova, più forte ed efficace con il mondo sportivo bolognese. Per questo ci daremo anche strumenti di consultazione permanente. Un altro obiettivo è di fare un'analisi attenta, quantitativa e qualitativa, della domanda di sport in città e di conseguenza della dotazione di impianti. Sugli esiti di questo lavoro saremo in grado di finalizzare appropriatamente un impegno di risorse importante (intorno ad 1 milione di euro per ognuno dei 5 anni) per la manutenzione degli impianti esistenti e l'ampliamento dell'offerta. Infine dovremo mettere mano al sistema dei bandi per la concessione in gestione degli impianti sportivi. Bisogna mettere ordine e dare una coerenza che oggi manca. Per farlo c'è una legge regionale, la legge 11/2007, che sarà la nostra stella polare".

di Francesco Costanzini - Redazione Uisp Bologna

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4. UISP MODENA: IL 4 GIUGNO APPUNTAMENTO CON "ACQUA E VENTO"

Appuntamento presso i laghi Curiel di Campogalliano per un pomeriggio di prove gratuite ed avvicinamento agli sport nautici "

Acqua e... vento": questo il nome dell'iniziativa che le tre associazioni Uisp che operano ai laghi Curiel di Campogalliano hanno pensato per avvicinare i più giovani ai più divertenti sport nautici. Canottieri Mutina, CWT e Sea Sub daranno infatti vita, sabato 4 giugno dalle ore 15 alle ore 18, a una prova sportiva per tutti coloro che vorranno cimentarsi nelle discipline nautiche di loro competenza, seguiti dagli istruttori federali delle diverse specialità: canoa e canottaggio, surf e vela, orientamento subacqueo e gran fondo potranno essere praticati anche dai più giovani e inesperti a titolo assolutamente gratuito.

Un'iniziativa che dopo il successo del primo anno viene riproposta in questo 2011 per la seconda volta e che vuole far conoscere ed apprezzare, cercando di comunicare la grande passione che anima gli operatori Uisp, alcuni sport poco conosciuti e praticati e coniugarli in una prova che sia alla portata di tutti. Particolare attenzione ci sarà per i diversamente abili, da sempre seguiti con interesse e con grande generosità dalla Canottieri Mutina che proprio per i portatori di handicap ha forgiato istruttori e specialità mirati.

Per qualsiasi informazione sull'iniziativa è possibile contattare telefonicamente lo 059/348811 o scrivere una mail a subacquea@uispmodena.it, l'indirizzo che fa riferimento alla nuova area che si occupa delle discipline subacquee presso il Comitato Uisp di Modena.

di Alessandro Trebbi - Redazione Uisp Modena

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5. UN GIUGNO INTENSO PER IL NUOTO UISP: DAL 10 AL 12 I CAMPIONATI MASTER E DAL 17 AL 19 LA RASSEGNA SYNCRO

Due manifestazioni nazionali che coinvolgeranno i territori di Riccione e Bagno di Romagna con 1800 atleti di ogni età

Si prospetta un mese di giugno ricco d'impegni per la Lega Nuoto Uisp. Dal 10 al 12 giugno è infatti in programma l'edizione numero 43 dei Campionati italiani Master di nuoto Uisp, che si svolgerà a Riccione presso lo Stadio del nuoto. Tra gli organizzatori dell'evento, oltre alla già citata Lega nazionale, anche il Comitato ravennate e la Lega Nuoto regionale dell'Emilia-Romagna, che quest'anno torna ad ospitare la manifestazione dopo l'edizione toscana del 2010. Serrato il programma delle gare: si parte venerdì 10 giugno con i 100 dorso, i 50 rana, i 200 stile libero e la staffetta mista in stile libero con 2 maschi e 2 femmine. Al sabato invece il programma prevede i 200 dorso, i 50 farfalla e i 100 rana al mattino mentre al pomeriggio i 100 stile libero, i 50 dorso e la staffetta mista 4x50. Chiusura alla domenica mattina con i 50 stile libero, i 100 farfalla e la staffetta 4x50 in stile libero. Saranno presenti circa 1500 di età compresa tra i 20 e i 90 anni in rappresentanza di 102 società sportive di tutto il territorio nazionale. "Abbiamo avuto un'ottima risposta - afferma Ermes Vecchi, presidente regionale della Lega Nuoto Uisp Emilia-Romagna - con un aumento di 25 società e circa 350 iscritti rispetto allo scorso anno. Ci dà poi grande soddisfazione la presenza di circa 350 nuotatori di oltre 60 anni. Tra questi, l'atleta più anziano ha 84 anni e ancora la scorza di prendere parte ai 200 stile libero, una gara che impostata a un ritmo regolare e con un lavoro sempre aerobico è l'ideale per chi si porta molti anni sulle spalle".

Ma gli appuntamenti non si fermano qui: dal 17 al 19 giugno infatti è in programma presso la piscina Body Art Village a Bagno di Romagna la rassegna nazionale di nuoto sincronizzato. Anche qui un ricco programma con l'iniziale parata delle squadre e la fiaccolata in giro per la cittadina romagnola prevista alle 21 del venerdì: si partirà dal parcheggio antistante la piscina per poi giungere in centro nella piazza antistante il duomo. Lì ci saranno dei rapidi discorsi di benvenuto alle circa 300 piccole atlete, di età compresa tra i 9 e i vent'anni, che prenderanno parte alla manifestazione da parte di Lorenzo Spignoli, sindaco di Bagno di Romagna, Davide Ceccaroni, amministratore del Comitato Uisp di Forlì-Cesena, e Massimo Tesei, presidente nazionale della Lega Nuoto Uisp. Sabato 18 inizio invece delle attività alle 8,30 con gare e premiazioni fino al termine della manifestazione nel pomeriggio della domenica. "Anche in questo caso possiamo ritenerci soddisfatti - sottolinea Vecchi - anche se ci piacerebbe un giorno poter assistere alla partecipazione alle esibizioni e gare di syncro anche di atleti maschi. Nel frattempo - conclude il presidente della Lega Nuoto Emilia-Romagna - ci si consola con l'aver messo in piedi un'attività che riesce ad avvicinare in vasca le più piccole esordienti di 7 anni, con cui si fa attività promozionale, ad atlete olimpiche partite dalla Uisp come Sara Sgarzi e la sua allenatrice Giovanna Burlando".

di Redazione Uisp Emilia-Romagna

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6. BEACH VOLLEY UISP: UN GIUDIZIO SUL PRIMO CIRCUITO NAZIONALE

Gianluca Bagini del Comitato di Ferrara tira le somme e spiega i progetti dopo questa innovativa prima esperienza di pallavolo sulla sabbia in regione

Devono ancora aprire i battenti sulla manifestazione "Basket d'a...mare", in programma dal 2 al 5 giugno all'Eurocamp di Cesenatico, che già la Uisp di Forlì-Cesena si prepara ad ospitare nella stessa location la tappa conclusiva del primo "Circuito nazionale Uisp di pallavolo sulla sabbia", in programma l'11 e 12 giugno. Prima di questo appuntamento conclusivo all'Eurocamp sono in programma, come da calendario, le tappe di Marina Romea per il 2 giugno presso il bagno Marisa e quella di Pinarella di Cervia del 4 e 5 giugno al bagno Margherita. Notizia dell'ultima ora invece, visto il buon risultato che sta avendo questa prima esperienza di beach volley a marchio Uisp sul territorio regionale, è il bis previsto per martedì 7 giugno a Bologna presso i campi coperti del circolo Tennis Italia, proprio laddove il circuito aveva mosso il suo primo passo.

"Finora stiamo avendo buoni risultati - racconta il ferrarese Gianluca Biagini, membro dello staff organizzativo di questa manifestazione - e ricordo con piacere soprattutto la tappa ospitata a Lido degli Estense, in cui abbiamo riunito 11 squadre nel 3x3 open maschile e 8 squadre nel 3x3 femminile. Adesso siamo un po' in fibrillazione per la tenuta del tempo nel giorno della tappa di Marina Romea e ci aspettiamo - continua Biagini - una grande partecipazione a Bologna con le partite che si svolgeranno tra le sette di sera e la mezzanotte".

Un'iniziativa, quella del "Circuito nazionale di pallavolo sulla sabbia" che potrà sicuramente crescere in futuro e rappresentare un importante strumento di turismo sportivo sul territorio dell'Emilia-Romagna. "In questa prima esperienza siamo riusciti sicuramente a coinvolgere persone dalle regioni limitrofe che confinano con la Romagna. Paradossalmente però manca un po' l'Emilia - spiega ancora l'organizzatore Uisp - eccezion fatta per Bologna e qualche team da Modena". E per rendere ancora più partecipato il torneo nell'edizione del 2012 "stiamo già pensando - conclude Biagini - di posticipare la finale a fine giugno facendo slittare le finali nazionali a luglio. In questo modo potremo coinvolgere le persone in estate inoltrata, potenziando l'offerta sportiva durante le loro ferie e avvicinando quei Comitati Uisp che, a differenza dei nostri, non vedono sul territorio la presenza di impianti anche al coperto".

di Redazione Uisp Emilia-Romagna

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7. UISP FERRARA FOR JAPAN

Le attività di solidarietà e di raccolta fondi per le vittime dello tsunami nel paese di Riuzentakata con il gruppo Italians of Japan for the Re-birth of Tohoku

Domenica 22 maggio presso il Camelot cafè (un chiosco immerso nel verde del Parco urbano di Ferrara) si è svolta la manifestazione "For Japan". Si tratta di un'iniziativa per raccogliere fondi per le zone disastrate dallo tsunami dell'undici marzo che si è abbattuto sulle coste giapponesi. Dalle ore 16 le società di discipline orientali Uisp Karate estense, Aikikai, Tra terra e cielo, Kenod Miamoto Musashi, Csr Jujitsu Italia hanno organizzato esibizioni di karate, kendo, aikido e jujitsu. Al termine dello spettacolo Camelot cafè ha organizzato un aperitivo, il cui ricavato andrà in buona parte in beneficenza. In contemporanea una ragazza giapponese, Eiko Masui - clicca qui per accedere al suo sito - ha tenuto un corso di origami aperto a tutti.

I fondi raccolti saranno devoluti al gruppo Italians of Japan for the Re-birth of Tohoku ("Italiani del Giappone per la rinascita del Tohoku"), fondato da italiani che vivono a Tokio tra cui il ferrarese Francesco Trasforini che in passato ha ricoperto l'incarico di responsabile della Lega Pallavolo Uisp presso il Comitato di Ferrara. "Nonostante la grande efficienza della popolazione giapponese - ci ha raccontato Trasforini - la situazione nelle zone devastate dallo tsunami è ancora molto critica. Questo perché l'area è vastissima, addirittura qualche centinaia di chilometri di costa, e perché, a causa della conformazione del Giappone, non esistono pianure in quella zona. L'onda è penetrata pertanto nelle valli per molti km: praticamente è come se ci fossero stati innumerevoli Vajont".

Italians of Japan for the Re-birth of Tohoku ha lo scopo di promuovere iniziative volte alla raccolta fondi e alla messa in opera di azioni di soccorso e sostegno, in forma diretta e indiretta, per i territori del nord-est del Giappone e, in particolare, del paese di Rikuzentakata (prefettura di Iwate). Il gruppo Italians of Japan for the Re-birth of Tohoku è promosso da Camera di Commercio Italiana in Giappone, Alumni Bocconi Tokyo, Associazione Donne Italiane Tokyo, MS Club Japan ed è rintracciabile on-line attraverso la sua pagina Facebook. "Date le nostre poche risorse - sottolinea Trasforini - ci siamo concentrati sul paese di Riuzentakata, paese in cui avevamo, precedentemente, dei contatti. L'onda di tsunami in certe zone ha raggiunto i 38,9 metri e in alcune zone, ad una distanza di 13 km dal mare, l'onda era alta 16 metri". Ovviamente, la raccolta fondi continua e si sta valutando la possibilità di allargare l'iniziativa ad altri eventi Uisp.

di Nicola Alessandrini - Redazione Uisp Ferrara

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8. ATLETICA UISP: APPUNTAMENTI SU PISTA A MODENA E FERRARA

In arrivo il 5 giugno il "Meeting Città di Castelfranco. Un seguito ideale alla giornata del 29 maggio svoltasi nel capoluogo estense con la "Sei per mezz'ora di corsa"

Domenica 5 giugno si svolgerà il "Meeting Città di Castelfranco", manifestazione di atletica leggera su pista organizzata dalla Polisportiva Castelfranco Emilia, affiliata al Comitato Uisp di Modena. Ne abbiamo parlato con il sig. Monduzzi, uno dei referenti della manifestazione. "Il Meeting - ci racconta - è nato oltre venticinque anni fa come ‘Memorial Fausto Ferrarini', un professore di ginnastica di Castelfranco che ha sempre lavorato con i ragazzi e che mise in piedi la pista atletica di Castelfranco, che si trova all'interno dello stadio a lui intitolato. La pista, invece, prende il nome da Antonio Melis, atleta di ottimo livello prematuramente scomparso". Il Meeting raggruppa tutte le categorie, dagli esordienti fino all'assoluta e riesce ad attirare molti atleti: "Mi chiamano almeno due o trecento partecipanti ad ogni edizione - spiega Monduzzi - ed abbiamo richieste di informazioni ed iscrizioni anche dalla Toscana". Si tratta di un grande momento di aggregazione, capace di mettere assieme atleti delle varie associazioni compresi anche quelli provenienti dalla Fidal. Per gli atleti liberi da società è obbligatoria la presentazione di un certificato medico per l'attività agonistica.

"Credo - sottolinea Monduzzi - che uno dei segreti del successo di quest'iniziativa stia nella sua varietà disciplinare. Le gare spaziano, infatti, dai salti in alto e in lungo al lancio del peso e del giavellotto, dalle corse lunghe (3-400metri) alle corte di (100-110), sia veloci che ad ostacoli. L'unica disciplina non proposta è il lancio del martello perché potrebbe danneggiare l'interno della pista che è occupato da un campo da calcio. Quest'anno è stata programmata anche una premiazione per il miglior risultato tecnico del settore giovanile e assoluto in base alle tabelle di punteggio Fidal. Ottima l'accoglienza anche per il pubblico, che potrà accomodarsi in uno stadio coperto e con tribune. Durante tutta la manifestazione sarà in funzione presso l'impianto un punto di ristoro con panini, piadine, bibite e gelati. Sponsor tecnico della manifestazione è il negozio di attrezzatura sportiva Baffo Sport di Modena. È possibile fare le iscrizioni sul campo la stessa giornata delle gare anche se sono gradite le preiscrizioni all'indirizzo mail atlcas@alice.it. Il via ai lavori è fissato alle ore 8 per il ritrovo giurie e concorrenti.

Altre gare su pista si sono invece già svolte domenica 29 maggio a Ferrara con la "Sei per mezz'ora di corsa", organizzata dalla Lega Atletica Uisp Ferrara. La gara è a squadre, composte da sei atleti, ognuno dei quali ha svolto mezz'ora di corsa. L'ordine d'arrivo è stato stilato in base alle distanze percorse da ogni squadra. Sono stati premiati gli atleti delle prime cinque squadre maschili classificate e la prima femminile. Tutte le squadre e gli atleti iscritti hanno, inoltre, ricevuto un premio di rappresentazione.

di Nicola Alessandrini - Redazione Uisp Ferrara

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9. CICLISMO UISP: IL 5 GIUGNO NEL PARMENSE I CAMPIONATI REGIONALI SU STRADA

Lesignano de' Bagni ospita un importante appuntamento per far riscoprire agli appassionati le strane meraviglie geologiche dell'Appennino. L'evento è il preludio alla rievocativa Firenze-Modena in programma il 10 luglio

Il campionato regionale di ciclismo su strada per amatori si svolgerà a Lesignano de' Bagni il 5 giugno 2011. Un appuntamento importante che si svolge sotto il patrocinio della Regione Emilia-Romagna e vede la collaborazione del Comitato Uisp Parma, della Lega regionale Ciclismo Uisp dell'Emilia-Romagna, del Comune di Lesignano de' Bagni, del Coni e dell'amministrazione provinciale di Parma. La manifestazione rappresenta sicuramente l'evento di punta nel calendario del ciclismo amatoriale parmense e si svolgerà con un programma diviso in due parti: al mattino, alle ore 9, il ritrovo per le donne e per gli uomini delle categorie G3, G4 e G5 nel centro di Lesignano prima dell'inizio del percorso di 22 km da ripetere in circuito per tre volte. Al termine premiazioni e festeggiamenti in attesa delle gare del pomeriggio: alle 14 infatti si ricomincia con le categorie G1 e G2 che si sfideranno sempre sul medesimo percorso di 66 km totali attraversando i paesi di Lesignano, Langhirano, Pilastro, Pannocchia e Santa Maria Lesignano.

Saranno ben 90 le premiazioni che si svolgeranno al termine dell'appuntamento che, oltre a promuovere l'attività ciclistica a marchio Uisp, intende anche far conoscere un territorio ricco di sorprese naturalistiche. Il comune di Lesignano è infatti noto per la presenza nelle sue vallate dei cosiddetti barboj, dei piccoli vulcani che eruttano argilla (e perciò detti anche "vulcani di fango") la cui presenza è nota a Rio Barbogli nella zona dei "calanchi", altro tipico fenomeno morfologico dell'Appennino tosco-emiliano che produce fantastici tagli nella roccia delle colline. Proprio per questo gli organizzatori tengono a sottolineare il ritrovo predisposto nei pressi del punto di partenza per fornire ospitalità e il pranzo a chi volesse fermarsi un po' di più per vivere una giornata diversa di sport e riscoperta della natura.

Una manifestazione degna di rilievo che, peraltro, fa da anticamera ad un altro importante appuntamento del ciclismo Uisp toscano ed emiliano-romagnolo. Il 10 luglio infatti gli appassionati potranno ripercorrere i 184 chilometri che nel 1940 costituirono il percorso della tappa del Giro d'Italia Firenze-Modena, grazie al ricorrere di questa sgambata biennale organizzata dai Comitati Uisp di delle due città che ospitarono arrivo e partenza di quello storico evento ciclistico.

Scarica i volantini delle manifestazioni:
Campionato regionale di ciclismo su strada (1 e 2)
Rievocativa della Firenze-Modena

di Mario Reginna

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10. "DUE RUOTE DI FELICITÀ": SULL'ESPRESSO UNO SPECIALE INTERAMENTE DEIDICATO AL CICLISMO. SI PARLA DI UISP E BICINCITTÀ

Approfondimenti dedicati alle nuove tendenze e al successo di un intramontabile mezzo di locomozione

L'altra copertina dell'Espresso della scorsa settimana è dedicata alla bici. "Due ruote di felicità" è lo strillo: "È divertente, non inquina, fa bene alla salute e si può praticare a tutte le età", titola il settimanale. Andate a pagina 154 e trovere un lungo servizio di Veronica Ulivieri dove si parla della Uisp e di Bicincittà: "Un segno chiaro dell'amore ritrovato tra italiani e bicicletta è il successo, quest'anno, di tutte le iniziative a favore delle due ruote. Bicincittà per esempio - scrive l'Espresso - ha coinvolto, secondo la Uisp, 80 mila persone, 20 mila in più rispetto al 2010".

Il servizio prosegue segnalando iniziative locali e nazionali che illustrano il boom dell'utilizzo delle due ruote, sia in città, sia fuori. Prosegue l'Espresso: "Dal 2005 guadagnamo un migliao di soci all'anno - spiega Davide Ceccaroni, presidente Lega ciclismo Uisp, che conta 45.000 iscritti - e lo sport sulle due ruote per eccellenza, quello intramontabile e più praticato, rimane il ciclismo su strada...".

E ancora dall'Espresso: "Lo sport che negli ultimi anni sta conoscendo un vero boom è però il Bike trial... "Si sta in piedi sulla bici, che infatti non ha il sellino, cercando di superare gli ostacoli senza toccarli con il corpo. La cosa più importante è l'equilibrio: servono polmoni, cuore, gambe e braccia" dice Massimo Iacoponi, responsabile nazionale Uisp per il Trial. L'onda lunga e positiva di Bicincittà 2011 prosegue dunque, lenta e decisa, proprio come una bella pedalata fuori porta.

di Redazione nazionale

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