L’Uisp guarda alla nuova stagione con rinnovato impegno e la responsabilità di essere una delle reti associative nazionali maggiormente presenti sull’intero territorio, dalle città alle periferie, dalle coste alle aree interne e alle montagne. Nel vivere mesi intensi di positiva ripresa delle attività, siamo però consapevoli di attraversare una fase storica ancora particolarmente complessa.
La pandemia non è ancora definitivamente superata, i conflitti bellici in corso peggiorano il quadro complessivo nel quale si muove l’intero pianeta; la crisi energetica e il caro bollette, l’inflazione e la diminuzione del potere d’acquisto delle famiglie, le crisi ambientali, sono soltanto alcune delle emergenze più gravi.
Nonostante questo, corpi intermedi come l’Uisp dimostrano di intervenire concretamente sui bisogni del territorio. L’Uisp esprime intelligenza collettiva e rivendica soggettività associativa e rappresentanza, anche attraverso un ruolo da protagonista nelle reti sociali, nel rapporto sussidiario con le istituzioni, per sostenere l’accessibilità alla pratica sportiva, per valorizzare il ruolo dello sport sociale fondamentale nel processo di riattivazione post covid. Lo sport è sviluppo, sostenibilità, inclusione: lo sport sociale e per tutti rappresenta oggi un approccio strategico per costruire una società più resiliente e sostenibile, obiettivi strettamente legati alle priorità dell’Agenda 2030 dell’Onu a cui l’Uisp guarda da tempo, e si misura, con grande attenzione.
Ogni giorno ci impegniamo a promuovere voglia di futuro, coesione sociale, sani e corretti stili di vita, salute, per le cittadine e i cittadini di ogni età, valorizzando la dimensione europea del fenomeno sociale sportivo e dell’attività fisica, bilanciando appunto aspetti sociali, ambientali ed economici.
Questi ultimi anni hanno evidenziato quanto sia necessario riprogrammare politiche e interventi di welfare per garantire risposte concrete e soluzioni alle fragilità sociali, alle vulnerabilità, alle solitudini e alle marginalità territoriali. Le politiche pubbliche devono rimettere al centro il valore della persona e il contrasto alle disuguaglianze, tra cittadini e territori, supportare fattivamente quello straordinario patrimonio dato dalle associazioni e società sportive e da chi, con grandi competenze, volontà e sacrificio, vi opera all’interno.
Nella nuova annata sportiva 2022-2023 dovremo allora “Marcare la meta”. Per l’Uisp un impegno preciso e convinto. Proseguiremo il nostro percorso tracciato, tutte e tutti insieme, con tanti obiettivi da “marcare”, giorno dopo giorno. Dal completamento e dall’accompagnamento di tutte le riforme legislative del sistema sportivo e del terzo settore, alla transizione sportiva, che valorizzi significativamente l'impatto prodotto sul benessere delle persone e sulla qualità della vita, sulla sostenibilità economica ed ambientale delle nostre comunità, verso ulteriori traguardi, quantitativi e qualitativi.
Il forte segnale che l’Uisp vuole lanciare con la nuova stagione sportiva è che lo sport sociale e per tutti può diventare un modo nuovo di vivere meglio insieme agli altri. Si tratta infatti di vere e proprie politiche per la vita, che cercano di fornire un contributo nuovo in termini di socialità, integrazione, solidarietà, salute, innovazione, diritti di cittadinanza.
Con i prossimi mesi, inoltre, ci avvicineremo ad un traguardo importante, il 75° della Uisp. Non potremo allora che continuare ad impegnarci per ribadire la centralità di un soggetto sociale che, con la propria storia, si candida a contribuire a tenere unito e coeso, con una forte vocazione inclusiva, il nostro Paese, verso nuove sfide collettive. D’altra parte, l'Uisp porta con sé, e condivide in ogni tessera, una storia lunga e ricca di cui tutti siamo eredi e che continuiamo a sviluppare nel presente, attraverso la partecipazione attiva alla vita della comunità e la condivisione di valori di civiltà, di legalità, di democrazia, che vengono dalla Resistenza e che sono scolpiti nella Costituzione.
Avanti Uisp, per continuare ad essere protagonisti della storia.