UISP-A-MENTE Newsletter della Uisp Emilia-Romagna
n. 11 anno I - mercoledì 15 giugno 2011
Web: www.uisp.it/emiliaromagna - E-mail: redazione.emiliaromagna@uisp.it
n. 11 anno I - mercoledì 15 giugno 2011
Web: www.uisp.it/emiliaromagna - E-mail: redazione.emiliaromagna@uisp.it
Il presidente regionale Vincenzo Manco: "Siamo di fronte a un segnale di cambiamento che deve interessare anche il nostro modello associativo"
di Vittorio Martone
Nell'edizione del 30 giugno della newsletter "Percorsi di cittadinanza", a cura del Servizio Comunicazione e Documentazione dell'Assemblea legislativa regionale, la Uisp affronterà il tema della migrazione e il diritto alla mobilità e alla libera circolazione dei popoli
di Redazione Uisp Emilia-Romagna
Il 10 giugno ha avuto inizio il torneo multietnico di calcio a 5 tra i Comuni della Bassa Romagna
di Redazione Uisp Bassa Romagna
Appuntamenti a Calderara dall'11 al 20 giugno e a Riccione il 18 e il 19 con i campionati nazionali di pattinaggio artistico e il "Trofeo delle Regioni" di Freestyle. Dal 2 al 10 luglio, poi, si va in Abruzzo i Campionati Formula Uisp
di Mario Reginna
Dopo 14 anni di lavoro Manuela Claysset lascia il testimone a Enrico Balestra. "Mi ha affascinato, della Uisp, l'idea che lo sport è un diritto. Per tutti"
di Nicola Alessandrini – Redazione Uisp Ferrara
Presenti in loco strutture moderne, 50 posti letto e un bosco di 31mila metri quadrati. Il presidente Andrea Covi: "Avremo un'opportunità in più per lo sviluppo del turismo sportivo"
di Alessandro Trebbi - Redazione Uisp Modena
Il responsabile di settore Mauro Riccucci: "Abbiamo intenzione di sviluppare questa disciplina in maniera capillare su tutto il territorio nazionale"
di Redazione Uisp Emilia-Romagna
Torna la manifestazione che coinvolge i lidi ferraresi in un ampio programma di offerta sportiva e animazione per tutti sulle spiagge, da giugno fino a settembre
di Valentina Mosca - Redazione Uisp Ferrara
Arrivano innovazioni nei progetti sportivi della Lega Calcio territoriale dedicati al rapporto tra direttori di gara, giocatori e pubblico
di Francesco Costanzini - Redazione Uisp Bologna
"Alla scoperta della natura e di antichi borghi" è lo slogan con cui è presentata questa iniziativa di turismo sportivo ecosostenibile
di Redazione Uisp Emilia-Romagna
Il presidente regionale Vincenzo Manco: "Siamo di fronte a un segnale di cambiamento che deve interessare anche il nostro modello associativo"
A seguito del raggiungimento del quorum nel referendum del 12 e 13 giugno su acqua, energia nucleare e legittimo impedimento, che ha visto una schiacciante vittoria dei sì con il 95 per cento, la società civile e il mondo del Terzo Settore vivono in questi giorni momenti di entusiasmo e soddisfazione. Abbiamo chiesto a Vincenzo Manco, presidente della Uisp Emilia-Romagna, di commentare questo risultato e lo scenario che ne consegue andando al di là degli entusiasmi.
"Credo che l'esito referendario sia dipeso anche da un effetto di trascinamento legato al risultato delle amministrative. Il raggiungimento del quorum con percentuali così alte, poi, rende evidente il ruolo da grande protagonista della società civile organizzatasi in forme classiche e nuove, come la comunicazione sul web e tramite i social network. In questo contesto, la Uisp può poi ascrivere a sé, in particolare per i due quesiti sull'acqua, una parte di merito per il risultato raggiunto: un contributo riconosciuto oggi da più parti e anche sui quotidiani nazionali".
Quali riflessioni può trarre l'associazione nel suo complesso?
"Questo nuovo protagonismo della società civile dice che si può ritenere defunta la forma di governo populista preferita dal presidente del consiglio. Si rompe dunque il dominio massmediatico cui sembrava di essersi assuefatti negli ultimi 20 anni. Ne deriva una sorpresa sull'efficacia che hanno saputo costruirsi le forme di comunicazione non tradizionali. Come Uisp dobbiamo dunque interrogarci su come produrre nuove forme di partecipazione. La cultura del movimento, lo sport sociale, connesso a sani stili di vita e al benessere individuale e collettivo non può non confrontarsi con questo scenario che, rispetto all'ondata dei sì, chiarisce il desiderio della società civile di svolgere un ruolo sussidiario nella gestione dei beni pubblici. Noi possiamo essere promotori e protagonisti di questo cambiamento. Un cambiamento di cui si vede già traccia anche in un segnale come quello delle deleghe a 'benessere, qualità della vita, sport e tempo libero' assegnate all'assessore milanese Chiara Bisconti".
La società civile porta dunque a casa un risultato importante. Ma persiste l'attitudine di una certa politica a rifiutare il confronto democratico, come si evince dai ripetuti ostacoli frapposti al raggiungimento del quorum. Cosa progetta la Uisp per cambiare anche questa realtà?
"Semplicemente di lavorare sempre più perché torni al centro della politica il senso prioritario dell'agire pubblico. I cittadini hanno chiesto partecipazione alle decisioni e alle politiche pubbliche. E per stare al passo noi stessi della Uisp, con la nostra associazione complessa, dobbiamo aprirci sempre più a tali meccanismi. Si dovrà partire dalle società sportive per arrivare alla cittadinanza, anche per costruire una nuova classe dirigente. Mi piacerebbe poterlo fare partendo dalla rete, aprendo già sui blog che si occupano di sport la riflessione su temi come attività motoria e inclusione sociale. E in prospettiva, come già sta avvenendo in Emilia-Romagna, bisogna pensare a un'assemblea delle società sportive per aprire una fase di ascolto e raccogliere contributi. Sintesi di questo lavoro sarà la riforma del nostro modello associativo e del modello sportivo nel suo complesso".
di Vittorio Martone
Nell'edizione del 30 giugno della newsletter "Percorsi di cittadinanza", a cura del Servizio Comunicazione e Documentazione dell'Assemblea legislativa regionale, la Uisp affronterà il tema della migrazione e il diritto alla mobilità e alla libera circolazione dei popoli
Proseguono i lavori e la collaborazione tra le associazioni del territorio regionale e il Servizio Comunicazione e Documentazione dell'Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna, sviluppati nell'ambito di un progetto di conoscenza, utilizzo e diffusione degli strumenti del giornalismo civico-partecipativo. L'iniziativa dell'Assemblea legislativa regionale ha portato, dall'inizio del 2011, alla produzione della newsletter quindicinale, condivisa tra l'istituzione e le associazioni, denominata "Percorsi di cittadinanza". Semplice eppure innovativa l'idea che sottende a questa pubblicazione: invece di farne un mero strumento di promozione delle attività delle associazioni del Terzo Settore, "Percorsi di cittadinanza" invita le associazioni a discutere ed analizzare, in primo luogo, i diritti inalienabili della persona. Solo in seguito a ciascuna associazione viene chiesto di spiegare con i propri contenuti quali sono le attività organizzate per la difesa del diritto analizzato, quali sono i destinatari e i partners delle azioni per passare, infine, alla descrizione dell'associazione nel suo complesso.
Le recenti uscite del 15 giugno e del 31 maggio sono state curate dalle associazioni "Amici di Piazza Grande" e "Crescere con la Sindrome di Turner e altre malattie rare". In questi contributi sono stati rispettivamente affrontati i temi del rapporto fra diritto di proprietà e senza fissa dimora e quello fra diritto all'istruzione e malattie rare. Dopo questi contributi è arrivato adesso il turno della Uisp Emilia-Romagna, che nell'edizione del 30 giugno affronterà il tema della migrazione e del diritto alla mobilità e alla libera circolazione delle genti. In tale ottica saranno presentati i numerosi progetti di integrazione sociale attraverso lo sport - a partire dall'esperienza pilota dei Mondiali Antirazzisti - efficacissimo strumento di superamento delle barriere linguistiche e di provenienza. Per poter leggere il contributo della Uisp e rimanere aggiornati sugli ulteriori sviluppi delle pagine di "Percordi di cittadinanza" basta semplicemente iscriversi alla newsletter.
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di Redazione Uisp Emilia-Romagna
Il 10 giugno ha avuto inizio il torneo multietnico di calcio a 5 tra i Comuni della Bassa Romagna
Ha preso il via venerdì 10 giugno con una grande festa di apertura il torneo multietnico di calcio a 5 organizzato dall'Unione dei Comuni della Bassa Romagna e Uisp Bassa Romagna, con l'obiettivo di stimolare attraverso lo sport la riflessione sull'integrazione e la convivenza sociale del territorio. La popolazione dell'Unione dei Comuni della Bassa Romagna si compone oggi di 103.242 abitanti di cui il 10,81% è di origine immigrata. Questo bacino di nuovi cittadini che vivono e lavorano sul territorio si compone prevalentemente di persone di origine marocchina (24,50%), rumena (23,11%) e albanese (11,55%). Il torneo multietnico nasce perciò da un'idea degli assessorati allo Sport dei Comuni dell'Unione con lo scopo di costruire un momento sportivo veramente funzionale all'integrazione, alla condivisione e alla conoscenza tra vecchi e nuovi cittadini della Bassa Romagna.
Il torneo si sviluppa nell'arco di quattro serate e verrà ospitato in strutture presenti nel territorio dell'Unione che già operano nel Calcio a 5. Sabato 11 giugno il campo in erba sintetica del Circolo Tennis Lugo è stato scenario per il triangolare fra le rappresentative di Lugo, Conselice e Sant'Agata mentre lunedì 13 giugno la piastra polivalente di Bagnacavallo ha ospitato le squadre di Bagnacavallo, Cotignola e Bagnara. Infine, martedì 14 giugno il campo del Centro Giovani Jyl di Massa Lombarda ha visto affrontarsi le formazioni di Fusignano, Alfonsine e Massa Lombarda. In occasione di ogni triangolare le squadre si sono affrontate in veloci partite da 25 minuti. La rappresentativa che si è aggiudicata ciascun raggruppamento ha avuto accesso al triangolare finale in programma giovedì 16 giugno sul terreno della Polisportiva Maiano Monti, nella frazione di Fusignano. Ogni squadra, questa la regola base dell'iniziativa, dovrà sempre schierare in campo contemporaneamente giocatori di almeno tre differenti etnie.
"Siamo molti lieti di questa iniziativa - racconta Marco Pirazzini, presidente della Uisp Bassa Romagna - che ci è stata proposta direttamente dai comuni della Bassa e che rappresenta il frutta della nostra lunga collaborazione con le istituzioni cresciuta nel tempo con l'organizzazione del Palio della Bassa Romagna. Quel che ci inorgoglisce, in particolare, è che quando i Comuni hanno pensato di avviare un'attività legata non solo allo sport ma soprattutto all'integrazione, hanno identificato subito nella Uisp il partner ideale". Insieme all'Unione Italiana Sport per tutti quindi anche gli assessorati allo Sport, guidati dal Sindaco di Fusignano Mirco Bagnari, referente per l'Unione dei Comuni per lo Sport.
"Lo sport è passione, incontro, condivisione - commenta il sindaco referente per lo sport dell'Unione dei Comuni della Bassa Romagna Mirco Bagnari - e, grazie a questo, può essere un formidabile strumento di dialogo ed integrazione, soprattutto se rivolto ai più giovani. Per questo, grazie alla collaborazione con le realtà sportive del nostro territorio, abbiamo voluto realizzare questa iniziativa: per ricordare a tutti che, nella complessità del mondo in cui viviamo lo sport, con la semplicità e l'immediatezza del suo linguaggio più profondo, anziché alzare barriere può fare molto per rendere migliore e più coesa la nostra società".
di Redazione Uisp Bassa Romagna
Appuntamenti a Calderara dall'11 al 20 giugno e a Riccione il 18 e il 19 con i campionati nazionali di pattinaggio artistico e il "Trofeo delle Regioni" di Freestyle. Dal 2 al 10 luglio, poi, si va in Abruzzo i Campionati Formula Uisp
È un'estate piena di impegni quella che attende la Lega pattinaggio Uisp. Tra i mesi di giugno e luglio saranno numerosi gli appuntamenti che si svolgeranno in diverse località del paese. La prima manifestazione ha già avuto inizio sabato 11 giugno con l'apertura del 41esimo Campionato nazionale di pattinaggio artistico a Calderara di Reno. Cifre importanti per questa manifestazione che coinvolge 1100 atleti da tutta Italia in una festa di 9 giorni che si concluderà il 20 giugno. "L'impianto di Calderara, uno dei pochi in Italia ad avere due piste, - spiega Raffaele Nacarlo, presidente nazionale della Lega pattinaggio Uisp - ci consente di gestire al meglio una simile partecipazione. Dell'edizione di quest'anno sono orgoglioso di sottolineare - sottolinea poi Nacarlo - l'apertura tenutasi con le esibizioni di 'Solo dance', una nuova disciplina su cui stiamo puntando e che ci ha permesso di incrementare i nostri numeri in regioni come il Trentino e il Friuli e di raggiungere per la prima volta anche la Sardegna". Semplice la ricetta di questa innovazione che si basa sulle esibizioni di danza in coppia, incentrate sull'interpretazione piuttosto che sulle figure tecniche dell'artistico come i salti e i sollevamenti, ma che, come dice la parola, va praticata con un'esibizione in solitaria.
Sabato 18 e domenica 19 giugno si svolgerà invece a Riccione la VII tappa del Trofeo delle Regioni del Freestyle. Anche dietro questo evento si cela un progetto di rinnovo della proposta sportiva Uisp. "Il freestyle - precisa il presidente Nacarlo - risponde infatti al desiderio di molti giovani di esprimersi liberamente senza assoggettarsi a regole tecniche troppo strette. Noi abbiamo puntato su questa disciplina costituendo un gruppo di lavoro guidato da un giovane molto bravo, Ivano Milazzo, che ha al suo interno rappresentanti di ogni regione. Se l'anno passato eravamo riusciti a organizzare una sola rassegna nazionale, adesso abbiamo invece campionati in diverse regioni come Lombardia, Veneto, Emilia-Romagna, Marche e Campania".
Questa lunga maratona continuerà poi dal 2 al 10 luglio con i Campionati nazionali della categoria Formula Uisp, simile all'artistico ma di livello molto più promozionale, che si svolgeranno a Scanno, in Abruzzo. Nel complesso l'estate del pattinaggio Uisp fa prevedere una partecipazione a questi tre eventi di circa 2500 persone, in rappresentanza dei circa 7000 praticanti che si annoverano sul territorio nazionale. Dopo la pausa di agosto si ripartirà a ottobre per poi chiudere il 2011 con la "Rassegna di gruppi coreografici", in programma dal'8 all11 dicembre a Viareggio. "Dopo la tappa di Livorno dello scorso anno restiamo ancora in Toscana - conclude Nacarlo - prima del ritorno di questa manifestazione, che abbiamo fortemente voluto rendere itinerante, nella nativa Emilia-Romagna con l'edizione di Salsomaggiore 2012".
di Mario Reginna
Dopo 14 anni di lavoro Manuela Claysset lascia il testimone a Enrico Balestra. "Mi ha affascinato, della Uisp, l'idea che lo sport è un diritto. Per tutti"
Martedì 14 giugno alle ore 17,30, presso la Caffetteria del Castello Estense, si è svolto il Consiglio provinciale Uisp Ferrara per l'elezione del nuovo presidente. Manuela Claysset, infatti, ha presentato le dimissioni dopo 14 anni di presidenza, senza abbandonare, comunque, l'Unione Italiana Sport Per tutti, in cui attualmente ricopre anche la carica di presidente del Consiglio regionale. Il neoeletto presidente è Enrico Balestra, Coordinatore della Lega Ciclismo e Responsabile del Coordinamento delle Leghe Uisp Ferrara. "Sono stati 14 anni molto importanti per tutti noi - ha commentato Claysset - anni in cui siamo cresciuti, nei numeri, nella presenza, nella proposta. Mi ha affascinato, della Uisp, l'idea che lo sport è un diritto. Per tutti". Negli ultimi anni, Uisp Ferrara ha raggiunto cifre importanti: è un'associazione che conta, sul territorio comunale e provinciale, oltre 20.000 soci e 300 società affiliate. Ma oltre ai numeri, come ha precisato Claysset, ci sono le attività, i progetti e il lavoro quotidiano di concretizzazione portato avanti da un gruppo affiatato di persone.
Assieme al "testimone", la presidente dimissionaria ha consegnato qualche preoccupazione e speranza per il futuro dell'associazione: "forse la nostra cultura del 'fare' rischia di essere troppo confusa e senza prospettive. Dobbiamo tornare alla progettazione, al pensare, al riflettere su cosa si vuole e dove si va". Quindi l'auspicio lanciato alla nuova presidenza è di trovare il tempo per lo studio, la valutazione e, soprattutto, per valorizzare la coabitazione, in Uisp, di generazioni diverse, con prerogative, esperienze e proposte diverse. "Il mestiere del presidente Uisp - chiude Claysset - è passione, capacità d'ascolto e di valorizzazione dei propri dirigenti, collaboratori e volontari".
Balestra ha chiarito le linee programmatiche del suo mandato quadriennale in tre punti. Primo: essere all'altezza delle idee e dei valori che accompagnano Uisp da 60 anni. "Siamo l'associazione sportiva più grande della provincia, della regione, del paese. Rappresentiamo un punto di riferimento per il mondo sportivo, sul piano culturale, sociale e politico". Per questo occorre organizzarsi verso l'esterno (monitoraggio, comunicazione, condivisione, partecipazione) e verso l'interno (con le Leghe e gli organismi dirigenti). Secondo: attenzione alle regole, da quelle prettamente sportive, alla sicurezza dei soci fino alla consulenza legale delle associazioni. Terzo: riconoscere la dimensione trasversale dello sport e il suo rapporto con salute, ambiente, integrazione, turismo, mobilità e legalità. Conclude Balestra: "Sento tutta la responsabilità del ruolo che mi troverò a ricoprire. Avrò bisogno dell'aiuto di voi tutti già da questa estate. La 'terza porta a sinistra' (della sede Uisp Ferrara, ndr) sarà sempre aperta a tutti come lo è stata in questi anni grazie al lavoro di Manuela".
di Nicola Alessandrini – Redazione Uisp Ferrara
Presenti in loco strutture moderne, 50 posti letto e un bosco di 31mila metri quadrati. Il presidente Andrea Covi: "Avremo un'opportunità in più per lo sviluppo del turismo sportivo"
È ufficiale l'accordo tra il Comune di Montefiorino e il Comitato provinciale Uisp Modena per la gestione del nuovissimo palazzetto dello sport e della relativa foresteria. Una convenzione accolta con grande entusiasmo sia dall'amministrazione comunale di Montefiorino, presente in massa alla conferenza stampa svoltasi il 14 giugno, che dal presidente Uisp Modena Andrea Covi. "Vogliamo incentivare lo sport e il turismo in una località comoda e piena di potenzialità come quella di Montefiorino - ha spiegato Covi - creando opportunità per ogni fascia sociale e di età. Parlando invece più nello specifico di Uisp Modena e delle opportunità che si sono create, al nostro Comitato mancava una location comoda per i propri soci sull'Appennino modenese, e spesso per i centri estivi e le escursioni eravamo costretti a migrare fuori regione. Ora invece potremo organizzare stage, centri estivi, escursioni, attività, tornei e quant'altro vicino a casa, declinando le attività su ogni tipo di sport, dal calcio al basket, dalla pallamano al rugby, vista la completezza di una struttura grande, efficiente e con anche una sala per la ginnastica a terra".
Effettivamente la struttura è polifunzionale e attrezzata: la foresteria dispone di 50 posti letto divisi in 16 camere, con cucina e salone, mentre adiacenti alla foresteria sono il nuovo palazzetto (che sarà pronto a fine settembre), il campo da calcio, la piscina e un'area di 31.000 metri quadrati coperta da boschi e da una splendida tartufaia. "Questa convenzione valorizzerà il nostro territorio - assicura la neo-sindaco di Montefiorino, Antonella Gualmini - e siamo sicuri che Uisp Modena, forte della sua grande esperienza e dei suoi 56.000 soci, saprà garantirci un ottimo sostegno sportivo e turistico in un territorio che molti devono ancora scoprire tra la valle del Dolo e del Dragone. Quando Paladini mi ha parlato della trattativa in atto con Uisp non ho avuto dubbi a concluderla, per me questa associazione è una garanzia".
L'accordo, come detto, prevede la gestione totale delle attività del palazzetto dello sport da parte di Uisp Modena, che per "dodici mesi all'anno farà vivere la struttura - come racconta Covi - grazie anche alle Leghe danza, pallamano, rugby e ginnastica che hanno già chiesto spazi". Chiude Maurizio Paladini, sindaco uscente e vicesindaco nella nuova giunta, promotore dell'accordo: "Quello con Uisp Modena è un fidanzamento nato per caso e grazie all'amicizia che mi lega a Luciano Vincenzi, presidente della Lega Ciclismo Uisp. Oggi possiamo dire che il fidanzamento diventa un matrimonio e siamo grati a Uisp Modena di aver accettato questa sfida. Ora va sfruttato il potenziale di queste nuove strutture e dell'ambiente attorno a Montefiorino, la vera ricchezza del nostro territorio".
di Alessandro Trebbi - Redazione Uisp Modena
Il responsabile di settore Mauro Riccucci: "Abbiamo intenzione di sviluppare questa disciplina in maniera capillare su tutto il territorio nazionale"
Dal 17 al 19 giugno è in programma, presso la piscina Body Art Village di Bagno di Romagna, il campionato italiano di nuoto sincronizzato a cura della Lega nuoto Uisp nazionale. Si partirà con la cerimonia di inaugurazione al venerdì sera che prevede una breve parata delle 300 atlete partecipanti, di età compresa tra i 9 e i vent'anni, dal parcheggio antistante la piscina fino alla piazza centrale del paese, dove saranno accolte dal benvenuto ufficiale di Lorenzo Spignoli, sindaco di Bagno di Romagna, Davide Ceccaroni, amministratore del Comitato Uisp di Forlì-Cesena, e Massimo Tesei, presidente nazionale della Lega Nuoto Uisp. Sabato 18 inizio invece delle attività alle 8,30 con gare e premiazioni fino al termine della manifestazione nel pomeriggio della domenica.
"L'edizione dello scorso anno - sottolinea Mauro Riccucci, responsabile della commissione nuoto sincronizzato Uisp nazionale - è stata contraddistinta da un grande successo e da un grande entusiasmo da parte dei partecipanti che siamo sicuri di poter bissare anche nel 2011, grazie al contributo delle crica 20 società sportive coinvolte. Mi preme sottolineare - continua Riccucci - che quest'anno il campionato coincide con la ripresa delle attività del nuoto dopo l'assemblea nazionale che si è svolta a Spoleto a metà dicembre. In quella occasione abbiamo dato vita a una commissione specifica sul nuoto sincronizzato che ha come obiettivo ambizioso di costruire un'attività di sincronizzato capillare su tutto il territorio nazionale, con un regolamento autonomo e un calendario gare non limitato al solo appuntamento nazionale come quello di quest'anno a Bagno. Contemporaneamente intendiamo costruire una squadra di nostri giudici di gara lavorando soprattutto per la loro formazione". Proprio per questo l'appuntamento di Bagno di Romagna assume un ulteriore valore aggiunto: nella giornata di sabato 18 è infatti prevista un'assemblea informale di tutte le società partecipanti ai campionati, assieme anche ad altre società che si occupano di questa disciplina, per illustrare i progetti di sviluppo del nuoto sincronizzato a marchio Uisp.
di Redazione Uisp Emilia-Romagna
Torna la manifestazione che coinvolge i lidi ferraresi in un ampio programma di offerta sportiva e animazione per tutti sulle spiagge, da giugno fino a settembre
Ricchissimo anche quest'anno il programma di Un Mare di Sport, evento interamente gratuito che dal 20 giugno al 20 agosto porterà sulle spiagge dei Lidi ferraresi animazione, gare, tornei e giochi per bambini. La manifestazione, organizzata da Uisp Ferrara con il contributo di Provincia di Ferrara, Comune di Comacchio, Camera di Commercio di Ferrara e grazie alla partecipazione di Este Sport, Carife, Torrefazione Krifi e Ferrara Terra e Acqua, si svolgerà parallelamente in 28 stabilimenti dei Lidi: oltre alle normali attività che quotidianamente potranno essere praticate presso gli stabilimenti balneari sono previste 8 manifestazioni speciali. La conferenza stampa di presentazione del progetto, tenutasi mercoledì 15 giugno, ha messo in luce come Un Mare di Sport sia uno degli eventi più apprezzati e meritevoli del panorama rivierasco. "Sono quattro anni che Provincia di Ferrara, Comune di Comacchio e Camera di Commercio portano avanti questa manifestazione - ha spiegato l'assessore al turismo della Provincia Davide Bellotti - indicendo un bando che mette in gara i progetti di animazione per i nostri Lidi per qualificare l'accoglienza ai turisti e promuovere il territorio". Molto positivo anche il commento di Enrico Balestra, neo-eletto presidente della Uisp Ferrara: "Siamo orgogliosi del successo che Un Mare di Sport sta ottenendo, nonché dei riconoscimenti che ci vengono attribuiti da più parti. I numeri di partecipazione (oltre 20000 presenze) e le crescenti richieste da parte degli stabilimenti balneari di essere inseriti nei programmi delle nostre attività ne sono la prova".
Si comincia dunque il 25 giugno (Bagno Spina Beach) e il 9 luglio (Bagno Mexico - Lido delle Nazioni) con due appuntamenti dedicati alla scoperta del tchoukball, sport destinato a diventare una delle novità più divertenti dell'estate. Il Bagno Calypso di Lido degli Estensi ospiterà giovedì 21 luglio AtleticAmica, una mattinata dedicata alla scoperta dall'atletica in forma di gioco, mentre i bambini e i ragazzi appassionati di beach tennis potranno darsi appuntamento il 3 luglio e il 10 agosto. Il consueto appuntamento con il GiocaGin Summer si terrà quest'anno mercoledì 20 luglio presso il Camping I Tre Moschettieri del Lido di Pomposa, così come il BabyClub serale organizzato dall'associazione Circolo Merlino sarà ancora una volta presente tutti i sabati e le domeniche dal 2 luglio al 21 agosto, rispettivamente presso il Lungomare del Lido delle Nazioni e viale Carducci (Lido degli Estensi).
Immancabile la manifestazione Podismo sulla Spiagge, che il 31 luglio e il 7 agosto richiamerà numerosi appassionati per una piacevole corsa o camminata non competitiva tra spiaggia e pineta. Gli amanti del ciclismo saranno invece impegnati il 16, 17 e 18 settembre con un weekend dedicato alla scoperta del Delta. Infine, saranno quattro gli appuntamenti con Un Bagno di Stelle, che l'8 e il 27 luglio (Gallanti Beach - Lido di Pomposa) e il 10 e 11 agosto (Bagno Playground - Lido di Volano) permetterà agli interessati di effettuare osservazioni astronomiche e riconoscere costellazioni, grazie alla collaborazione con la Cooperativa Sociale Camelot. Quotidianamente verranno invece organizzate numerose attività in ognuno dei 28 stabilimenti che partecipano ad Un Mare di Sport: da quelle pensate per bambini e per i più giovani (BimboBeach, MiniClub, Scuola Nuoto, Giocando a Beach Tennis) a quelle per adulti (ginnastica dolce e stretching sulla spiaggia, fitness, acquagym, fitwalking, beachwalking, danza del ventre e pilates).
Per maggiori informazioni contattare:
Uisp Ferrara
tel: 0532/907611
di Valentina Mosca - Redazione Uisp Ferrara
Arrivano innovazioni nei progetti sportivi della Lega Calcio territoriale dedicati al rapporto tra direttori di gara, giocatori e pubblico
È generalizzabile a tutte le categorie il rapporto non sempre idilliaco con "le giacchette nere" e la Uisp vuole intervenire cambiando il trend con un progetto innovativo, partendo da un concetto semplice: un atleta ha bisogno di allenarsi per migliorarsi, così un arbitro. Tuttavia, mentre il primo ha la possibilità di farlo regolarmente, un arbitro spesso non è nelle stesse condizioni. Ecco perché diamo la possibilità ai direttori di gara di allenarsi settimanalmente (a rotazione) nei campi con le squadre, per migliorare la condizione fisica ed il fiato, ma soprattutto per fischiare! Quale migliore occasione di training può essere dirigere la partitella di metà settimana, allenando occhio e fischietto? "Facciamo fischiare gli arbitri" nasce con l'obiettivo di recuperare l'etica e i sani valori dello sport troppo spesso messi da parte. Il progetto vuole avvicinare i giocatori agli arbitri e viceversa, iniziando ad instaurare una rapporto quotidiano di conoscenza e rispetto reciproco.
Allenandosi insieme e stando sullo stesso campo di gioco si favorisce questo rapporto, anche tra gli spalti, con le famiglie o i supporter. Crediamo che si possano gettare le basi per un calcio etico e virtuoso, partendo da un'idea di condivisione di valori e di una concreta messa in pratica di tali principi, partendo dalla quotidianità, allo scopo di raggiungere piccoli risultati che siano però un esempio per le nuove generazioni. L'arbitro smette così di essere una figura solitaria, spesso incompreso e vessato per le sue "punizioni". Non più una mera istituzione, garante di regole il più delle volte non conosciute dagli stessi giocatori, ma un educatore che, allenandosi con i ragazzi, sarà in grado di instaurare con loro un rapporto umano. L'arbitro non incontrerà solo i giovani atleti, ma anche i genitori che, debbono insegnare ai propri figli la "cultura della sconfitta" e lo spirito insito in ogni attività sportiva, a prescindere dalla mera competitività.
"Il tema - sostiene il direttore generale di Ascom, Giancarlo Tonelli, intervenuto alla presentazione del progetto della Uisp Bologna - è di grande attualità. Viste anche le cronache di questi giorni, credo che in tutti gli sport si debba mettere un punto e andare a capo, ragionare e cambiare strada, perché siamo andati molto lontano rispetto ai valori dello sport". In questo momento in particolare, "bisogna chiedere più coerenza ai presidenti, ai giocatori, ai tifosi e anche ai genitori. Tante volte infatti - ricorda Tonelli - i comportamenti scorretti che si vedono nei campionati giovanili derivano proprio dai genitori". La disponibilità delle società che hanno aderito al progetto è stata immediata, come quella di Ascom (da sempre vicina ai temi dello sport etico). In questo modo quindi la Uisp Bologna ha deciso di rilanciare questa sua proposta, mettendosi a disposizione per organizzare l'ampia turnazione degli arbitri nei vari campi. Nell'ambito del progetto le giacchette nere saranno dotate anche di un "glossario" per essere messe in grado di dialogare anche con gli atleti di lingua straniera!
di Francesco Costanzini - Redazione Uisp Bologna
"Alla scoperta della natura e di antichi borghi" è lo slogan con cui è presentata questa iniziativa di turismo sportivo ecosostenibile
"Giornate turistiche in bicicletta: alla scoperta della natura e di antichi borghi". È questo lo slogan con cui la Uisp Parma presenta la sua nuova iniziativa di turismo ecosostenibile, votata a scoprire come anche i tragitti apparentemente più lunghi e impegnativi possano essere comunque scoperti e percorsi in bicicletta con serenità, attraversando scenari naturali come quelli delle ciclabili che dall'Emilia-Romagna portano alla Lombardia costeggiando fiumi con l'Oglio e il Mincio. Si inaugura questa nuova proposta domenica 26 giugno con una sgambata fino al lago di Garda. È possibile iscriversi fino al 21 giugno contattando direttamente il Comitato Uisp parmense al numero 0521/707426.
Lungo il percorso, in cui i cicloturisti saranno sempre preceduti da guide esperte della Uisp, saranno previsti tre punti ristoro nelle località di Marcaria, Goito e Borghetto. Proprio in quest'ultima occasione ci si fermerà sullo storico ponte che attraversa il Mincio: un angolo da riscoprire con calma godendosi la vista e la visita allo stupendo borgo dei mulini. E per chi vorrà portare con sé familiari ed amici un po' più pigri, è prevista la possibilità di far aggregare alla comitiva, lasciandoli viaggiare in pullman, tutti coloro che di due ruote, catene e rapporti proprio non vogliono sentirne parlare. Con la comitiva dei pigri sarà previsto poi il ritorno insieme in pullman, per permettere di godersi il piacere di essere trasportati senza fatica anche a coloro che, per un giorno e a costi molti contenuti, avranno deciso di scoprire un suggestivo pezzo del proprio paese in maniera diversa dal solito.
di Redazione Uisp Emilia-Romagna