Si chiama “Al di là degli ostacoli: il parkour come metafora della resistenza palestinese” l’interessante evento in programma sabato a Bergamo, organizzato dalle ragazze e dai ragazzi di Giovani e Palestina Bergamo insieme a ParkourWave, la società di parkour da sempre affiliata all’UISP, di cui condivide i valori di sport sociale. L’appuntamento è per sabato 29 Gennaio alle 15, presso piazzale Marconi n°7, di fronte alla stazione dei treni del capoluogo orobico, per un presidio a favore della causa palestinese. Alle 17 i partecipanti si sposteranno presso il Club Ricreativo di Pignolo, in via Sant'Elisabetta,11 per concludere l'evento con un film inerente l’annosa e tragica condizione che vede protagonista, suo malgrado, il popolo palestinese. Al Cineforum parteciperà il regista Andrea Zambelli: si ricorda il rispetto delle norme anti-Covid, è per partecipare al Cineforum è infatti necessario presentare il super green pass ed essere muniti della mascherina FFP2.
Il legame che unisce simbolicamente il parkour e la causa palestinese parte da lontano, e vede da anni protagonista in prima persona anche l’UISP. Nel 2015 Uisp-Peace Games e Gaza Parkour Team si erano infatti incontrati nella striscia di Gaza scavalcando uno dei confini più difficili al mondo.
L'occasione era stata quella del Festival di scambio e training organizzato dal Centro italiano di scambio culturale “Vik”, che aveva visto Uisp-Peace Games come riferimento per il parkour. Tra i partecipanti all’iniziativa anche il bergamasco Federico “Gato” Mazzoleni, indimenticato formatore UISP e fondatore dell'associazione ParkourWave.
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