UISP - Calcio - CALCIO E SICUREZZA: PACCIANI,UISP, SUL DIVIETO DI TRASFERTA. “SERVONO LEGGI SPORTIVE PRECISE ED UNA MAGGIORE RESPONSABILITA’ DELLE SOCIETA’"

CALCIO E SICUREZZA: PACCIANI,UISP, SUL DIVIETO DI TRASFERTA. “SERVONO LEGGI SPORTIVE PRECISE ED UNA MAGGIORE RESPONSABILITA’ DELLE SOCIETA’"

In questi giorni (da giovedì 15 a domenica 18), Montesilvano, in provincia di Pescara, ospita le Finali nazionali della Lega calcio Uisp per rappresentative di calcio a 11 (maschile) e per rappresentative di calcio a 5 (maschile e femminile). Si disputano anche le Finali nazionali di Coppa di Lega. Complessivamente scenderanno in campo 32 squadre, per un'iniziativa che coinvolgerà circa 1000 persone. Come a dire, c'è un altro calcio: oltre gli scontri fuori dagli stadi, le trasferte vietate e le polemiche, fuori dal circuito mediatico.
Un altro calcio che mobilita tanti appassionati in giro per l'Italia. E' d'obbligo porgere il microfono a Simone Pacciani, presidente nazionale Lega calcio Uisp: "Si arriva all'ultima giornata di campionato, in cui si decidono scudetto e retrocessione, e purtroppo le tribune degli ospiti dovranno essere vuote - ci dice - Questo significa che non siamo più in presenza di uno sport. Ad ogni gara si pone un problema di sicurezza. Ovviamente, conoscendo i comportamenti di alcuni nostri tifosi, o forse sarebbe meglio dire psuedo-tifosi, ebbene, questa situazione risulta comprensibile, così come risulta comprensibile l'atteggiamento di chi, come l'Osservatorio sulle manifestazioni sportive, deve prendere delle decisioni che tutelino l'incolumità delle persone". "Vi è poi una contraddizione - aggiunge - poiché non si danno biglietti alle società e al tifo organizzato, però la vendita dei biglietti è libera, cosicché nulla impedisce ai tifosi interisti di andare a Parma a comprare i biglietti"
"Il problema di fondo è che questo calcio per troppo tempo non ha avuto regole. Gli interessi hanno surclassato tutto. Servono regole, leggi precise ed una maggiore responsabilità delle società di calcio". Ma a quali leggi si riferisce? "Quando invoco delle leggi - spiega - non mi riferisco ai provvedimenti come il decreto Pisanu. Parlo di leggi sportive che impongano alle società di regolamentare il loro rapporto con i tifosi, e che le spingano ad impegnarsi, già nei settori giovanili, a fare educazione per un calcio migliore".

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pubblicato il: 16/05/2008 | visualizzato 500 volte

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