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Salto triplo: includere, rigenerare, innovare

Anticipiamo l'editoriale del presidente nazionale Uisp, Tiziano Pesce, al Vademecum 2025-26, che sarà a breve in distribuzione

 

Ecco l'editoriale del presidente Uisp, Tiziano Pesce che aprirà il Vademecum associativo 2025-26, che sarà diffuso con l'avvio della nuova stagione sportiva, e che potrete trovare in formato digitale sul sito nazionale www.uisp.it a partire da metà agosto 2025.

In un tempo storico segnato da sfide sempre più complesse, l’Uisp è chiamata a rafforzare il proprio ruolo, a innovare linguaggi e pratiche, a consolidare il proprio essere punto di riferimento per chi crede nello  sport, come diritto di cittadinanza e bene comune. Lo sport sociale e per tutti è il fenomeno del nostro tempo, capace di esprimere diritti, costruire comunità, contrastare disuguaglianze, superare barriere e discriminazioni, siano esse fisiche, culturali o economiche. L’Uisp da sempre è consapevole della forza dello sport, capace di emozionare e coinvolgere tutti e tutte: le persone e il loro corpo sono al centro, protagoniste di un movimento generativo e sostenibile. Un movimento del quale l’Uisp è da sempre avanguardia, un riferimento coerente e credibile di inclusione, coesione, educazione, salute, partecipazione, democrazia.

Con l’Uisp i valori sociali dello sport diventano pratica concreta e quotidiana di diritti, stili di vita attivi e solidarietà, pace e cooperazione interculturale. Diventano attività sportive “a tua misura”, nessuno escluso, in tutte le età della vita: cultura del movimento nel sistema sportivo e nel terzo settore. Una nuova stagione sportiva prende forma, crescono le nostre sfide. Le abbiamo riassunte in uno slogan ambizioso, che coinvolge l’intera nostra associazione, che è insieme promozione sportiva, sociale e Rete associativa: Salto Triplo. Un impegno complesso che prenderà vita grazie al protagonismo dell’oltre un milione di associati Uisp, delle migliaia di associazioni e società sportive affiliate, di una presenza capillare distribuita su tutto il territorio italiano grazie a una moltitudine di dirigenti, tecnici, formatori, operatori e volontari. Tante persone tenute insieme da una comune idea di sport, una missione con radici antiche che due anni fa è stata finalmente recepita anche dalla nostra Costituzione, all’articolo 33, che “riconosce il valore educativo, sociale e di promozione del benessere psicofisico dell’attività sportiva in tutte le sue forme”.

Ecco il centro del nostro impegno: rendere quel riconoscimento costituzionale alla portata di tutti e di tutte, proprio “in tutte le sue forme”. Non soltanto lo sport competitivo ma un “Salto Triplo” capace di includere, rigenerare, innovare. Un invito collettivo a guardare avanti, oltre l’ordinarietà, oltre gli steccati delle discipline sportive, con consapevolezza, coraggio e creatività. Tre parole chiave che guardano all’ambito sportivo e a quello sociale. L’idea è quella di un processo di sviluppo “dell’immaginare”, esercizio chiave che ha caratterizzato la lunga annata dei Congressi Uisp, ricca di confronto e approfondimenti.

Includere, non solo nell’impegno affinché nessuna persona sia esclusa o emarginata, ma anche nel rivendicare tutte quelle forme di attività sportiva che il sistema continua a non riconoscere. Rigenerare, per il bisogno di vedere un sistema sportivo italiano rinnovato in tutti i sensi: nella rappresentanza, nelle suddivisioni degli ambiti di attività tra organismi, nell’ordinamento complessivo e in un rapporto che diventi armonico con la legislazione e le opportunità del terzo settore. Insomma, proseguire il percorso della transizione sportiva, sostenendo associazioni e società sportive. Innovare, un messaggio alla politica, alle istituzioni, alla cultura sportiva complessivamente intesa, al terzo settore, per chiedere, anche al nostro interno, di assumere una postura che guarda al futuro e non al Novecento che abbiamo, non solo noi Uisp, ma tutto il sistema Paese, la necessità di superare.

Il Vademecum che sfoglierete – sempre più digitale, accessibile e aggiornato – non è solo uno strumento tecnico e organizzativo, ma anche un segno concreto di appartenenza. Raccoglie norme regolamentari, indicazioni, servizi e spunti utili per operare con efficacia e responsabilità, ma soprattutto racconta una visione condivisa: quella di una grande associazione radicata nei territori e aperta al mondo, capace di tenere insieme tradizione e cambiamento. I mesi che abbiamo di fronte rappresenteranno l’occasione per rilanciare attività, progetti e percorsi formativi nazionali, per rafforzare alleanze e collaborazioni sul territorio, per valorizzare il protagonismo delle nuove generazioni, per continuare a portare lo sport negli impianti così come in strada, nelle scuole, nei quartieri, nei parchi, nei luoghi delle fragilità e della rinascita.
Lo faremo insieme, con il massimo dell’impegno, con coerenza, competenza e visione. SALTO TRIPLO, quindi, per far arrivare l’Uisp il più lontano possibile!