Milano, 29 aprile 2025 - Arrivati ad aprile, il campionato di pallacanestro organizzato dalla UISP Milano entra nel vivo della stagione.
Ai nastri di partenza, lo scorso ottobre, abbiamo registrato la partecipazione di 280 squadre, confermando il trend positivo degli ultimi anni. I campionati organizzati hanno coinvolto un’ampia gamma di categorie e annate: tutte le giovanili maschili (U12, U13, U14, U15, U16, U17, U18 e U19), un campionato senior amatoriale maschile e uno femminile, le giovanili femminili (U13, U14, U16 e U18) e, unici in tutta Italia, un campionato maschile U25.
Per quanto riguarda i campionati giovanili maschili, abbiamo deciso di andare controtendenza rispetto alla federazione e ad altri enti, proponendo categorie formate da una sola annata. Questa scelta è stata possibile grazie all’ampia richiesta di iscrizioni, che ci ha permesso di evitare l’unione di annate diverse pur mantenendo numeri adeguati per ogni campionato.
In ogni categoria, le squadre hanno affrontato una prima fase territoriale, in cui i gironi sono stati composti tenendo conto della vicinanza geografica. Terminata questa fase, le squadre sono state inserite in nuovi gironi basati su livello tecnico e posizione in classifica, dando vita a campionati più equilibrati.
Crediamo che per i nostri partecipanti sia fondamentale competere al proprio livello,sfidando avversari con cui condividono esperienze e capacità simili. Le vittorie schiaccianti o le sconfitte pesanti non fanno bene alla crescita sportiva: ciò che conta davvero è una competizione equilibrata, dove ogni partita si gioca all’ultimo canestro.
Dopo la seconda fase, è il momento dei playoff, che proprio in questi giorni stanno prendendo il via nelle prime categorie. Quasi tutte le squadre partecipano a questa fase finale: abbiamo infatti programmato 60 semifinali e 60 finali, che si svolgeranno nel weekend del 24-25 maggio, coinvolgendo circa 200 squadre.
Un esempio emblematico è la categoria U14 maschile, che prevede una Final Four per ogni livello: dal più alto (DIAMOND) al più basso (SOIL), passando per Platinum, Gold, Silver, Bronze, Stone, Wood e Grass. Una vera celebrazione dell’inclusività e della diversificazione del livello di gioco.
“Siamo orgogliosi del percorso che abbiamo iniziato nel 2021, in pieno periodo Covid – ha spiegato Lorenzo Favretto, Responsabile Settore Pallacanestro Milano - In quel momento delicato, il nostro campionato contava appena una trentina di squadre. Oggi, grazie al lavoro costante di tutto il team, UISP Milano è arrivata a organizzare il campionato di pallacanestro più grande d’Italia”.
Quest’anno, infatti, oltre 6.000 atleti hanno calcato i parquet delle palestre e dei centri sportivi convenzionati, dimostrando quanto il basket sia capace di unire generazioni, promuovere valori sociali e offrire momenti di sana competizione.
“Alla base della nostra filosofia – continua Favretto - ci sono l’inclusione, la visione dello sport come opportunità sociale e di crescita personale, ma anche due valori fondamentali: rispetto e passione. Rispetto per tutte le realtà del territorio, dalle grandi società alle piccole squadre nate da un gruppo di amici. Ognuna con le sue specificità, ma unite da un obiettivo comune: portare in campo quante più persone possibile. Il nostro compito è agevolare e facilitare questo processo”.
E poi c’è la passione, perché non si può vivere un movimento del genere come un semplice lavoro. Se manca la passione, manca l’anima. Lo sport per Uisp è prima di tutto un valore sociale, e deve essere organizzato da chi lo vive con il cuore, non solo con il calcolo.
Ora è tempo di playoff. Ma questa fase conclusiva rappresenta solo la punta dell’iceberg di un movimento che, negli ultimi quattro anni, ha saputo coinvolgere le più diverse realtà, portandole a confrontarsi e incontrarsi sui campi di tutta la provincia.
Si ringrazia il settore pallacanestro per la collaborazione nella stesura dell'articolo.