Comitato Territoriale

Imola Faenza

Progetto ATIPICI

L’impegno primario della UISP Territoriale Faenza e Imola è diventare protagonisti del miglioramento delle qualità sociali, come opportunità di sviluppo della collettività, come segnale di crescita culturale, come risorsa da valorizzare, come fattore di miglioramento della qualità della vita.

Dell’essere associazione di cittadini occorre quindi assumersi tutte le responsabilità: nel costruire opportunità associative, nel promuovere i diritti di tutti i soggetti, nell’essere portatori di valori visibili e coerenti, nello sviluppo di percorsi educativi che incidano sulla formazione di identità del cittadino.

UISP Territoriale Faenza e Imola, affronta l’attuazione della propria missione con una rete di collaboratori che hanno in comune un modo operativo derivante dalla condivisione degli obiettivi associativi e che sanno declinare sul campo le scelte progettuali.

Realizzare questo obiettivo significa apportare cambiamenti all’assetto organizzativo, sul piano logistico/tecnologico e delle competenze per attivare un sistema di knowledge management efficace.

Questa pratica gestionale di supporto alla strategia dell’organizzazione ha come obiettivo la costruzione di un sapere diffuso all’interno dell’Associazione e richiede un approccio integrato, che tenga conto di tre categorie di variabili: persone, processi, tecnologie.

Le persone sono la parte più importante e delicata, sono i titolari di gran parte del sapere e, in particolare di quello che si esprime con l’azione e non può essere gestito con i sistemi informatici: Ciò che di solito si definisce lavoro atipico è un arcipelago variegato di figure professionali e contrattuali. Fare un identikit dei nuovi lavoratori non è del tutto semplice ;disegnare i confini e le caratteristiche di questa nuova realtà non è ancora possibile ,ma è possibile che essendo questo un universo in continuo movimento l'unico dato costante potrà essere proprio la sua indefinibilità".

In ogni caso le persone coinvolte in queste nuove forme di lavoro hanno alcuni problemi in comune: carenze informative riguardo alle caratteristiche delle forme di lavoro in cui sono coinvolti, necessità di consulenza fiscale e previdenziale, tutele differenziate rispetto ai "posti di lavoro" tradizionali (stabilità del lavoro, retribuzione, previdenza) desiderio di aggregazione ad altri soggetti con analoghi problemi : il progetto UISP nasce proprio per rispondere a queste esigenze specifiche di informazione, servizi, rappresentanza e tutela.

Gli associati potranno utilizzare il sistema informatico ed i servizi offerti da UISP . In più potranno usufruire di risposte alle loro esigenze specifiche da parte degli altri operatori.

L’obiettivo è quello   di tutelare i lavoratori rispetto alle condizioni di lavoro, alla professionalità, alla regolazione del mercato del lavoro, ai bisogni formativi, alle prestazioni sociali, sia con il confronto istituzionale e la concertazione tra i poteri pubblici e le parti sociali sia attraverso il sistema integrato dei servizi offerti.

E’ necessario trovare strumenti per superare l’esclusione dei lavoratori atipici dalla attuale realtà, per far valere a pieno titolo il loro diritto di cittadinanza sociale, strumenti per informare, per costruire tutele nuove per le nuove modalità di lavoro, per combattere gli abusi e le illegalità. Pensiamo che conoscere le norme giuridiche di riferimento, saper leggere un contratto, conoscere i propri diritti e i propri doveri, avere un luogo a cui rivolgersi per le informazione e le tutele, ottenere le informazioni giuste, tenersi aggiornati, scambiare informazioni ed esperienze siano alcuni dei modi per potersi orientare e sapersi muovere in un mondo del lavoro in continua evoluzione. Conoscere e comunicare sono essenziali per ampliare le conquiste, non vanificare quelle già ottenute.

Per questo UISP non si è fermata solo alla propria attività tradizionale ma ha rafforzato la sua iniziativa attraverso il potenziamento di tutti gli strumenti di comunicazione.

 

Il sito internet

Il nuovo sito sarà ricco di notizie, informazioni e comunicazioni utili. In esso sarà possibile trovare le normative fiscali, previdenziali e giuridiche che riguardano i lavoratori "atipici"; tutti gli accordi collettivi sottoscritti; le fonti di finanziamento; le iniziative in essere; ecc.: fonte di informazione sul mondo del lavoro "atipico", un mondo spesso poco conosciuto e su cui, a volte, maturano opinioni frutto di luoghi comuni. Caratterizzato dalla tempestività, con cui risponde al bisogno di informazione presente in questo segmento del mondo del lavoro sarà anche lo spazio in cui i lavoratori "atipici" potranno attingere veloci conoscenze

La “Sala di Lavoro”

È un vero e proprio laboratorio attrezzato con HW e SW , dove lavorare insieme,confrontarsi, scambiare idee, costruire insieme un laboratorio di idee e di iniziative ,per ottenere collaborazione, chiedere consigli, consulenze e informazioni, inventare modalità del tutto originali di inserirsi nel mercato. 

Il knowledge management deve sviluppare processi che consentano di mediare tra l’esigenza di garantire l’accesso alle informazioni e contestualizzarle a seconda delle esigenze.

La tecnologia è l’elemento che favorisce la condivisione e il trasferimento delle informazioni.

Pertanto l’intervento che UISP Territoriale Faenza e Imola sta effettuando, comporta investimenti in attrezzature tecnologiche, ampliamento di uffici, necessari per l’erogazione dei nuovi servizi, investimenti anche sul piano della comunicazione esterna, da effettuarsi mediante la ristrutturazione del sito web che per ora, rappresenta solo una pagina informativa. Il nuovo sito dovrà inoltre evidenziare la missione di UISP Territoriale Faenza e Imola, orientando e diffondendo le attività che realizza attraverso e in collaborazione con le leghe, l’Università di Camerino e associazioni sportive.

Il progetto formativo di UISP Territoriale Faenza e Imola, è rivolto ai propri associati, per affrontare l’attuazione della propria missione realizzando una rete di collaboratori che abbiano in comune un modo operativo derivante dalla condivisione degli obiettivi associativi e che sappiano declinare sul campo le scelte progettuali.

Avviare un percorso di qualificazione e sostegno comporta un cambiamento, che in un’organizzazione è certamente un elemento positivo, in quanto contrapposto all’immobilismo, ed è sicuramente fonte di rinnovamento, di nuove idee ed entusiasmi. Può anche essere fonte di inevitabili problemi, se non si accompagnano gli individui che compongono l’organizzazione, nelle fasi di adattamento al cambiamento, per sfruttare al massimo le potenzialità positive in termini di competenze e crescita professionale.

E’ un percorso basato sull’organizzazione della qualità, per costruire un metodo che realizza una mentalità di servizio, di qualità e benessere lavorativo.

Lo sviluppo organizzativo è uno sforzo a lungo termine, rivolto a migliorare i processi di rinnovamento e di problem solving, particolarmente attraverso una diagnosi ed una gestione più efficaci e collaborative della cultura organizzativa – sul gruppo di lavoro, sui team temporanei e sulla cultura intergruppo.

Pertanto, il progetto vuole sviluppare una metodologia formativa che risponde alla possibilità di:

  • misurare ed influenzare il grado di partecipazione e di coinvolgimento dei soggetti verso il proprio lavoro

  • correggere impostazioni organizzative o processi di routine, che ostacolano la scelta di nuove modalità di risposta ad eventi critici e/o inaspettati;

  • trasmettere modalità di processo, di insegnamento-apprendimento analizzando le dinamiche intra - gruppo e inter – gruppo. 

A - Per quanto riguarda l’allestimento della “Sala di Lavoro”, che sarà determinante ai fini della realizzazione del progetto, in quanto sarà fruibile da tutti e permetterà di creare un fulcro di lavoro sarà necessario attrezzarla con le seguenti attrezzature, di cui si allegano fatture e preventivi :
1 server e 3 PC fissi,con lettori e masterizzatori DVD, completi di monitors,tastiere e mouse di tipo cordless /wireless; 2 Stampanti laser b/n e 2 color; videocamera;schermo,proiettore , 2 fax , 5 PC portatili , 2 PC indipendenti dal server, HW e SW di completamento. Macchina fotografica digitale; unità di backup per copia dati su cassetta magnetica, gruppo di continuità,firewall per la protezione della connessione ad internet,scanner.
 

B - Le spese promozionali saranno a carico dell’Associazione in quanto l’intervento sarà ad uso esclusivo degli associati.
 
C - Sarà realizzato un sito web, per mettere in linea le possibilità offerte dal progetto, fornendone la fruibilità anche in linea. Attualmente il sito è costituito solo da una semplice pagina informativa statica dell’Uisp, senza link accessori.
 
D - Verranno anche acquistati semplici arredi da ufficio per l’utilizzo , il posizionamento delle attrezzature e l’archiviazione dei dati.
 
E - La proposta formativa che si include nel progetto è di quattro giornate, articolate sulla sinergia di tre tematiche, che saranno affrontate con una metodologia pratico – teorica per motivare e creare un atteggiamento critico costruttivo: 

  1. come dare e ricevere la giusta collaborazione

  2. lavorare per progetto

  3. la gestione efficace delle riunioni operative e decisionali. 

COME DARE E RICEVERE LA GIUSTA COLLABORAZIONE

- 2 giornate aula - 

Ai gruppi che operano nelle organizzazioni e' implicitamente richiesto di evolvere in gruppi di lavoro. Da questa evoluzione dipendono il successo e la sopravvivenza dei gruppi stessi, la possibilità di fornire prestazioni migliori e la soddisfazione dei membri che e' legata al piacere di appartenere al gruppo e di realizzare qualcosa di più di ciò che i singoli individui potrebbero fare. Il passaggio da gruppo a gruppo di lavoro non avviene spontaneamente o naturalmente ma e' frutto di un vero e proprio processo di costruzione, ovvero di team building.

La costruzione del gruppo di lavoro comporta un attento e costante presidio dei compiti dei componenti e delle relazioni e richiede un attento lavoro di analisi, definizione e condivisione degli obiettivi, dei metodi e dei ruoli.

Obiettivi: fornire una base per stabilire il modo migliore attraverso il quale spingere le persone a cooperare e a fornire un supporto preferenziale nel raggiungimento degli obiettivi, esaminando le abilità chiave che portano allo sviluppo di relazioni interpersonali efficaci: fiducia, bisogni, flessibilità.

I bisogni di relazione

  • le motivazioni che sono alla base dei rapporti umani
  • gli stili di relazione
  • leggere i comportamenti e interpretarli
  • il modello fiducia: flessibilità - empatia
  • la qualità nelle relazioni con gli altri
  • la comunicazione efficace 

Il rapporto fornitore-Cliente nella collaborazione

  • che cosa significa collaborare
  • l'atteggiamento positivo e propositivo
  • la componente servizio: come innescarla e mantenerla 

L'ambiente

  • come essere parte attiva nel creare un ambiente sereno e propositivo
  • gli atteggiamenti di difesa e quelli di rifiuto
  • come comunicare apertamente: ascoltare, interagire, partecipare 

Il tempo

  • come non perdere tempo e come non farlo perdere agli altri
  • progetti importanti e compiti sltuari: come farli coesistere con la routine
  • migliorare l'efficacia del proprio team (le priorità proprie e quelle degli altri)
  • lavori urgenti e compiti importanti 

Il team di lavoro

  • rispettare e utilizzare conoscenze, ruoli, abilità ed esperienze dei componenti il team
  • ascoltare e farsi ascoltare
  • trattare persone diverse in modo diverso 

LAVORARE PER PROGETTO 

- 1 giornata - 

Lavorare per progetti, pur essendo già oggi molto presente nelle organizzazioni, si sta comunque sempre più diffondendo in ragione di alcune rilevanti trasformazioni che si sono prodotte nella natura delle organizzazioni stesse, sia con l’ambiente interno, sia con l’ambiente esterno.

Lavorare per progetti è un’evoluzione culturale, un’opportunità e spesso una necessità per gestire in maniera adeguata la realtà di un progetto più o meno complesso. 

Obiettivi: comprendere le logiche organizzative che condizionano e regolano il ciclo di vita di un progetto, acquisendo il metodo di lavoro e individuando gli strumenti operativi validi nella generalità delle situazioni, in condizioni particolari o di rischio. Sviluppare competenze critiche in termini di qualità dei risultati conseguiti – efficacia – e dello sforzo richiesto – efficienza. 

1 - Gestire per progetti, lavorare per progetti

  • il significato della programmazione

  • definizione di problemi e priorità

  • organizzazione gerarchico – funzionale

  • i processi come ponte vero il lavorare per progetti

 

2 - Il ciclo di vita del progetto

  • qualificazione, definizione, realizzazione, chiusura

  • rappresentare e presentare un progetto.

  • elaborazione di un caso pratico.

 

3 - Le competenze del gestire e lavorare per progetti

  • gestire il gruppo di progetto

  • valutazione dell’efficacia e efficienza. 

LA GESTIONE EFFICACE DELLE RIUNIONI OPERATIVE E DECISIONALI 

- 1 giornata - 

Il lavoro di gruppo è un caratterizzato da un sistema di riunioni che mira a utilizzare al massimo le capacità e le competenze di ognuno, al fine di conseguire gli scopi che il gruppo si pone. 

Obiettivi: formare a una cultura organizzativa che massimizzi il confronto e l’elaborazione delle informazioni, attraverso la conoscenza dei tipi di riunione, indispensabile per evitare ambiguità. 

La riunione come strumento di lavoro per:

  • informare
  • proporre
  • coinvolgere
  • decidere 

Le variabili operative nella gestione delle riunioni

Gli aspetti metodologici e psico-emotivi

Tipi di gruppo e loro finalità

Le condizioni per una comunicazione efficace all'interno del gruppo

Comunicazione e percezione, contenuti e significati

Esercitazioni pratiche di simulazione di presa decisionale in gruppo

La presa di decisioni

Attività prescrittive e discrezionali

La determinazione degli obiettivi

Tipologie delle decisioni

  • routinarie
  • organizzative
  • strategiche

La formulazione di un Action Plan 

F - Le spese del personale dipendente non sono state inserite nel presente progetto, per lasciare maggior spazio alla realizzazione dei servizi che si intendono fornire .

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