Uisp-a-mente

UISP-A-MENTE Newsletter della Uisp Emilia-Romagna

n. 1 anno II - mercoledì 18 gennaio 2012

Web: www.uisp.it/emiliaromagna - E-mail: redazione.emiliaromagna@uisp.it

1. STRATEGIE POLITICHE DELLA UISP EMILIA-ROMAGNA PER IL 2012

Il nuovo anno si apre con una direzione allargata per discutere di politiche di sviluppo e protagonismo dell'associazione nel welfare di cittadinanza

di Vittorio Martone

2. TRE PUNTI DI VISTA SULLA UISP E LE POLITICHE SPORTIVE

Intervista a Vincenzo Manco, presidente del comitato Emilia-Romagna. Una riflessione sul ministero dello sport, sul futuro percorso congressuale della Uisp e sullo sviluppo delle politiche associative regionali

di Vittorio Martone

3. RADUNI DI CICLOTURISMO UISP: IL CALENDARIO 2012

Tantissimi gli appuntamenti che attendono gli amanti dei pedali in un nuovo anno sempre più ricco di occasioni

di Redazione Bassa Romagna

4. "GLI GNOMI" DI REGGIO DANNO VITA AL KINDERHEIM IN VAL DI FIEMME

Il 25 dicembre l'associazione reggiana "Gli Gnomi" ha aperto uno spazio giochi sulle piste della Ski Area DI Bellamonte

di Federica Imbrogli

5. DISCIPLINE ORIENTALI: IL 2012 APRE ALL'INSEGNA DEL JUDO

Due appuntamenti a Cesena per bambini e adulti nel weekend del 28 e 29 gennaio. Il presidente Degli Esposti: "Iniziative di successo frutto della collaborazione con l'amministrazione locale"

di Mario Reginna

6. CON IL 2011 SI CHIUDE PARMA CITTÀ EUROPEA DELLO SPORT

Il bilancio di alcuni dirigenti della Uisp parmense su questa esperienza, sui suoi lasciti e sui progetti per il 2012

di Maria Elisabetta Bellini - Redazione Uisp Parma

7. UISP FERRARA E LA GINNASTICA A DOMICILIO PER ANZIANI

Promozione dell'autonomia e rafforzamento delle reti sociali gli obiettivi prioritari del progetto

di Nicola Alessandrini - Redazione Uisp Ferrara

8. TORNA IL TROFEO MARIELE VENTRE AL PALADOZZA

Appuntamento il 21 gennaio alle 15 a Bologna per la manifestazione "fatta e giudicata" dai bambini. 22 le società sportive attese da tutto il centro-nord

di Redazione Uisp Emilia-Romagna

9. ABBASSO L'ABBANDONO: GIOVANI IN MOVIMENTO!

Partono i corsi gratuiti della Uisp Bologna con il nuovo progetto che offre opportunità di attività motoria con parkour, corsa e pallavolo

di Francesco Costanzini - Redazione Uisp Bologna

10. UN ESEMPIO DI SPORTIVITÀ DAL CALCIO UISP

Succede a Longiano, in provincia di Forlì-Cesena. Atterrato in area dal portiere, l'attaccante nota che il suo marcatore si era precedentemente infortunato. E sul 2 pari, a pochi minuti dal termine, calcia fuori il rigore

da Cesena Today

11. MUSICA E SPORT A SOSTEGNO DEI SAHARAWI

Il 20 gennaio alle 21 concerto di spaghetti groove al Blogos di Casalecchio. Il biglietto d'ingresso è di 4 euro e i fondi raccolti andranno a favore dei progetti di cooperazione sportiva internazionale nei campi profughi del deserto algerino

di Redazione Uisp Emilia-Romagna

12. IN CAMMINO SULLA NEVE: IL 29 GENNAIO LA CIASPOLAMA

L'appuntamento rientra nel circuito interregionale dell'Appennino tosco-emiliano ed è preceduto, la sera di sabato 28, da una ciaspolata notturna

di Alessandro Trebbi - Redazione Uisp Modena

1. STRATEGIE POLITICHE DELLA UISP EMILIA-ROMAGNA PER IL 2012

Il nuovo anno si apre con una direzione allargata per discutere di politiche di sviluppo e protagonismo dell'associazione nel welfare di cittadinanza

Una direzione regionale allargata, per condividere al meglio lo sviluppo delle politiche associative con tutto il corpo dirigente. È così che si è formalmente aperto il cammino politico della Uisp Emilia-Romagna nel 2012, con l'incontro tenutosi nella giornata di lunedì 16 gennaio presso il comitato territoriale di Bologna. "Ci riuniamo oggi - ha detto Vincenzo Manco, presidente regionale Uisp, in apertura dei lavori - per mettere a disposizione di tutti le esperienze che i vari comitati territoriali promuovono. È necessario trovare le condizioni per replicare le migliori idee, tenendo presenti le specificità territoriali e la possibilità di mettere in campo risorse umane e finanziare, oltre a fornire parametri fondamentali per la formazione dei nostri dirigenti. A partire da questa condivisione inizieremo in futuro anche il percorso congressuale verso l'appuntamento del 2013".

Dopo l'apertura subito spazio alle relazioni. Ad alternarsi sono state le presentazioni di diversi progetti legati al, territorio, alla salute dei cittadini e all'ambiente, allo sviluppo della pratica motoria nelle diverse fasce d'età. Si è partiti con la Uisp Ferrara che ha illustrato i parametri di certificazione della sostenibilità ambientale della manifestazioni sportive rapportandola con l'esperienza di riduzione dell'impatto effettuata con Vivicittà. "Un modello di lavoro e di impostazione dei nostri eventi - ha detto Filippo Lenzerini del Comitato estense - non finalizzato a darsi una mera pennellata di verde ma a una reale integrazione del tema ecologico all'interno della struttura dell'evento". La Uisp Bologna ha invece parlato del progetto Samba per l'attività motoria nella scuola primaria e di "Pillole di movimento", un progetto legato all'avvicinamento alla pratica motoria dei sedentari. "Grazie a una convenzione con le farmacie locali del gruppo Admenta - ha spiegato Paola Paltretti, vice presidente Uisp Bologna - abbiamo diffuso confezioni contenenti proposte gratuite di attività motoria destinate alle persone che andavano in farmacia a chiedere informazioni e consulenza per problematiche o patologie riconducibili all'assenza di attività motoria e alla sedentarietà".

Spazio poi all'illustrazione dei progetti legati alle fasce giovanili. "Un settore - ha detto Carlo Balestri, dirigente Uisp Emilia-Romagna - che ha già compiuto passi importanti con la formazione di operatori e il coinvolgimento di giovani realtà del territorio a partire dagli sport post-moderni e di strada". La Uisp Reggio Emilia ha invece mostrato gli sviluppi dell'attività motoria per anziani con il progetto di "attività fisica adattata" distinto dall'acronimo "Afa" e rivolto al contrasto di patologie come il Parkinson oppure osteoarticolari con, in più, particolare attenzione alle esigenze di socialità dell'anziano. "Non proponiamo solo corsi di attività motoria - ha detto Evelyn Iotti, responsabile dell'Area Benessere della Uisp reggiana - ma sedute di pratica in cui, con l'assistenza continua dei nostri operatori - le persone possano beneficiare al meglio dell'attività incontrandosi in gruppi di altri cittadini che soffrono delle stesse problematiche, uscendo quindi dall'isolamento".

Ampio e partecipato il dibattito che ha seguito i lavori. Un confronto dal quale è emersa la forte esigenza per la Uisp di rivestire un ruolo da protagonista nel sociale. Un protagonismo coordinato, frutto di chiare scelte politiche all'interno dell'associazione, e finalizzato pertanto a collaborare con le istituzioni e gli enti locali non per la mera ricerca di finanziamenti ma in veste di soggetto attivo nella promozione, produzione e diffusione di politiche legate al welfare.

di Vittorio Martone

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2. TRE PUNTI DI VISTA SULLA UISP E LE POLITICHE SPORTIVE

Intervista a Vincenzo Manco, presidente del comitato Emilia-Romagna. Una riflessione sul ministero dello sport, sul futuro percorso congressuale della Uisp e sullo sviluppo delle politiche associative regionali

Il 2012 ha registrato il debutto pubblico del neo ministro dello sport Piero Gnudi, che a Trento il 10 gennaio ha preso parte alla cerimonia di "lancio" della prima Olimpiade giovanile di Innsbruck. "Voglio dimostrare che il mio primo impegno da ministro sarà soprattutto per i giovani - ha dichiarato Gnudi in quella circostanza - verso i quali dobbiamo compiere uno sforzo maggiore in modo da aumentare la diffusione dello sport nelle scuole e università".

Vincenzo Manco, presidente regionale Uisp Emilia-Romagna, come commenti questo esordio pubblico del tanto agognato ministro dello sport? E inoltre, quali sollecitazioni giungeranno dalla Uisp al neo ministro Gnudi?
"Parto da una riflessione generale che riguarda il metodo attraverso cui questo governo - con un'inversione di tendenza rispetto al recente passato - ha ridato valore al rapporto con la società organizzata. Tenendo al tavolo della concertazione sociale anche il Terzo Settore, Monti ha fornito un segnale importante che noi registriamo positivamente. Come appartenenti al movimento sportivo auspichiamo però segnali chiari sulle idee che il ministro Gnudi intende proporre per impostare le politiche pubbliche in materia di sport. Intanto la Uisp si è già mossa richiedendo un incontro con il ministro per discutere nel merito e, nel confronto, presentare le nostre specificità e le nostre idee".

Oltre al confronto con il ministero, in questo nuovo anno la Uisp attraversa un ponte verso il congresso nazionale del 2013. Come è impostato questo cammino e quali novità lo contraddistingueranno rispetto alle esperienze passate?
"Si può dire che l'associazione ad oggi è già chiamata ad avere la propria testa rivolta al congresso, che nelle prassi non si è ancora aperto. Noi continueremo a tenere ferme le scelte formalizzate nei percorsi normativi interni, ovvero far svolgere le assemblee di Lega e i congressi territoriali e regionali prima del congresso nazionale, per garantire la partecipazione più alta possibile di tutti i soci e quindi la maggiore democrazia possibile. Nel 2013, oltre al nostro congresso, ci saranno infatti le elezioni al termine del mandato di Monti. Data questa concomitanza, potremmo approfittare però dell'elaborazione dei nostri contenuti per proporre alla politica nuove idee per lo sviluppo di nuove politiche pubbliche in tema di sport e di welfare. In quest'ottica stiamo sviluppando una serie di eventi nazionali nei quali cercheremo, a seconda dell'argomento, di rimarcare la rilevanza nazionale delle nostre peculiarità. Tra questi eventi c'è anche l'assemblea nazionale delle società sportive che a breve sarà convocata".

Intanto lunedì 16 gennaio la Uisp Emilia-Romagna ha tenuto una direzione regionale allargata incentrata sul rapporto tra promozione dell'attività motoria e politiche di welfare. Un incontro da cui è emerso l'esigenza di tutelare la politica associativa. Giustamente, non si vuole rischiare che i bandi pubblici per il reperimento delle risorse, tanto più preziose in periodo di crisi, possano influenzare l'identità progettuale dell'associazione. Come si tiene insieme questa contraddizione?
"È chiaro a tutti che non è più sufficiente promuovere buone pratiche (il fare purchessia, anche se poi utile socialmente), ma bisogna costruire attività con forte valenza sociale e generative di altro valore, anche economico. Ma noi dobbiamo porci solo come coloro i quali intendono intercettare risorse? Chiaro che la risposta è no. La nostra capacità di innovazione deve rivolgersi non solo alla politica ma, cosa altrettanto centrale per la Uisp, al cittadino e alle società sportive. Questo si fa coniugando la popolarità della nostra proposta con l'innovazione. La nostra proposta deve riflettere sul fatto che i nostri costi possono diventare uno sbarramento, visto il generale rincaro del costo vita. Per questo dobbiamo rimodulare l'offerta in base alla popolarità, guardando alle fasce deboli. Siamo da ventidue anni diventati l'associazione dello sport per tutti ma conserviamo la nostra attenzione al popolare. E per questo dobbiamo cominciare a fare un ragionamento anche di ottimizzazione delle nostre risorse. Questi risvolti economici e sociali impongono di avere lo sguardo puntato contemporaneamente all'accreditamento politico-istituzionale, ai cittadini e alle famiglie, alle nostre società sportive, che ci permettono di essere associazione e farci affermare nel livello politico-istituzionale. E questo non si fa stando chiusi nelle stanzette tramutate in 'progettifici'".

Leggi l'intervista in versione integrale

di Vittorio Martone

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3. RADUNI DI CICLOTURISMO UISP: IL CALENDARIO 2012

Tantissimi gli appuntamenti che attendono gli amanti dei pedali in un nuovo anno sempre più ricco di occasioni

Brucia sempre e senza sosta la passione per la bicicletta che si rinnova e trova sempre nuovi stimoli per proporre occasioni di ritrovo. Territorio simbolo in tutta Italia di questo amore per i pedali è quello che ha le punte del suo triangolo nei Comitati Uisp di Lugo, Faenza ed Imola, con nuove prospettive anche nell'area del litorale ravennate. Una zona che conta migliaia di tesserati nelle numerose società, veri e propri agglomerati eterogenei che si basano sul volontariato e rappresentano un esempio per tutto il mondo sportivo. E come ogni anno, la Uisp Bassa Romagna e la Uisp Imola-Faenza hanno predisposto un calendario cicloturistico per tutti i loro tesserati, ricco di appuntamenti. Un 2012 che sarà coperto in lungo ed in largo da ben più di ottanta tra raduni e appuntamenti, tutti molto attesi, per rispondere alla richiesta di migliaia di amatori che compongono una folla sempre numerosa sulle strade.

L'anno degli amatori partirà sabato 4 febbraio 2012 dal raduno di apertura della Lega Uisp di Imola con ritrovo al centro La Stalla, seguito il giorno dopo da quello della Lega Uisp Faenza. Apertura per il circondario della Bassa Romagna prevista invece per sabato 11 febbraio, con l'organizzazione del raduno affidata al GS Boncellino. In occasione di questi primi appuntamenti parte degli incassi verrà devoluta in beneficenza: un aspetto importante se si tiene conto del fatto che il Coordinamento delle Leghe Ciclismo Uisp della zona opera in collaborazione con circa cento società. Numeri eloquenti che aumentano ulteriormente di spessore se si pensa che nel corso dell'ultima stagione si sono registrate ben più di 40mila presenze ai raduni proposti.

Gli appuntamenti per cicloamatori proseguiranno poi fino alla fine del mese di ottobre 2012. Proprio per quanto riguarda le chiusure stagionali, la Uisp Imola concluderà l'attività sabato 20, Faenza sabato 27, mentre Lugo domenica 21 Ottobre con il tradizionale ritrovo nel piazzale dello stadio davanti alla sede della Uisp Bassa Romagna. Tra i grandi eventi da segnalare, la 33esima edizione del "Giro della Romagna", celebre Gran Fondo che da anni batte ogni record di partecipazione e che si svolgerà domenica 6 maggio con la tradizionale organizzazione affidata all'Uc Francesco Baracca di Lugo. Qualche settimana prima, il 22 aprile, toccherà alla Gran Fondo "Strada dei vini e dei sapori dei colli di Forlì e Cesena" organizzata dalla Polisportiva Bertolt Brecht di Russi. Sette giorni prima, il 15 aprile, sarà la volta della Gran Fondo dell'Avis Faenza. La Gran Fondo del Santerno promosso dalla Sacmi Imola, si terrà poi il 13 maggio, mentre domenica 27 maggio scenderà in campo l'organizzazione del Pedale Bianconero che gestirà la sua Gran Fondo "Città di Lugo". Confermanti anche altri due circuiti che nel recente passato hanno riscosso grande successo. Verrà infatti proposto anche nel 2012 il "Giro Cicloturistico della Bassa Romagna" che si dipanerà su undici prove ideato dal comitato Uisp lughese in collaborazione con le società ciclistiche affiliate. La premiazione si terrà nel mese di novembre in occasione di quella che sarà la "Festa del Ciclismo". Saranno infine cinque le Gran Fondo che comporranno il calendario del "Circuito Romagnolo". Aprirà le danze "Le Cime di Romagna" già preannunciata per il 15 aprile e organizzata dall'Avis Faenza. Per finire con la "Ercole Baldini" della GS Ciclistica Massese il 10 giugno 2012.

Per informazioni:
Uisp Bassa Romagna
Piazzale Veterani dello Sport, 4 - Lugo (RA)
Tel: 0545/26924
Fax: 0545/35665
Web: www.uispbassaromagna.it
E-mail: lugo@uisp.it

di Redazione Bassa Romagna

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4. "GLI GNOMI" DI REGGIO DANNO VITA AL KINDERHEIM IN VAL DI FIEMME

Il 25 dicembre l'associazione reggiana "Gli Gnomi" ha aperto uno spazio giochi sulle piste della Ski Area DI Bellamonte

Cosa fa un'associazione di Reggio Emilia in un impianto sciistico in Val di Fiemme? Facile, un Kinderheim! Ai fortunati che nel corso delle vacanze natalizie hanno avuto l'occasione di recarsi in Val di Fiemme nella Ski Area Lusia di Bellamonte l'associazione sanmartinese "Gli Gnomi" ha infatti inaugurato proprio il 25 dicembre la "Tana degli Gnomi", una struttura situata al fianco degli impianti di risalita e dedicata interamente ai bambini, per permetter anche a loro di godersi al 100% il divertimento sulla neve. Il Kinderheim (luogo in cui si ospitano i bambini) è stato situato proprio a fianco degli impianti di risalita. La gestione è stata interamente affidata all'associazione "Gli Gnomi", che ha messo a disposizione dei bambini e delle famiglie istruttori ed educatori altamente qualificati in grado di intrattenere i bambini divertendoli attraverso giochi, laboratori creativi, racconti sul bosco e attività motorie in ambiente naturale. Uno spazio giochi direttamente sui monti, aperto estate e inverno, che ha accolto e accoglierà i piccoli a partire dai 3 anni e nel quale sarà possibile organizzare anche feste di compleanno (su prenotazione). L'apertura è quotidiana e va dalle 9,30 alle 12,30 e dalle 13,00 alle 16,00 anche in caso di cattivo tempo. I possessori della tessera Uisp possono avvalersi di uno sconto del 10% sul listino prezzi.

"Si tratta di un'esperienza del tutto nuova - ha raccontato Ezio Rosselli, presidente dell'associazione 'Gli gnomi' - che siamo stati chiamati ad intraprendere dalla società che gestisce l'impianto sciistico di Bellamonte, dove siamo presenti da ormai 12 anni con attività ludico-sportive. La nostra associazione nasce a sulle colline modenesi per poi trasferisrsi negli anni a San Martino in Rio. Siamo pertanto affiliati alla Uisp di Reggio Emilia ma le nostre attività vanno ben oltre la provincia. In 10 anni ci siamo fatti conoscere per l'attività motoria e ludico sportiva che svolgiamo con i bambini e per attività 'atipiche' in ambiente naturale come orienteering, nordic walking etc. Con il tempo siamo riusciti a farci apprezzare in molte zone del paese e all'estero, dove andiamo spesso anche in collaborazione con la Uisp".

E in queste "missioni" fuori dai confini nazionali "portiamo la nostra esperienza e le nostre attività laddove sussistono condizioni di criticità. Cerchiamo di dare una mano, a modo nostro, attraverso lo sport e il movimento. La nostra associazione - prosegue Rosselli - è composta da circa 80 soci, tutti altamente competenti sia nell'ambito educativo che nelle attività in ambiente naturale. Con questo prezioso 'bagaglio' siamo stati in Libano insieme alla Uisp di Reggio Emilia, dove abbiamo sviluppato l'orienteering. Nel 2009, dopo il terremoto a L'Aquila, ci siamo recati in Abruzzo dove siamo rimasti per circa 5 mesi collaborando con la Uisp nazionale e il Corpo Forestale dello Stato nello svolgimento di attività ludico sportive in ambiente naturale. Andiamo dove c'è bisogno di noi. A volte si dimentica, a torto, l'importanza e il ruolo che può avere lo sport nel ristabilire la 'normalità' nella vita delle persone dopo eventi traumatici o in situazioni di particolare difficoltà". Per ulteriori informazioni è possibile visitare il sito dell'associazione www.gli-gnomi.it oppure il sito del kinderheim www.tanadeglignomi.it.

di Federica Imbrogli

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5. DISCIPLINE ORIENTALI: IL 2012 APRE ALL'INSEGNA DEL JUDO

Due appuntamenti a Cesena per bambini e adulti nel weekend del 28 e 29 gennaio. Il presidente Degli Esposti: "Iniziative di successo frutto della collaborazione con l'amministrazione locale"

Si apre all'insegna del judo il 2012 dell'Area Discipline orientali Uisp Emilia-Romagna. Nel mese di gennaio si svolgeranno infatti due importanti appuntamenti inaugurali del calendario di attività per il nuovo anno. Si parte il 28 gennaio con la rassegna giovanile "Epifania judo e armonia" in programma presso il palazzo dello sport "CariSport" in via Ambrosini a Cesena. La manifestazione, che si svolgerà dalle 16 alle 18,30 e si concluderà con un "Befana Party", è riservata ai bambini dai 4 ai 12 anni. Quattro le categorie in cui saranno divisi i piccoli partecipanti: pulcini (4 e 5 anni), scoiattoli (dai 6 agli 8 anni), marmotte (9 e 10 anni), castori (11 e 12 anni). L'organizzazione è curata dalla storica società Uisp "Judo Kodokan Cesena 1966" con il patrocinio del comune di Cesena e del locale comitato Uisp. Le iscrizioni si chiudono il 24 gennaio.

Il giorno successivo spazio invece ai più grandi con il trofeo "Loris Romagnoli", giunto alla sua settima edizione e dedicato alla memoria di uno storico amico e atleta della "Judo Kodokan Cesena 1966". La manifestazione, che vede anch'essa il patrocinio del comune di Cesena e la collaborazione del locale comitato Uisp, si svolgerà nella mattinata, a partire dalle ore 8, sempre presso il CariSport. Quattro le categorie ammesse alle gare e divise a loro volta nelle sezioni maschile e femminile: esordienti, cadetti, juniores e seniores. Le iscrizioni chiudono il 27 gennaio.

"Ci aspettiamo anche quest'anno una partecipazione molto alta - commenta Franco Degli Esposti, presidente dell'Area Discipline orientali Uisp Emilia-Romagna - a entrambi gli eventi. Per la rassegna dei bambini, direi che possiamo prevedere 700 persone mentre per il 'Loris Romagnoli', un trofeo ormai qualificato, circa 500 presenze tra pubblico e atleti. Il successo di questi eventi - prosegue Degli Esposti - è frutto anche dell'appoggio dell'amministrazione comunale, che dà un sostegno praticamente totale a queste attività riconoscendo il valore di promozione del territorio. E la bontà di questi rapporti è garantita anche dall'impegno di persone come il maestro Vladimiro Burioli della Judo Kodokan, che sul territorio dà un grosso contributo all'insegnamento del judo nelle scuole. Dopo questi eventi - conclude il presidente dell'Ado Uisp Emilia-Romagna - ci ritroveremo a fine febbraio con un altro raduno per bambini a San Lazzaro, in provincia di Bologna. Nel mentre proseguirà a Modena il corso di formazione per cinture nere e secondi dan".

di Mario Reginna

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6. CON IL 2011 SI CHIUDE PARMA CITTÀ EUROPEA DELLO SPORT

Il bilancio di alcuni dirigenti della Uisp parmense su questa esperienza, sui suoi lasciti e sui progetti per il 2012

Si è appena chiuso un anno particolare per la città di Parma. Nel 2011 l'Aces, Associazione Capitali Europee dello Sport - un sodalizio del Coni che assegna annualmente i riconoscimenti di "Capitale", "Città" e "Comuni" Europei dello Sport secondo i principi di responsabilità e di etica dettati dal Libro Bianco della Comunità Europea - ha assegnato al capoluogo emiliano questo prestigioso titolo. Abbiamo interpellato alcuni dirigenti della Uisp di Parma per capire cosa, da questa esperienza, sia derivato per il loro settore di competenza e quali sviluppi ci possono essere nel 2012.

Marianna Percudani, responsabile dell'amministrazione e organizzazione, ricorda "la cerimonia di chiusura di Parma Città Europea dello Sport 2011, svoltasi in tono minore, anche per i noti problemi che la città sta attraversando (il commissariamento del comune, ndr). È stata un'occasione per ritrovarci e testimoniare che questa iniziativa ha rappresentato un'opportunità per la città e per la Uisp. Molte nostre iniziative hanno ricevuto contributi del Comune di Parma ed abbiamo potuto proporre diverse attività che ci hanno ben rappresentato. Sono state inserite nel calendario di Parma Città Europea le nostre grandi manifestazioni come Vivicittà e Bicincittà, le finali dei campionati della Lega Calcio giocate allo stadio Tardini, il calendario cicloamatori della Lega Ciclismo, il Trail Running e poi convegni sugli stili di vita e iniziative per noi sperimentali come il Teatro Sportivo, senza dimenticare quelle legate a solidarietà e inclusione. Anche le nostre società sportive hanno organizzato eventi particolari. La sfida per il 2012 sarà quella di dare continuità a queste iniziative, con la consapevolezza che i contributi della nostra amministrazione comunale non potranno essere più gli stessi".

Silvia Chiapponi, responsabile del settore sport e diritti sociali, sottolinea come questa iniziativa "abbia permesso alla città di conoscere tante realtà poco note, che spesso offrono la possibilità a tante persone in situazione di fragilità di uscire dalla solitudine e di fare esperienze sportive e socializzanti. L'obiettivo è cercare di aumentare sempre di più le proposte sportive creando nuovi percorsi. Sarebbe bello pensare ad un coordinamento di tutte le realtà che operano nel sociale per collaborare insieme. Resta però da lavorare molto sugli impianti e sulla loro accessibilità. L'auspicio è che il cammino prosegua e che le amministrazioni locali abbiamo la volontà di investire sullo sport quale strumento d'integrazione e di coesione sociale".

Bruno Orlandini, coordinatore della Lega Atletica leggera, afferma di aver notato "certamente una presa di coscienza maggiore sui valori aggregativi dello sport e, specialmente, dello sportpertutti. Ho assistito infatti a eventi sportivi in centro-città inediti, come il raduno degli atleti dell'handbike con le loro bici sotto i 'Portici del Grano' a Parma. Il nostro obiettivo adesso resta quello di continuare a sensibilizzare l'opinione pubblica sulle tematiche dello sportpertutti, dai più piccoli alla grand'età, nessuno escluso e nel pieno rispetto della sostenibilità ambientale. Penso però che Parma non esca da questa esperienza come una città più sportiva. La crisi economica influisce in modo significativo sulle famiglie, che si vedono costrette a fare delle scelte. E temo che lo sport non rientri nella fascia delle priorità".

di Maria Elisabetta Bellini - Redazione Uisp Parma

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7. UISP FERRARA E LA GINNASTICA A DOMICILIO PER ANZIANI

Promozione dell'autonomia e rafforzamento delle reti sociali gli obiettivi prioritari del progetto

Presso il comitato Uisp di Ferrara sono ripartiti i laboratori di Gad, la ginnastica a domicilio dedicata agli anziani ultra settantacinquenni della città, gestiti da Uisp Ferrara nell'ambito del Progetto "Giuseppina" finalizzato all'assistenza a domicilio per gli anziani residenti nel territorio ferrarese. L'iniziativa, che è stata selezionata nell'ambito dei 24 progetti ritenuti innovativi dal Forum regionale del Terzo Settore, è sostenuta dal Comune di Ferrara, dalla Fondazione Carife e si avvale della collaborazione di CUP 2000, la centrale operativa di telefonisti incaricati di contattare gli oltre 1200 anziani nell'indirizzario del Progetto Giuseppina. Gli obiettivi prioritari sono la promozione dell'autonomia dell'anziano, il rafforzamento delle reti sociali di vicinato, la valorizzazione di momenti di socialità nei quali, accanto alla pratica motoria, si creino e condividano nuovi legami di amicizia fra persone anziane residenti nello stesso quartiere.

I laboratori di attività motoria coinvolgono gruppi dalle 3 alle 5 persone anziane che svolgono l'attività, a cadenza settimanale, nell'abitazione di un partecipante assieme all'educatore, laureato in Scienze motorie e specializzato in ginnastiche dolci. I minigruppi vengono creati in base alla vicinanza delle abitazioni o ad eventuali legami di amicizia già esistenti. Ai partecipanti è richiesta una piccola quota di partecipazione mensile, poco più che simbolica, coerente con gli altri protocolli del Progetto Giuseppina (spesa a domicilio, farmaci a domicilio e trasporti per visite).

La Gad è un progetto che persegue le finalità del "Piano sociale regionale" dedicato alla popolazione anziana ovvero la "presa in carico leggera" dell'anziano in un'ottica di prevenzione delle fragilità. L'attività proposta non è fisioterapica ma motoria, si tratta di un lavoro attivo, non vengono fatti massaggi. L'attrezzatura necessaria è molto semplice e comune: palle, palline, elastici. Si utilizzano anche oggetti che gli anziani hanno in casa, come bottigliette e matterello, per proporre attività che l'anziano possa riprodurre in autonomia. Un'attenzione particolare è dedicata alla formazione degli educatori, che hanno partecipato ad una serie di scambi formativi in ambito europeo con Lituania, Germania, Austria e Italia, grazie al programma LLP (Longlife Learning) finanziato dall'Unione Europea.

di Nicola Alessandrini - Redazione Uisp Ferrara

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8. TORNA IL TROFEO MARIELE VENTRE AL PALADOZZA

Appuntamento il 21 gennaio alle 15 a Bologna per la manifestazione "fatta e giudicata" dai bambini. 22 le società sportive attese da tutto il centro-nord

Torna gennaio e torna il Trofeo Mariele Ventre, la classica manifestazione di pattinaggio organizzata dalla Lega Pattinaggio Uisp Emilia-Romagna in collaborazione con la Fondazione Mariele Ventre e il Coro dell'Antoniano di Bologna. L'appuntamento per questa sedicesima edizione del festival dedicato ai bambini si svolgerà nel capoluogo felsineo sabato 21 gennaio 2012 alle ore 15 al Paladozza di Bologna con un ricco programma di esibizioni e musical sui pattini con le canzoni dello Zecchino d'oro e dei film di Walt Disney. Sono 22 le società di pattingaggio Uisp iscritte alla manifestazione e provenienti da tutta l'area del centro-nord Italia, con un totale di quasi 800 piccoli atleti under 14. Chi vorrà seguire le loro evoluzioni a tempo di musica su quattro ruote potrà accedere al PalaDozza pagando un biglietto di 10 euro. Gratuito invece l'ingresso per tutti i minori di dieci anni.

L'incasso della manifestazione sarà completamente devoluto a tre differenti progetti di solidarietà: "Disegnamo un mondo senza povertà", "Mattone su mattone" e "Casa Siepelunga", promossi rispettivamente dall'Antoniano di Bologna, dalla Fondazione Mariele Ventre e dall'Ageop Ricerca di Bologna. I tre progetti puntano alla costruzione di una casa di accoglienza a Bologna che possa ospitare 50 persone in situazione di forte disagio sociale, alla costruzione di un centro di accoglienza nella città di Hardeman, in Bolivia, per i minori che vivono in stato di pesante emarginazione, alla costruzione di una casa per ospitare i genitori e i bambini costretti in situazioni di lungodegenza presso le strutture ospedaliere della città di Bologna.

"Il Trofeo Mariele Ventre - spiega Patrizia Galletti, presidente regionale della Lega Pattinaggio Uisp Emilia-Romagna - ha sempre avuto sin dalla sua nascita una forte vocazione al conivolgimento dei bambini e al sostegno di azioni di solidarietà rivolte a loro. Per questo il premio viene assegnato da una giuria costituita da bambini delle scuole elementari e medie della regione Emilia-Romagna cui si aggiunge una delegazione del Coro Verdi Note, ovvero degli ex bambini dell'Antoniano. Ci sono poi riconoscimenti per la miglior scenografia e coreografia assegnati da un terzetto di giudici tecnici al di fuori del mondo del pattinaggio. Questo evento - prosegue la Galletti - rappresenta il fiore all'occhiello della nostra Lega regionale ed è sempre molto atteso dalle società, dal pubblico e da tanti portatori di interesse anche fuori del mondo Uisp. Inoltre, è una formula che funziona e che quindi desideriamo conservare integra nel suo carattere di rassegna assolutamente non competitiva".

La sedicesima edizione del Trofeo Mariele Ventre vedrà ospiti la banda "Vincenzo Bellini" di Zola Predosa (Bologna), la scuola di ballo "New Dance Club Forlì", la coppia di vice campioni del mondo di pattinaggio Laura Marzocchini ed Enrico Fabbri e il gruppo "Sbirulino" di pattinatori estensi di Ferrara. Per ulteriori informazioni visitare il sito del Trofeo Mariele Ventre.

di Redazione Uisp Emilia-Romagna

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9. ABBASSO L'ABBANDONO: GIOVANI IN MOVIMENTO!

Partono i corsi gratuiti della Uisp Bologna con il nuovo progetto che offre opportunità di attività motoria con parkour, corsa e pallavolo

Lo avevamo pre-annunciato a dicembre, ora è giunto il momento di iniziare a far muovere i ragazzi! Partono, infatti, sino a maggio, i corsi gratuiti di "Volley Insieme" e "Introduzione al Parkour" per adolescenti di ambo i sessi dai 15 ai 18 anni. Presso la Palestra Popolare TPO in via Casarini, 17/5 a Bologna tutti i lunedì dalle 16,30 alle 18,30 o presso la palestra Orizzonte Benessere in via Sante Vincenzi, 1 il mercoledì dalle ore 16 alle 18 verranno insegnati i principi di questa nuova "indysciplina", il parkour, che coinvolge sempre più le fasce giovanili. Caratteristica fondamentale è il praticarla in strada o in ambienti non convenzionali. È un tipo di attività che aggrega e crea identità, ma bisogna conoscerla bene. Con il parkour non si improvvisa ma è necessario conoscere le tecniche, provarle all'infinito e poi - solo allora - tentare le cose più difficili. Il nostro corso vuole solo tentare di avvicinare giovani - già attratti da questa disciplina - nel modo più corretto e graduale. Avvalendoci di grandi esperti (Accademia del Parkour di Roma) cerchiamo di insegnare i primi rudimenti di questa disciplina, dedicando un'attenzione particolare al tema della sicurezza e della conoscenza del proprio corpo tentando di creare un legame tra l'associazionismo sportivo e questi giovani.

Presso la Palestra Rolandino, in via Dante, 3 a Bologna, il martedì e il giovedì dalle ore 18 alle 19 continua il percorso (già iniziato in ottobre in altre zone e con ragazzi di diverse fasce di età di Volley Insieme. Testimonial del progetto il vice allenatore della nazionale italiana di pallavolo, Andrea Brogioni: "Il nostro modo di comunicare deve essere diverso. Non è vero che o si eccelle in qualcosa o si è dei falliti. Questo è un modello profondamente sbagliato, che non vale solo nel e per lo sport! Bisogna ripristinare una pari dignità anche per chi non eccelle, contrastando ad esempio l'abbandono sportivo e la frustrazione che ne deriva per un soggetto in crescita che viene 'scartato' nonostante i suoi sacrifici".

Contemporaneamente sarà proposto ai ragazzi anche "1 Km in resa salute" e chiesto loro di creare strumenti comunicativi, che saranno presentati in occasione della Strabologna 2012 con la finalità di raggiungere e trasferire il messaggio "Abbasso l'Abbandono: Giovani in Movimento!". Inizia così l'impegno concreto di Uisp, del Comune di Bologna, dell'Azienda USL e del Liceo Galvani che, tramite il progetto, si stanno rivolgendo ai ragazzi e alle ragazze che hanno abbandonato la pratica sportiva, in procinto di abbandonarla o che non hanno mai praticato alcuno sport, per riportarli al movimento, educandoli a stili di vita attivi e sani.

di Francesco Costanzini - Redazione Uisp Bologna

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10. UN ESEMPIO DI SPORTIVITÀ DAL CALCIO UISP

Succede a Longiano, in provincia di Forlì-Cesena. Atterrato in area dal portiere, l'attaccante nota che il suo marcatore si era precedentemente infortunato. E sul 2 pari, a pochi minuti dal termine, calcia fuori il rigore

C'è chi quel calcio di rigore lo avrebbe tirato con tutta la forza per far gol e far vincere la propria squadra. Ma lui no, ha deciso di calciare volutamente fuori perché il marcatore che gli doveva impedire di arrivare in porta si era infortunato. È Maurizio Orlandi il protagonista di questa vicenda del campionato Uisp, giocatore con un passato tra le fila di Cesena, Samp, Lecce e un'apparizione tra gli azzurri di Bearzot e Vicini. La partita è andata in scena lo il weekend del 7 e 8 gennaio e vedeva opposte l'Olimpia Crocetta, squadra in cui gioca Orlandi, e il Città del Rubicone.

Il torneo è quello Uisp, si tratta dell'ultima partita del girone di andata. La notizia, riportata dal Corriere di Romagna, racconta un esempio di sportività di altri tempi. Orlandi marciava verso la porta avversaria quando il suo marcatore è rimasto a terra per un contrasto. Arrivato in area, il portiere lo atterra commettendo un fallo da rigore netto. Lo ha sentenziato anche l'arbitro e nessuno ha protestato. Ma in quel momento Orlandi si accorge che il difensore che lo marcava veniva portato fuori in barella. Appoggiando la palla sul dischetto ci ha riflettuto bene e ha deciso di far prevalere lo sport all'antagonismo.

Ha calciato fuori nonostante mancassero pochi minuti alla fine della partita e il risultato era sul 2 a 2. La rete sarebbe stata decisiva. Una vittoria in meno, ma la Uisp ha encomiato il giocatore. Un esempio di sportività che getta luce in un ambiente spesso alla ribalta per eventi di carattere opposto.

da Cesena Today

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11. MUSICA E SPORT A SOSTEGNO DEI SAHARAWI

Il 20 gennaio alle 21 concerto di spaghetti groove al Blogos di Casalecchio. Il biglietto d'ingresso è di 4 euro e i fondi raccolti andranno a favore dei progetti di cooperazione sportiva internazionale nei campi profughi del deserto algerino

"Spaghetti groove: musica e sport tra le dune per la liberazione del Sahara". Con questo titolo si suonerà, ballerà e canterà venerdì 20 gennaio a partire dalle ore 21 presso il centro giovanile il Blogos in via dei Mille 26 a Casalecchio di Reno, in provincia di Bologna. L'evento, organizzato dalla Uisp Emilia-Romagna e da Peace Games in collaborazione con il Blogos e le associazioni El Ouali e Kabara Lagdaf, è finalizzato alla raccolta di fondi per il sostegno alle campagne di cooperazione sportiva internazionale che Uisp e Peace Games portano avanti nei campi profughi saharawi nel deserto algerino. Protagonisti delle serata saranno le arti circensi con l'associazione Arterego di Casalecchio e l'hip hop con il laboratorio "On The Move" dall'XM24 di Bologna. Oltre a queste esperienze di attività motoria ci sarà musica: samba con i Marakatimba e spaghetti groove con la Grande Orchestra Rosichino. A seguire dj set con i dj Farrapo e Global Bass. Il biglietto d'ingresso, più che politico, ha un costo di quattro euro.

Il cuore dei progetti Uisp e Peace Games sono gli operatori ed educatori sportivi saharawi che queste associazioni formano affinché possano lavorare con i ragazzi e i giovani all'interno dei campi profughi ospitati in territorio algerino. Lo sport, in queste realtà, diventa uno strumento per coinvolgere i ragazzi, una valvola di sfogo contro l'alienazione e l'aggressività che derivano dalla vita come profughi. Lo stipendio medio di un operatore nei campi profughi è di trenta euro al mese. L'attività di raccolta fondi avviata da Uisp e Peace Games si basa anche su un progetto di adozione degli educatori da parte delle scuole italiane. Ogni classe può infatti sostenere lo stipendio di tre mesi di un operatore donando 90 euro a trimestre oppure decidere di effettuare una donazione di 90 euro una tantum per coprire un solo trimestre di stipendio. La raccolta fondi è ovviamente estesa anche ai singoli, alle associazioni e agli enti del territorio emiliano-romagnolo. Per avviare un sostegno a distanza è possibile scrivere a comunicazione@peacegamesuisp.org.

I Saharawi vivono in esilio nei campi profughi algerini da quando il Marocco, nel 1975, ha occupato militarmente i loro territori. Dal 1976 la resistenza pacifica di questo popolo si raccoglie sotto la sigla Rasd, Repubblica Democratica Araba dei Saharawi, e non ha mai visto episodi di terrorismo, nonostante a loro sia negato il diritto all'autodeterminazione dei popoli da 37 anni.

di Redazione Uisp Emilia-Romagna

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12. IN CAMMINO SULLA NEVE: IL 29 GENNAIO LA CIASPOLAMA

L'appuntamento rientra nel circuito interregionale dell'Appennino tosco-emiliano ed è preceduto, la sera di sabato 28, da una ciaspolata notturna

La stagione invernale Uisp Modena è iniziata con successo, nonostante la carenza di neve. Tante convenzioni, sconti e idee per un inverno in compagnia di sport affascinanti e che garantiscono sempre un contatto diretto con la natura. Una delle iniziative più importanti e di maggior successo è la seconda "Ciaspolama", evento sulle racchette da neve organizzato da Uisp in collaborazione con l'Asd Olimpic Lama che nel 2012 si svolgerà nella giornata di domenica 29 gennaio.

Una gara che verrà ripetuta per la seconda volta in questa stagione, dopo il grande successo dello scorso anno che ha portato sull'anello da fondo delle Piane di Mocogno oltre 150 persone. A precedere la gara di domenica ci sarà un gustoso antipasto, ovvero la suggestiva ciaspolata notturna di sabato 28 gennaio, con due percorsi studiati apposta per le famiglie con bambini e per i camminatori più esperti cui seguirà la solita grande abbuffata sulle piste alle ore 22. Il "main event" è fissato invece per domenica mattina, con ritrovo per tutti alle ore 9 e inizio gara alle 11 per la ciaspolata competitiva; alle ore 11,15 invece l'appuntamento per tutti coloro che intendono rinunciare alla parte agonistica per godersi una camminata in compagnia immersi nella natura.

Ricordiamo che la "Ciaspolama" è inserita nel circuito interregionale dell'Appennino tosco-emiliano, una prova divisa sulle tre tappe di Cutigliano, in provincia di Pistoia, e di Lama Mocogno e Piandellagotti, in provincia di Modena. Un percorso a tappe che ha lo scopo di promuovere le località del nostro Appennino proprio attraverso le corse sulle racchette da neve. Per qualsiasi informazione sia sulla gara che sulla ciaspolata notturna si può mandare una mail all'indirizzo atletica@uispmodena.it. Le iscrizioni sono aperte fino a venerdì 27 gennaio.

di Alessandro Trebbi - Redazione Uisp Modena

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