Si chiuderà sabato pomeriggio il campionato di basket dedicato ai disabili intellettivi e relazionali, in cui Uisp Varese, da anni, crede fortemente e promuove a tutti i livelli possibili. La festa conclusiva sarà a Malnate, nel palazzetto di via Gasparotto, dalle 14.30.
Non una finale, quindi, ma una vera e propria festa dello sport, dove per tutto il pomeriggio si affronteranno sul parquet le squadre «miste». «La squadre che hanno partecipato al campionato verranno divise in due – spiega Alessandro Fabozzi, tra gli organizzatori più attivi del campionato – e ogni quintetto verrà completato con giocatori della Lega Basket Uisp “regolare”, che ovviamente ringraziamo per la collaborazione». Il basket, quindi, per un pomeriggio sarà davvero uno sport per tutti, dove giocatori fisdir e regolari si mischieranno per disegnare le loro evoluzioni sotto canestro, ciascuno secondo le proprie capacità.
Il campionato è stato ricco di soddisfazioni per i ragazzi di Fabozzie per le altre squadre che hanno partecipato al campionato che ha visto unite le province di Varese e Como, come ormai capita da diverso tempo. E Malnate, ancora una volta, è stato protagonista: la Malnate Sport, infatti, la squadra organizzata insieme ai ragazzi ospiti de «La Finestra», ha sbaragliato gli avversari vincendo il titolo 2014. Agguerrito l’inseguimento della Briantea 84, squadra con base a Cantù, che si è aggiudicata il secondo posto. Terza l’altra formazione comasca, i «Tgli» di Lurate Caccivio. Quarta la formazione di basket del Vharese, polisportiva specializzata in sport paralimpici. Ultimo classificato il Tradate, che ha comunque dimostrato grinta e spirito combattivo.
Un campionato davvero aperto a tutti, quello del basket dedicato ai disabili intellettivi e relazionali: difficile, ad esempio, stabilire un’età media dei giocatori, che andavano dai 12 ai 59 anni, tutti con la stessa voglia di misurarsi sotto canestro seguendo le regole e prendendosi qualche soddisfazione con la palla a spicchi.
La festa di sabato pomeriggio a Malnate, quindi, sarà la degna conclusione di un anno passato in campo, sempre pieni di voglia di giocare e di misurarsi con l’avversario sul parquet, ma tenendo conto anche del «terzo tempo», spesso presente in queste partite, dove le due squadre si mescolano nell’allegria del rinfresco finale.
Rinfresco che, naturalmente, non può mancare nemmeno sabato, per la festa finale. Sarà il comitato Territoriale Uisp Varese ad offrirlo, con prodotti del mercato equo e solidale o delle cooperative legate al movimento Libera Terra, mentre le stoviglie saranno in mater-bi, un materiale altamente biodegradabile.
Perché i valori Uisp sono sempre gli stessi, qualunque sia il tipo di sport in gioco: apertura verso tutti, rispetto per l’ambiente e per le persone. Sempre.