Uisp-a-mente

UISP-A-MENTE Newsletter della Uisp Emilia-Romagna

n. 17 anno II - martedì 16 ottobre 2012

Web: www.uisp.it/emiliaromagna E-mail: redazione.emiliaromagna@uisp.it

Facebook: facebook.com/uispemiliaromagna


1. LA UISP EMILIA-ROMAGNA IN UN'APP

La nuova applicazione, studiata per Android e iPhone, permette di avere sul proprio smartphone tutte le informazioni sul mondo regionale dell'Unione Italiana Sport Per tutti

di Redazione Uisp Emilia-Romagna

2. "UN CANESTRO FRA DESERTO E FAVELAS"

Torna per il decimo anno il torneo di basket promosso dalle associazioni El Ouali e Uisp Emilia-Romagna. L'iniziativa raccoglie fondi e promuove progetti di cooperazione in Africa, Sudamerica e Italia

di Fabrizio Pompei

3. A FORMIGINE AL VIA IL CAMPIONATO NAZIONALE DI GINNASTICA RITMICA UISP

L'evento servirà a raccogliere fondi per le popolazioni terremotate. Dopo la prima tappa, dal 12 al 14 ottobre, i giorni dal 31 ottobre al 4 novembre vedranno l'incontro delle società sportive che hanno dato e ricevuto aiuto dopo il sisma

di Redazione Uisp Emilia-Romagna

4. TROFEO CITTÀ DI FERRARA. MEZZO SECOLO DI LEGA ATLETICA

In attesa dell'appuntamento del 4 novembre ripercorriamo la storia del podismo estense

 

di Nicola Alessandrini - Redazione Uisp Ferrara

5. PRIMI PASSI IN VASCA

Elisa Fraboni, responsabile della formazione della Lega di Nuoto Uisp Emilia-Romagna, racconta le due giornate del corso per istruttori per bambini e mamme incinte

di Fabrizio Pompei

6. "IL GRANDE CUORE JUDO"

Il 28 ottobre a Ravarino una gara di solidarietà: i fondi raccolti verranno devoluti a una società sportiva colpita dal sisma

di Fabrizio Pompei

7. LA PALLACANESTRO MODENESE RIPARTE DAI BAMBINI

Dal 28 ottobre inizia a svilupparsi il calendario dei concentramenti di minibasket: appuntamenti distribuiti capillarmente in tutta la provincia

di Alessandro Trebbi - Redazione Uisp Modena

8. UISP FERRARA VERSO IL CONGRESSO

Le proposte e i progetti delle leghe sportive ferraresi

 

di Nicola Alessandrini - Redazione Uisp Ferrara

9. LA UISP RIMINI E LE INNOVAZIONI PER L'ANNO SPORTIVO 2012/2013

Maggiore attenzione agli anziani e ai più piccoli e coinvolgimento nei progetti e nei rapporti con gli altri territori dell'Emilia-Romagna

di Silvia Monticelli - Redazione Uisp Rimini

10. UISP BOLOGNA: RIPARTE LA STAGIONE DI BEACH VOLLEY

Aperte le iscrizioni ai campionati indoor di pallavolo sulla sabbia 3x3 maschile e 4x4 misto che partiranno il 3 dicembre

di Redazione Uisp Bologna

11. UN TATAMI PER "RIPARTIRE" DOPO IL SISMA

Le scosse del 29 maggio avevano distrutto la palestra e le attrezzature dell'associazione Judo CLub Reggiolo. Adesso, grazie a una rete di solidarietà, possono ricominciare i corsi

di Simona Silvestri

12. UNA CORSA TRA FERRARA E IL PO

Al via il "Memorial Cardinelli": il 28 ottobre riparte la mezza maratona lungo il parco urbano Bassani

 

di Fabrizio Pompei

13. VIGHEFFIO, LO SPORT IN UNA FATTORIA CHE OSPITA MALATI PSICHIATRICI

Il 20 ottobre nella provincia di Parma si svolge "Muovimenti": una camminata "a 6 zampe" di 3,5 km unita a una biciclettata di 8 km. Tutto all'insegna dell'integrazione

di Maria Elisabetta Bellini - Redazione Uisp Parma

CRANK-UP, IL SOCIAL NETWORK SPORTIVO PER GLI AMANTI DI TUTTI GLI SPORT

Visita il sito di Crank-up e iscriviti come persona, gruppo o squadra, associazione o società sportiva. E comincia subito a postare, condividere e a invitare altri utenti ai tuoi allentamenti, alle tue partite o ai tuoi eventi sportivi

1. LA UISP EMILIA-ROMAGNA IN UN'APP

La nuova applicazione, studiata per Android e iPhone, permette di avere sul proprio smartphone tutte le informazioni sul mondo regionale dell'Unione Italiana Sport Per tutti

Iniziative, corsi, progetti: informazioni dal mondo della Uisp Emilia-Romagna da oggi disponibili direttamente nel proprio smartphone o iPhone. La Uisp regionale lancia la propria applicazione: un nuovo strumento di comunicazione per tenere costantemente aggiornati i propri associati, tecnici, operatori e dirigenti su tutte le novità che caratterizzano l'attività sul territorio emiliano-romagnolo dell'Unione Italiana Sport Per tutti. La nuova applicazione è già scaricabile dalla rete sia nella versione per Android che nella versione per iPhone.

"Con questo strumento - afferma Giorgio Bitonti, responsabile dell'organizzazione Uisp Emilia-Romagna - si aprono nuove possibilità nel rapporto con i soci che, in maniera capillare, possono adesso rimanere costantemente aggiornati con le informazioni sulle nostre iniziative. È un nuovo canale, sicuramente più diretto e immediato e che va ad affiancarsi al nostro sito web, alla nostra newsletter 'Uisp-a-mente' e alla rivista 'Fuori Area'. Con esso esploriamo nuove potenzialità, convinti di compiere un importante passo in avanti nel tentativo di tenere la nostra comunicazione adeguata alla realtà che muta molto velocemente sul piano delle tecnologie. Inoltre credo che anche le società sportive possano trovare in questa applicazione una valida opportunità per comunicare in maniera più rapida le proprie iniziative".

di Redazione Uisp Emilia-Romagna

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2. "UN CANESTRO FRA DESERTO E FAVELAS"

Torna per il decimo anno il torneo di basket promosso dalle associazioni El Ouali e Uisp Emilia-Romagna. L'iniziativa raccoglie fondi e promuove progetti di cooperazione in Africa, Sudamerica e Italia

Un torneo di basket dal nome evocativo di "Un canestro fra deserto e favelas". Si presenta così l'iniziativa solidale promossa dall'associazione El Ouali. "Quest'anno la manifestazione - afferma Ivan Lisanti, responsabile delle politiche su Diritti e integrazione della Uisp Emilia-Romagna - è giunta alla sua decima edizione e per la prima volta noi siamo coorganizzatori dell'evento. Il torneo è nato grazie ad El Ouali, associazione di solidarietà con il popolo Saharawi, che da vent'anni promuove progetti umanitari e di tutela della salute attraverso manifestazioni sportive come la 'SaharaMarathon' (corsa annuale in mezzo al deserto, ndr)". Il torneo è partito con due prime tappe nei giorni 13 e 14 ottobre e continuerà il 20 e 27 ottobre in quattro località sparse tra Bologna e provincia. I primi due appuntamenti si sono svolti nella palestra Mezzacasa di San Matteo Decima e a Bologna nella palestra di via Arcoveggio. Per le ultime due date appuntamento invece nel palazzetto di Anzola dell'Emilia e infine a Calderara di Reno nella palestra di via Grandi.

In queste quattro giornate quali saranno le squadre protagoniste e cosa c'è in palio?
"Alla manifestazione prendono parte squadre di bambini di alcuni comuni dell'associazione 'Unione Terred'acqua', in particolare di Anzola dell'Emilia, Calderara di Reno, Crevalcore e San Giovanni Persiceto. A ogni squadra è abbinato un progetto: uno proprio nel Sahara; un altro riguarda lo stesso comune di Crevalcore, colpito dal terremoto; un altro coinvolge Libera e prevede che una delegazione di una scuola superiore possa lavorare nelle terre confiscate alla criminalità organizzata; l'ultimo riguardante il Brasile. Tutti i progetti verranno finanziati ma quello della squadra vincitrice del torneo avrà una disponibilità di fondi maggiore. Inoltre i premiati riceveranno medaglie di ceramica fabbricate direttamente nei campi profughi d'Algeria e da lì acquistate, proprio a voler sancire lo scambio reciproco tra le nostre diverse realtà. La partita conclusiva del torneo si svolgerà, come da tradizione, tra squadre di persone in qualche modo disagiate: quest'anno si affronteranno due formazioni di basket in carrozzina".

La manifestazione dunque prevede anche una raccolta fondi?
"Il fine del torneo è duplice: da un lato dare visibilità a determinati problemi sociali, dall'altro fornire un aiuto concreto. I comuni interessati sostengono la manifestazione anche mettendo a disposizione alcune palestre per le gare, ma al termine dell'iniziativa viene organizzata una cena sociale per raccogliere contributi che ci aiutino a rendere operativi i progetti".

Il torneo si svolge nell'ambito di "Segnali di pace". Di che iniziativa si tratta?
"È una rassegna promossa dalla provincia di Bologna dal 21 settembre al 31 ottobre, mese appunto della pace. A questo proposito vorrei ricordare i nomi di quelli a cui è dedicata l'iniziativa: Gigi Pasquali, Emanuel Grassi e Fatma Labid, tutte persone che hanno combattuto le ingiustizie in Italia e nel mondo. La nostra manifestazione si inserisce nello spirito di questa rassegna cercando di far coesistere spirito di gioco e competizione, e soprattutto provando a dare risposte concrete ai più diversi problemi delle realtà vicine e lontane, come appunto il deserto e le favelas. Infine vorrei ringraziare Denis Nicoli, un volontario che con lavoro e dedizione ha reso possibile tutto questo".

di Fabrizio Pompei

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3. A FORMIGINE AL VIA IL CAMPIONATO NAZIONALE DI GINNASTICA RITMICA UISP

L'evento servirà a raccogliere fondi per le popolazioni terremotate. Dopo la prima tappa, dal 12 al 14 ottobre, i giorni dal 31 ottobre al 4 novembre vedranno l'incontro delle società sportive che hanno dato e ricevuto aiuto dopo il sisma

Sport, conoscenza e solidarietà a chi ha subito pesantemente le conseguenze del sisma che ha colpito l'Emilia. È questo il programma dei campionati nazionali di ginnastica ritmica della lega Le Ginnastiche Uisp che si svolgono a Formigine, in provincia di Modena, nel locale palazzetto dello sport. Le gare hanno preso il via dal 12 al 14 ottobre, mentre una secondo appuntamento è fissato dal 31 ottobre al 4 novembre. "I primi tre giorni dei campionati - afferma Vera Tavoni, presidente della lega regionale Le Ginnastiche - hanno visto la partecipazione di circa 300 atlete provenienti da più di 40 società dell'Italia centrosettentrionale, dalla Valle d'Aosta al Lazio con una particolare presenza dall'Emilia-Romagna. L'organizzazione è stata ottima e, se venerdì non era presente molto pubblico, sabato si contavano almeno quattrocento spettatori".

L'evento è organizzato dalla Uisp Modena in collaborazione con la società ginnastica Solaris di Formigine. Questa festa dello sport avrebbe dovuto svolgersi dal primo al 10 giugno scorso, nell'ambito del concentramento delle finali nazionali della lega Le Ginnastiche Uisp che, nell'arco di 6 diversi appuntamenti dislocati su 4 località del territorio regionale, avrebbero dovuto portare in regione un ampio esempio del variegato mondo della ginnastica Uisp. Tutto poi è saltato a causa del terremoto. Proprio per questo motivo durante i campionati continuerà la raccolta fondi promossa dalla Uisp per la ricostruzione degli impianti sportivi del territorio colpito dal sisma.

"La raccolta - precisa la Tavoni - sarà svolta durante il secondo appuntamento. Gli incassi saranno utilizzati per far ripartire l'attività sportiva sul territorio. Quindi in parte saranno anche investiti nell'affitto di nuove strutture che ospitino le società. I giorni compresi tra il 31 ottobre e il 4 novembre saranno anche l'occasione per far incontrare società che hanno donato e società che hanno ricevuto. Ci sarà modo di conoscersi ma anche di mostrare concretamente a cosa sono serviti i fondi raccolti, come nel caso della Polisportiva Pico di Mirandola che, grazie alle donazioni della società toscana di Borgo San Lorenzo, potrà sostenere le spese di parte dell'affitto della tensostruttura in cui si svolgeranno le attività quest'anno, o della società La Torre, di Medolla, ospitata nelle palestre della Ginnastica Rosignano".

di Redazione Uisp Emilia-Romagna

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4. TROFEO CITTÀ DI FERRARA. MEZZO SECOLO DI LEGA ATLETICA

In attesa dell'appuntamento del 4 novembre ripercorriamo la storia del podismo estense

Il 4 novembre, a Santa Maria Maddalena in provincia di Ferrara, circa 350 podisti scatteranno allo sparo del giudice di gara. Inizierà così l'edizione numero 50 del "Trofeo Città di Ferrara", manifestazione che accompagna la Lega atletica ferrarese dai suoi albori. Per questo proviamo a ripercorrere, per brevi cenni, l'inizio di questo mezzo secolo di "podismo per tutti".

La Lega atletica ferrarese diventa una realtà consolidata a Ferrara a partire dal 1972/73, sotto la presidenza di Gianluigi Fregnani ("Giangi" per tutti i podisti ferraresi), oggi al suo trentanovesimo anno in Uisp. L'eredità che Giangi, a fine '72, si trova a gestire consiste in una manifestazione di corsa campestre, a prova unica, denominata Trofeo Città di Ferrara e una timida attività di atletica su pista. Il neopresidente pensa di moltiplicare le occasioni di sport e aggregazione portando il "Trofeo" a 10 prove, da novembre a dicembre, dislocate sul territorio comunale. Alla prova inaugurale del '73 partecipano 103 podisti. Alla decima prova dello stesso anno i partecipanti sono saliti a quota 340. Inizia così la nuova stagione della Lega atletica Uisp ferrarese. Il '73 è anche l'anno della crisi petrolifera a cui seguono misure di austerity, entrate nella memoria collettiva, come le domeniche senz'auto. La Uisp ferrarese e la polisportiva Ferrariola organizzano la "Caminada par San Zorz" in una silenziosa domenica di fine febbraio del '74. Dalla partecipazione collettiva traspare il lato meno desolante della crisi: le strade domenicali si riempiono di podisti, ciclisti e pattinatori.

Lì, in quel preciso momento, nasce la passione per il podismo a Ferrara: il "Città di Ferrara" raggiunge il suo apice a fine anni '70, con cifre che superano i 700 atleti, di cui oltre 500 bambini. A popolare la manifestazione contribuiscono in modo decisivo le scuole, con cui la Uisp avvia una stretta collaborazione. Il Trofeo Città di Ferrara ha continuato ad evolversi negli anni: dal '76 al '79 si è svolto in contemporanea al "Trofeo Otto Comuni", altra storica manifestazione locale, condividendo con esso alcune prove. La crescita della Lega è stata resa possibile grazie ad un fitto calendario di appuntamenti costruito in collaborazione con le molte società affiliate del territorio comunale e provinciale.

Oggi, si corre la 50esima edizione del Trofeo Città di Ferrara, la vera pietra angolare su cui si è costruito il futuro della Lega e che ha incrociato i destini di migliaia di atleti, dai semplici camminatori ai podisti più esigenti, dai bambini ai grandi campioni (per citarne alcuni: Massimo Magnani, Luciano Mazzanti, Gianni Gilli, Mssimo Tocchio e Rudi Magagnoli). È grazie a manifestazioni come questa che l'atletica ferrarese è diventata un elemento trainante dell'atletica regionale e italiana, ruolo riconfermato dai campionati nazionali: due di campestre, due di pista e uno di mezza maratona organizzati negli ultimi anni a Ferrara.

di Nicola Alessandrini - Redazione Uisp Ferrara

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5. PRIMI PASSI IN VASCA

Elisa Fraboni, responsabile della formazione della Lega di Nuoto Uisp Emilia-Romagna, racconta le due giornate del corso per istruttori per bambini e mamme incinte

Si è da poco concluso il corso di formazione promosso dalla Lega Nuoto Uisp Emilia-Romagna "Primi passi in acqua". Le lezioni si sono tenute al Centro Sportivo Acqua&Fitness di Ozzano dell'Emilia, in provincia di Bologna, nei giorni 6 e 7 ottobre con lo scopo di formare operatori in grado di accompagnare bambini da zero a sei anni e genitori in un percorso di crescita nelle attività acquatiche. Ne abbiamo parlato con Elisa Fraboni, responsabile della formazione della Lega di Nuoto Uisp Emilia-Romagna e organizzatrice del corso.

Elisa, quali sono state le esigenze che hanno spinto a indire questo corso e che risposta avete ricevuto?
"Il corso era previsto per febbraio 2013 ma dopo una richiesta pressante dal territorio regionale abbiamo proposto questo modulo in anticipo. La risposta è stata ottima, con 36 corsisti. Il nostro lavoro è consistito nel far capire ai partecipanti le motivazioni alla base di un corso di nuoto per bambini. Abbiamo cercato di mettere gli operatori nelle condizioni di accogliere un bimbo che viene in piscina con i suoi genitori concentrandoci sui concetti di condivisione, di gestione del gruppo e sull'idea centrale di un percorso di crescita. A febbraio entreremo più nello specifico della metodologia".

"La didattica del difficile" è uno dei principali contenuti del corso. Che cosa si intende con questa espressione?
"Significa lavorare con l'idea che non necessariamente tutto dev'essere facile ma che ogni stimolo proposto dagli istruttori può avere una risposta diversa a seconda dell'individuo e delle sue capacità. È necessario perciò dare a ogni persona la possibilità di esprimersi al proprio livello senza farla sentire diversa".

Quali formatori hanno collaborato con te e quali sono le vostre specializzazioni?
"Ho lavorato insieme a Pamela Sorrentino e Giulia Marisaldi. Abbiamo diverse specializzazioni in scienze dell'educazione, scienze motorie e sociologia e ci occupiamo di formazione da tanto tempo. Personalmente ho tenuto il mio primo corso nel '92. Già all'epoca c'erano lezioni per il pre-parto, un modulo che riproporremo a febbraio. Ci piace approfondire l'argomento partendo dall'idea che il percorso dei 'Primi passi in acqua' riguardi il bambino dai meno sei mesi ai più sei anni".

Chi sono invece i partecipanti al corso?
"Educatori di nido, laureati in scienze della formazione ma anche ostetriche. Per lo più quelli che si avvicinano a questo progetto sono persone che, entrate in contatto con chi già operava in 'Primi passi', hanno notato una certa predisposizione per quest'attività".

Quali sono state le novità rispetto alle edizioni precedenti?
"La metodologia è la medesima ma, trovandoci di fronte a persone provenienti da contesti motori diversi, abbiamo dovuto sviluppare varie strategie che migliorassero l'attività in acqua abbinata anche a quella terrestre. Per quanto riguarda l'aggiornamento abbiamo migliorato le nostre pratiche grazie a internet e, infine, collaboriamo con LudOfficina, un'associazione di Molinella che promuove incontri pre-parto".

di Fabrizio Pompei

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6. "IL GRANDE CUORE JUDO"

Il 28 ottobre a Ravarino una gara di solidarietà: i fondi raccolti verranno devoluti a una società sportiva colpita dal sisma

Tornare alla normalità, ritrovare le proprie abitudini e, perché no, anche il proprio sport. Questo il desiderio di chi ha subito in prima persona le conseguenze del sisma; questo il senso dell'iniziativa di solidarietà "Il grande cuore del judo" organizzata per il 28 ottobre dalla Combat Academy Ravarino in collaborazione con l'Arci, la Uisp Emilia-Romagna e con il patrocinio del Comune. La gara, che si svolgerà sui due tatami del palazzetto dello sport di Ravarino, in provincia di Modena, è aperta alle categorie di esordienti, cadetti, juniores e seniores, maschili e femminili ed è finalizzata a raccogliere i fondi necessari per il recupero di strutture sportive danneggiate dal terremoto.

"Progettando l'iniziativa - racconta Morena Gavioli, presidente della Combat Academy - abbiamo subito deciso di destinare i fondi raccolti a una società sportiva pubblica, che poi abbiamo individuato nella Polivalente Futura di Finale Emilia". Tutti i partecipanti riceveranno un piccolo ricordo della manifestazione ma non sono previsti premi per i vincitori, proprio per poter destinare l'intero ricavato all'associazione sportiva. "Per la raccolta fondi - sottolinea la Gavioli - oltre alla quota d'iscrizione, di 10 euro, puntiamo sulle vendite, a offerta libera, di magliette e altri gadget dell'evento. Sabato 27 ottobre è inoltre previsto, sempre nel palazzetto del comune, uno stage tecnico-agonistico, il cui ricavato (il contributo per i partecipanti è di 5 euro) sarà sempre devoluto alla Polivalente Futura. Un allenamento si è già svolto il 29 e 30 settembre a Campegine con l'adesione di moltissime persone: speriamo di vedere la stessa partecipazione".

La scelta del judo, tra le varie attività proposte dalla Combat Academy si deve al fatto che "tale disciplina - afferma la Gavioli - viene praticata ormai da tre anni della nostra associazione. Quest'anno avremmo voluto organizzare un trofeo tutto nostro, ma, dopo il terremoto, abbiamo pensato a un'iniziativa benefica. La Uisp, da parte sua, ci ha subito appoggiato mettendo a disposizione materiale e arbitri. Ora siamo in attesa di scoprire quale sarà la partecipazione: sarebbe un ottimo risultato arrivare all'adesione di 200 atleti, raccogliendo magari la cifra di quattromila euro, che abbiamo ipotizzato come traguardo, così da poter dare un nuovo avvio alle attività dell'associazione sportiva di Finale Emilia".

di Fabrizio Pompei

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7. LA PALLACANESTRO MODENESE RIPARTE DAI BAMBINI

Dal 28 ottobre inizia a svilupparsi il calendario dei concentramenti di minibasket: appuntamenti distribuiti capillarmente in tutta la provincia

È uno degli sport più popolari in assoluto, il basket, e Uisp Modena ha voluto riprendere un filo interrotto qualche anno fa con l'attività dei cesti. La Lega Basket, rinnovata e coordinata in questa nuova fase da Andrea Davolio, è infatti ripartita di slancio e, come nella migliore delle tradizioni della nostra associazione, dal "basso". Sarà infatti il minibasket il protagonista di questo 2012/2013 sotto canestro della provincia modenese, con un'attività strutturata in diversi centri della provincia per avviare alla pallacanestro i bambini delle scuole elementari. "C'è già un buon ritorno per quel che riguarda le adesioni alle nostre attività - racconta Davolio - e questo non può che farci piacere. Tante società, anche non affiliate Uisp, si stanno rivolgendo a noi con l'obiettivo di far giocare di più i loro piccoli atleti, la cui attività è spesso confinata solo all'allenamento".

Proprio in quest'ottica stanno nascendo i concentramenti del Minibasket Uisp, il primo a Campogalliano il 28 ottobre: si tratta di un intero pomeriggio di sport, partite e divertimento che coinvolgerà, in questa giornata d'esordio, oltre 150 bambini provenienti da tutta la provincia di Modena, divisi nelle due categorie "scoiattoli" e "aquilotti". Sono tante infatti le città, le società, le squadre che hanno aderito al programma "Isole Minibasket Uisp", definendo in questo modo i luoghi dove si può praticare il minibasket con la nostra associazione. Si va da una capillare distribuzione nei centri della bassa modenese, con Carpine, Pico Basket Mirandola, Arci Uisp Soliera, La Torre Medolla e Ravarino, per arrivare alle palestre cittadine con la Polisportiva Forese Nord di Albareto, la Polisportiva Madonnina o Hakuna Matata alle Scuole Paoli e giungere infine ad altri comuni della provincia con la Polisportiva Campogalliano, a Fiorano, a Spezzano o ancora, a breve, alla Polisportiva Cognentese.

Tante realtà dunque che hanno aderito a questo progetto nuovo e rivolto ai giovanissimi per creare un movimento cestistico davvero aperto a tutti ed esteso in tutta la provincia, dato che presto dovrebbero inserirsi nel contenitore Uisp anche società di Vignola, Formigine, Maranello. Partenza, come detto, a Campogalliano. A novembre invece il prossimo raduno, che sarà ospitato al palasport di Mirandola. A dicembre il minibasket Uisp dovrebbe sbarcare in città col suo carico di partite e sorrisi. Per qualsiasi informazione è sempre aperta la mail basket@uispmodena.it.

di Alessandro Trebbi - Redazione Uisp Modena

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8. UISP FERRARA VERSO IL CONGRESSO

Le proposte e i progetti delle leghe sportive ferraresi

Continua il percorso congressuale della Uisp Ferrara, con tre appuntamenti assembleari delle leghe che si sono svolti nei primi 15 giorni di ottobre. Ampia la partecipazione dei soci, visti i molti temi da trattare alla luce della congiuntura di crisi economica ed eventi sismici. È stato riconfermato presidente della lega atletica Gianluigi Fregnani. La lega ha chiuso la scorsa stagione con un netto aumento dei tesserati. Al riguardo anche l'ospite Christian Mainini, presidente della lega atletica Uisp di Reggio Emilia, ha sottolineato il "ruolo trainante che l'atletica ferrarese ha sempre svolto in Emilia-Romagna e in tutt'Italia". Tema critico emerso è il reperimento di nuovi giudici di gara, linfa vitale della lega. Enrico Balestra, presidente del comitato ferrarese, ha ribadito "la necessità di valorizzare gli aspetti di solidarietà e di sensibilità ecologica che da anni sono connessi alle manifestazioni Uisp, come l'analisi d'impatto ambientale che viene svolta durante 'Vivicittà' e la collaborazione avviata con Cna (Confederanzione Nazionale dell'Artigianato e della piccola e media impresa) sulle energie rinnovabili".

Obiettivi precisi sono stati fissati anche dalla lega ciclismo: in primis rafforzare i rapporti con i livelli regionale e nazionale, con le Uisp confinanti e con le società sportive di tutto il territorio, per un'indagine approfondita del movimento ciclistico e delle reali esigenze degli atleti. Tra le idee emerse: una rivisitazione complessiva del calendario cicloturistico; un nuovo regolamento per il circuito provinciale. Si è parlato del progetto "Ferrara città della bicicletta", per il quale il coordinamento ciclismo della Uisp ha il mandato di riunire tutte le società ciclistiche per valutare la possibilità di un festival della bicicletta con manifestazioni per famiglie, amatori, escursionisti e granfondisti, coinvolgendo espositori, produttori, meccanici ed esercenti.

Per quanto riguarda la lega nuoto, la stagione sarà segnata da profondi cambiamenti nella gestione degli impianti comunali. Con l'inizio del nuovo anno, infatti, partiranno i lavori presso la piscina di via Beethoven, la prima per cui si è imposto, a Ferrara, il project financing, modello che prevede il coinvolgimento di soggetti privati nella realizzazione di opere pubbliche. Inoltre scadranno le convenzioni di altre due piscine. "Si aprono scenari importanti - ha sottolineato Balestra - soprattutto se guardiamo oltre i prossimi venti mesi. Sarà fondamentale la collaborazione con gli enti e le diverse realtà del nostro territorio, collaborazione che non sempre ha avuto una storia semplice". La strada su cui la lega nuoto e l'intera associazione intendono procedere è quella di un costante confronto, convinti che solo collettivamente si possa giungere a un reale cambiamento.

di Nicola Alessandrini - Redazione Uisp Ferrara

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9. LA UISP RIMINI E LE INNOVAZIONI PER L'ANNO SPORTIVO 2012/2013

Maggiore attenzione agli anziani e ai più piccoli e coinvolgimento nei progetti e nei rapporti con gli altri territori dell'Emilia-Romagna

L'anno sportivo 2012/2013 si prospetta intenso e carico di proposte per il comitato Uisp di Rimini. Tra le tante novità in cantiere troviamo più spazi dedicati alle attività "Perlagrandetà" come ginnastica dolce abbinata a piscina, gruppi di cammino, gite, laboratori di computer, danze e balli tradizionali. Come negli scorsi anni si mira dunque ad aumentare ulteriormente la proposta di spazi di socializzazione tra gli over 60. La vera novità per il 2013 è però il corso di "Back School" ovvero la "scuola della schiena": un programma fitto di esercizi per la postura. Ripartono inoltre, dopo diversi anni di interruzione, le gite mentre in piscina, dopo ripetute richieste dei corsisti, è stato attivato il corso "master".

Le innovazioni riguardano anche l'attività per i più piccoli. Nel 2012/2013 partono in palestra i corsi di mini tennis attivati grazie al progetto annuale del Comune di Rimini "321 Sport", che da oltre 10 anni con la stretta collaborazione tra l'istituzione e gli enti di promozione sportiva punta a promuovere attività motoria per ragazzi dai 5 agli 11 anni. Il progetto minitennis consentirà quindi di provare per un mese gratuitamente l'attività. Ottima per ora la risposta con circa 30 mini-tennisti che stanno partecipando alle lezioni.

A partire da ottobre inizierà a snodarsi il ricco programma del calendario degli "Sports Days" (tutti gli aggiornamenti saranno pubblicati sul sito della Uisp Rimini), che al suo interno raccoglierà anche grandi eventi come Giocagin e Vivicittà. Si parte dal 26 al 28 ottobre, alla Fiera di Rimini, con il secondo anno della fiera dello sport, organizzata dal Coni con l'obiettivo di creare nuove opportunità di promozione e comunicazione sportiva proponendo anche corsi di formazione per gli operatori di settore.

Nel panorama dei progetti legati ai finanziamenti pubblici regionali, il comitato di Rimini ha deciso di aderire al progetto esteso sul territorio dell'Emilia-Romagna denominato "Samba". Si tratta di un'iniziativa per la sorveglianza dell'attività motoria nei bambini, caratterizzata da momenti di sensibilizzazione e formazione agli insegnanti e giornate aggregative extrascolastiche anche per le famiglie. Lo scopo del progetto è quello di trasmettere l'importanza del movimento di tutti i giorni e per tutta la vita e della corretta alimentazione.

A chiusura della rassegna delle attività per il nuovo anno sportivo anche un piccolo spazio di riflessione sulle attività appena terminate dei "Centri ricreativi estivi (Cre) - Gioco Sport Avventura". Le adesioni sono rimaste costanti rispetto agli anni passati e la frequentazione dei bambini si è addirittura allungata a tutto il periodo estivo. "Ma il vero elemento significativo - afferma Ivan Serafini, responsabile dei Cre Uisp Rimini - è stato l'altissimo grado di collaborazione con gli enti locali sanitari, grazie al quale abbiamo potuto inserire numerosi bambini accompagnati da 'educatori di assistenza', in rapporto di uno ad uno. È un grande segno di fiducia riposta nel nostro metodo operativo e per le nostre capacità organizzative dai dirigenti delle strutture locali che si occupano di problematiche sociali". A chiusura dei Cre, come ogni anno è stata organizzata una festa: quest'anno l'appuntamento è stato al palazzetto dello sport con un talent show che ha visto partecipare tutti i bambini con sketch e performance di fronte ai familiari presenti in tribuna.

di Silvia Monticelli - Redazione Uisp Rimini

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10. UISP BOLOGNA: RIPARTE LA STAGIONE DI BEACH VOLLEY

Aperte le iscrizioni ai campionati indoor di pallavolo sulla sabbia 3x3 maschile e 4x4 misto che partiranno il 3 dicembre

Dopo le Olimpiadi di Londra sembra che tutto il mondo sportivo sia letteralmente impazzito per il beach volley. Gli ottimi risultati ottenuti dai nostri atleti, unitamente alla spettacolarità di questa disciplina, sembrano aver dato vita in questa estate 2012 ad un movimento di giocatori da spiaggia senza pari. Proprio per questo motivo la Uisp Bologna, con la preziosa collaborazione del Circolo Tennis Italia, ha deciso di proporre, per il secondo anno consecutivo, il "Campionato di Beach Volley indoor" per giocare in tutte le stagioni!

Sono ancora aperte infatti le iscrizioni per il "Campionato 4x4 misto" e per il "Campionato 3x3 maschile", che si disputeranno nel bellissimo impianto situato in via Coriolano Vighi 35 a Bologna. L'iniziativa, che partirà il 3 dicembre prossimo, è aperta a tutti gli atleti che al massimo militino in campionato di serie C Fipav mentre per le donne non c'è alcun limite di categoria.

Nella passata stagione si è aggiudicato il titolo di campione del 3x3 maschile la squadra dei Garels di Gianluca Garelli mentre per il 4x4 misto ha vinto la squadra dei Nipoti di Mubarak, capitanata da Massimo Severi. Il torneo prevede gare di andata e ritorno e gironi di serie A (che lotteranno per il titolo) e B al termine della stagione regolare. Per informazioni è possibile visitare il sito della Uisp Bologna, contattare il Settore Pallavolo Uisp (Ilaria Gaiani) al 389/1263164 oppure il Circolo Tennis Italia allo 051/566317.

di Redazione Uisp Bologna

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11. UN TATAMI PER "RIPARTIRE" DOPO IL SISMA

Le scosse del 29 maggio avevano distrutto la palestra e le attrezzature dell'associazione Judo CLub Reggiolo. Adesso, grazie a una rete di solidarietà, possono ricominciare i corsi

"Grazie si riparte". Con queste parole i ragazzi e il presidente della asd Judo Club Reggiolo hanno salutato i volontari della Uisp Reggio Emilia, le aziende e i cittadini che hanno unito i loro sforzi per acquistare un nuovo tatami per l'associazione sportiva. La consegna ufficiale è avvenuta sabato 6 ottobre, alle ore 16,45 al Parco Sartoretti di Reggiolo, in occasione di "Terraferma", l'evento organizzato da Provincia di Reggio Emilia e Arci, in collaborazione con le amministrazioni locali di Reggiolo, Guastalla e Gualtieri nelle zone colpite dal sisma di maggio-giugno.

Alla consegna erano presenti Mirko Tutino, assessore alla cultura della Provincia di Reggio Emilia, e Mauro Rozzi, presidente del Comitato Uisp reggiano. Quest'ultimo ha sottolineato come "con questa iniziativa si sia voluta dare una mano concreta ai ragazzi del Judo Club Reggiolo. Un atto che dimostra l'importanza dello sport anche in termini di diffusione della cultura della solidarietà". Il presidente ha dunque ringraziato tutti i volontari che si sono mobilitati per il progetto "Tatami4Judo" raccogliendo fondi per l'acquisto del tatami andato perduto. In questo percorso si è impegnato in prima persona Fabio Baraldi, centroboa della squadra di pallanuoto del Posillipo e della nazionale italiana, insieme alla Reggiana Nuoto, alla Gisport, società che gestisce le piscine "Ferretti - Ferrari" a Reggio Emilia, a Marziosport e a numerosi cittadini. A testimonianza della propria riconoscenza i ragazzi del Judo Club hanno donato a Mauro Rozzi, in veste di rappresentante di tutta questa cordata, una cintura bianca con sopra ricamate le parole "Grazie si riparte".

"Fin dai primi giorni successivi al sisma - ha spiegato Rozzi - ci si è mobilitati per la raccolta di beni e materiali di prima necessità, in particolare per le popolazioni di Reggiolo, Rolo, Medolla e Cortile. Passata l'emergenza abbiamo concentrato la nostra attività nella promozione di iniziative per aiutare le zone terremotate. Rientra in quest'ottica la realizzazione di un campo giochi nella tendopoli di Reggiolo, dove i volontari Uisp hanno organizzato attività per i ragazzi del campo due volte a settimana per tutta l'estate". Un aiuto concreto è stato dato anche agli sportivi impegnati nel calcio, fornendo alle squadre amatoriali un contributo di abbattimento della quota d'iscrizione ai rispettivi campionati. "Soprattutto in momenti come questi - ha concluso Rozzi - è importante promuovere l'attività motoria tra i più giovani per educarli alla cultura sportiva e dar loro una mano per ripartire e tornare alla normalità. In quest'ottica stiamo terminando la raccolta fondi per aiutare un'altra associazione sportiva di Reggiolo, il 'Centro Coreografico Tempo Danza', consentendogli di riacquistare le attrezzature andate perse e necessarie alla loro attività".

di Simona Silvestri

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12. UNA CORSA TRA FERRARA E IL PO

Al via il "Memorial Cardinelli": il 28 ottobre riparte la mezza maratona lungo il parco urbano Bassani

Torna il "Memorial Cardinelli", la gara podistica organizzata dalla lega atletica leggera della Uisp di Ferrara in collaborazione con la Pro loco di Pontelagoscuro, che quest'anno giunge alla trentacinquesima edizione. Il ritrovo per i partecipanti è fissato per il 28 ottobre alle ore 8 al centro di Solidarietà Sociale "Il Quadrifoglio" di Pontelagoscuro. La corsa invece prenderà il via alle 9,30. Il percorso passerà per il parco urbano di Ferrara toccando le rive del Po a Francolino e "snodandosi - sottolinea Giovanni Pecorari, presidente della Pro loco di Pontelagoscuro - nel verde del territorio ferrarese lungo un circuito pianeggiante e accessibile a tutti, con un unico tratto in pendenza che conduce fino all'argine del fiume, in un posto davvero molto bello".

Il memorial porta il nome di Mario Cardinelli, appassionato di podismo cui la famiglia, trentacinque anni fa, volle intitolare una corsa: da allora sono stati fatti molti passi in avanti nell'organizzazione e la risposta della popolazione è cresciuta di anno in anno. "Per questa edizione - prosegue Pecorari - oltre alla Uisp, che ha svolto un ruolo di primo piano nella realizzazione della manifestazione, abbiamo coinvolto anche il Comune di Ferrara. Un grande aiuto è arrivato anche da piccole realtà locali, come la parrocchia, che ha messo a disposizione dei locali come spogliatoi; il centro anziani, che si è offerto come punto ristoro e i commercianti locali che hanno fatto da sponsor. Necessariamente, del resto, deve trattarsi di un lavoro corale viste le risorse economiche a dir poco 'minimali'".

Anche Maurizio Mazzanti, storico organizzatore del Memorial Cardinelli, alla cui realizzazione collabora dai primissimi anni Novanta, sottolinea la carenza di fondi: "Quest'anno - racconta con amarezza - siamo stati costretti ad eliminare dal programma qualche categoria. Nonostante questo siamo certi di una larga partecipazione. L'anno scorso gli atleti iscritti erano stati più di 450, ma gli effettivi partecipanti alla manifestazione hanno toccato quota mille. D'altronde il Memorial coinvolge sportivi locali e provenienti da diverse regioni italiane". Oltre alla mezza maratona di 21 km, sono previste anche una camminata di 6 km e una minipodistica di 500 metri per pulcini ed esordienti e di 2 km per ragazzi, cadetti e allievi.

di Fabrizio Pompei

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13. VIGHEFFIO, LO SPORT IN UNA FATTORIA CHE OSPITA MALATI PSICHIATRICI

Il 20 ottobre nella provincia di Parma si svolge "Muovimenti": una camminata "a 6 zampe" di 3,5 km unita a una biciclettata di 8 km. Tutto all'insegna dell'integrazione

"Muovimenti". In questo gioco di parole si condensa il senso della manifestazione organizzata dalla Uisp di Parma che unisce in un'unica giornata sport e cura della salute, in coerenza con quella che è la filosofia sportiva promossa dall'associazione. Una camminata di 3,5 km in compagnia di un amico a quattro zampe e una passeggiata in bicicletta di 8 km attraverso la campagna parmense sono le proposte al centro del programma. L'evento, che avrà luogo sabato 20 ottobre, è organizzato insieme alla Ausl di Parma, all'Unione Italiana Ciechi, alla cooperativa sociale Avalon, Va' Pensiero, e al Soccorso Cinofilo Parmense ed è patrocinato dal Comune e dalla Provincia di Parma. La fattoria di Vigheffio, una grande casa colonica circondata da ampio terreno a pochi chilometri dalla città, renderà poi ancora più speciale la manifestazione.

A metà anni Settanta, Mario Tommasini, direttore del manicomio di Colorno ebbe l'idea di trasformare la fattoria, allora in stato d'abbandono, in un luogo abitabile per i malati psichiatrici dimessi dall'istituto. Tutto avveniva quasi clandestinamente grazie alla solidarietà e all'impegno dei cittadini di Parma: operai, artigiani, politici convertirono il vecchio podere in un posto in cui fosse possibile risiedere dignitosamente. Aziende locali offrirono il materiale edile. I campi circostanti vennero messi a raccolto e nel giro di pochi mesi gli ospiti aumentarono fino ad arrivare a una ventina di persone. Immediato fu il beneficio dei pazienti: in quel periodo nessuno fu ricoverato per crisi e i farmaci furono ridotti al minimo. Venne aperto un allevamento di galline, il lavoro dei campi si svolgeva ormai regolarmente e venne aperto persino un bar, tanto che diverse persone, da Parma, venivano alla fattoria in cerca di qualche ora di tranquillità. Ancora oggi il vecchio podere è un luogo di incontro, un luogo caro a tutti i cittadini di Parma.

"L'idea della collaborazione tra Uisp e Ausl - commenta Selena Zatti, responsabile di Muovimenti - nasce da una condivisione di obiettivi come, in particolare, la promozione dello sportpertutti finalizzata alla prevenzione sanitaria, al benessere complessivo della persona, all'aggregazione sociale e alla valorizzazione di aree dalla potenziale valenza territoriale. La storica fattoria di Vigheffio, per ragioni culturali e sociali, rappresenta un importante centro di contatto, integrazione e confronto. La nostra proposta di sport nasce proprio da un dialogo con chi vive e lavora nella fattoria, ma anche con quelli che la frequentano nel tempo libero, magari per una passeggiata con il cane. Nel 2013 la manifestazione rappresenterà una data ancora più importante, poiché sarà inserita in un calendario di camminate in paesaggi e contesti diversi, tutte caratterizzate dal timbro inconfondibile dello sportpertutti".

di Maria Elisabetta Bellini - Redazione Uisp Parma

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